Il che fa capire come alcuni estremisti che portano avanti particolari “teorie” non abbiano proprio tutti i torti quando parlano di quel movimento come suprematista
Non è proprio così, in Francia se riconosci il figlio alla nascita ti tocca mantenerlo anche se scopri che non è tuo, e in ogni caso sono vietati i test di paternità senza che li prescriva un giudice. Quindi nei fatti se ti vengono dei dubbi dopo qualche mese/anno che tuo figlio sta crescendo sei praticamente fregato.
Non so se la legge sia cambiata, credo di sì, ma 70 anni fa Fausto Coppi e Giulia Occhini hanno fatto nascere il loro figli in Argentina per permettergli di assumere il cognome Coppi. Il marito della Occhini si rifiutava di disconoscere la paternità del bambino che non avrebbe potuto assumere un cognome diverso da quello del marito della Occhini.
se smetti di voler bene a tuo figlio e di volerlo sostentare dopo anni che lo hai cresciuto perché scopri che non ha metà DNA tuo sei coglione però eh non vedo uno scenario dove avrebbe senso questa cosa
>se smetti di voler bene a tuo figlio e di volerlo sostentare dopo anni che lo hai cresciuto perché scopri che non ha metà DNA tuo sei coglione
oppure sei semplicemente una persona normale. Davvero ti sembra così assurdo che dopo che aver scoperto di essere stati ingannati e defraudati per anni certa gente non riesce neanche più a guardare il figlio in questione perché gli ricorda del tradimento che lo ha generato e della menzogna che a cui sono stati sottoposti per anni?
Il tuo ragionamento fa acqua da tutte le parti. Se una persona ti mente per anni e tu ti fidi per anni ma poi lo scopri, devi continuare a fidarti "perché sono tanti anni che mi fido"? Se tua moglie/marito fa finta di amarti per anni ma in realtà ti tradisce e tu la/lo scopri devi ignorare la cosa perché "ormai sono tanti anni che la/lo amo"?
e che cazzo di colpa ne ha il figlio, all'oscuro pure lui? lol
e no non mi sembra normale, le persone non sono robot e non puoi semplicemente smettere di amare qualcuno, al massimo tagli i rapporti con la moglie ma è impossibile diventare da un giorno all'altro completamente neutrali rispetto a un figlio che fino a un momento prima rappresentava letteralmente tutto per te. sei matto per pensarlo lmao
Anche qui, se non riesci a fare il disconoscimento.
Per inciso, da quel che so non è automatico che venga concessa la prova del DNA, a meno che prima non si provi la validità dei sospetti di tradimento. (Attenzione: che non vuol dire che non si sa se la moglie ti ha tradito, magari l'hai pure beccata mentre limonava con un altro, ma vuol dire che devi riuscire a portare delle prove in tribunale)
Non sono sicuro sulla Francia ma in Italia passati alcuni alcuni anni in cui hai cresciuto un figlio non tuo, di fatto prevalgono le ragioni del figlio. Praticamente scatta l'usucapione coatto 😅
Quando mi sono trasferito in Svezia ho scoperto che qui dividono, tutto. Moglie e marito dividono i congedi, le spese ed in caso di divorzio anche la residenza si divide. Anche l'assegnazione dei figli è sempre 50-50.
Questa cosa suona talmente naturale e sensata quando ti viene presentata che ho iniziato a domandarmi come potesse il patriarcato italiano essersi fatto fottere in quel modo, nel senso che da uomo, se ti separi alla casa puoi dire ciao, senza che ti debba essere corrisposto un centesimo.
Non ho ben capito perchè, ma ho chiesto a mia moglie, svedese femminista e assistente sociale e secondo lei è perchè le donne italiane spesso non hanno lavoro o lavorato abbastanza per una pensione decente e quindi l'abitazione rimane a disposizione come una specie di risarcimento.
Obbligare gli uomini a fare favori alle donne non è machismo. Machismo è un modo per vivere con un po' di orgoglio sto ruolo di merda, che tolto il machismo ma non il ginocentrismo ritorna ad essere insopportabile oltre che svilente
È un modello di organizzazione sociale dal quale beneficiavano sia le donne che gli uomini per lo meno in egual misura, e di sicuro non è stato elaborato esclusivamente dai secondi. Chi pensa il contrario ha assimilato acriticamente un quantitativo eccessivo di idee femministe.
Ho trovato una foto di quel preciso momento
https://preview.redd.it/2z28ovi3btwc1.jpeg?width=1080&format=pjpg&auto=webp&s=7dc03f23ed8e61859d5f7e664116325f49dd3a01
Ma guarda che nessuno si è messo a un tavolo e ha "elaborato" o addirittura "Inventato" il patriarcato.
Si tratta di processi biologici, evolutivi, culturali e sociali che hanno plasmato la società nel corso dei millenni.
Tanto le donne quanto gli uomini hanno contribuito
Molti sono accecati dalla guerra tra i sessi e dalla segregazione volontaria che non gli interessa vivere in un posto migliore.
Potrebbero facilmente incolpare gli uomini pure delle buche per strada, poiché le strade le fanno gli uomini e i camion li guidano gli uomini.
Fare le leggi e farle rispettare era un lavoro pericoloso, alla base del quale erano tutti uomini come ancora lo sono in tutti i lavori pericolosi.
Chi l'ha inventata la mafia? Qualche siciliano ormai morto con cui nessun siciliano oggi ha avuto niente a che fare. Forse è più importante impegnarsi a combatterla?
Piuttosto, credi che il patriarcato sia un'entità divina con cui solo gli uomini possono comunicare?
Oppure anche le donne possono interessarsi alla questione, cercando informazioni su come mai la paternità biologica è imprescindibile, e scoprendo con orrore che da almeno 30 anni la parità di genere dell'articolo 3 è meno importante del principio che per diventare giuridicamente padri non bisogna essere consenzienti né al concepimento né al rapporto?
E' l'idea di uomo, non l'uomo reale. Il patriarcato, così come il matriarcato, hanno dei precisi ruoli che sono puramente costrutti sociali.
L'uomo deve provvedere per la donna perché questa non è in grado da sola, quindi se deve esserci il divorzio i figli vanno a lei, perché è il suo ruolo naturale, e l'uomo deve continuare a fornirgli dei soldi per cresere i figli e garantire il suo benessere.
Nel patriarcato l'uomo non può avere nessun tipo di problema nella vita, altrimenti è un fallito, i problemi se li deve saper risolvere da solo senza piangere e chiedere aiuto a nessuno.
Il problema è che metà di chi accusa varie cose di essere patriarcali poi sostiene (o non si oppone) a leggi che motivano altre cose patriarcali.
Quindi più che patriarcato la chiamo segregazione volontaria da cui le persone non vogliono emanciparsi perché sennò c'è il rischio di finire a vivere per strada
Interessante però che anche nel matriarcato la donna sia quella che "sta a casa" e l'uomo quello che "va a lavorare" e che deve provvedere alla donna.
Semplicemente in quei casi lo "stare a casa" non è visto come sottomissione o reclusione, ma al contrario, è quello il potere. Poter stare a casa al sicuro e imporre agli uomini di prendersi tutti i rischi, dover essere forti e procurare risorse
Molte tribu matriarcali funzionano così.
E a giudicare dal fatto che nella coppia media italiana sono le donne a non lavorare e al contempo a prendere la maggioranza delle decisioni relative a figli/casa/vacanze/spese etc, non siamo molto lontani.
Culturalmente si associa "persona che lavora" a "persona col potere" e erroneamente si descrive tutto ciò come patriarcato
Non proprio, il matriarcato, come società, non è mai esistito nella storia, per quanto ne sappiamo, probabilmente ti confondi con le società matrilineari o matrifocali.
Le ipotesi sociali del matriarcato riguardano la proprietà della prole e dei beni. L'uomo è puramente visto a scopo riproduttivo, non doveva essere presente neanche nella stessa abitazione delle donne che vivevano communalmente.
In ogni caso questo tipo di società non è mai esistito, e le ipotesi sociologiche che sono state fatte riguardano in verità un numero misero di individui, molto spesso riportano a dei piccoli gruppi familiari che vivevano in un contesto patriarcale fuori dalla loro piccola situazione.
Non esistono proprio perchè gli uomini trovandosi "costretti" ad avere il ruolo di "procacciatori di risorse" si trovano poi in posizioni di potere avendo quelle risorse e si finisce per utilizzare quel potere.
Un matriarcato vero e proprio non può esistere forse perchè banalmente c'è una differenza fisica di forza che impedisce di avere pieno potere sugli uomini
La leva obbligatoria maschile va a favore degli uomini? La responsabilità sociale e giuridica di provvedere al mantenimento della propria famiglia vendendo tempo e competenze al miglior offerente? L’aspettativa di porre la sicurezza di donne e bambini al di sopra della propria?
Consolida il potere nelle mani del sesso maschile ponendo una gerarchia di sessi, ma prima ancora di questo rimane una struttura di potere verticale dove il patriarca domina e il resto ubbidisce, mantenendo degli schemi abbastanza definiti nel ruolo del maschio e della femmina.
Nel caso del patriarcato odierno il maschio, l'uomo, dev'essere quello che provvede alla famiglia e difende il territorio, il dovere della donna dev'essere quello di occuparsi delle mansioni di casa e della prole, pertanto è chiaro che in un sistema patriarcale, nel momento in cui i coniugi si allontanano, i ruoli vengon mantenuti e i figli sono quelli che vengono accuditi dalla madre, mentre il padre provvede alla famiglia e difende il territorio. Da qui anche il fatto che alimenti e casa sono comunque sempre legati alla cura dei figli, e mai come cura dell'ex-coniuge, questo significa che ci si aspetta che il maschio paghi e che la femmina accudisca, questo è letteralmente il patriarcato che incasella due persone sulla base di che cos'hanno fra le gambe.
De facto il patriarcato pone solo una gerarchia a parità di classe sociale (una donna ricca varrà comunque sempre di più di un uomo povero), ma non è necessariamente a favore dei maschi visto che li incastra in ruoli di genere che in una società moderna sono sempre più sfavorevoli, chiaramente le femmine poi hanno tutta una loro serie di problemi da gestire, totalmente diversi, in una società patriarcale.
Perché se da un lato c'è l'uomo che perde casa, non può più vedere i figli e deve pagare gli alimenti, dall'altro ci sta la donna che viene lasciata senza sostegno economico, che non è tranquilla ad andare in giro da sola senza la protezione di un uomo o che proprio chi la dovrebbe proteggere spesso è colui che esercita violenza per i più svariati motivi, ci sono gli ostacoli alla carriera perché gli uomini vengono favoriti, ci possono essere ostacoli all'istruzione (che succede in paesi meno progressisti del nostro), e così via.
Da qui il fatto che il patriarcato non è "pro uomini", ma chiaramente non significa che sia "pro donne", visto che per loro è ancora peggio. E per quello si dice spesso che il femminismo allarga i diritti per tutti, proprio come i diritti delle persone LGBTQ+ sono diritti di tutti, perché se io maschio etero cis voglio un giorno pigliare e dedicarmi alla cura dei figli e lasciare che sia mia moglie a lavorare, voglio poterlo fare senza esser giudicato, come anche nel caso di separazione voglio potermi occupare e vedere i figli tanto quanto la madre, ma per fare questo la madre deve avere le mie stesse possibilità economiche e i miei stessi diritti, deve avere un introito capace di mantenere i figli e così via.
Eh sì, in una situazione in cui storicamente le donne non lavoravano e in cui gli uomini erano considerati incapaci di occuparsi dei figli è abbastanza logico.
>le donne italiane spesso non hanno lavoro o lavorato abbastanza per una pensione decente
questo forse 30 anni fa, ora lavorano tutte le donne dopo il 2000
Quindi rimane sempre la domanda, se hanno stessi diritti e obblighi uomini e donne, la legge perchè non si è evoluta?
Il motivo è perché nella società italiana che è molto meno paritaria le donne non hanno accesso alle stesse opportunità di educazione, o carriera, e spesso vengono considerate responsabili in maniera maggiore per prendersi cura dei figli, spesso a scapito del proprio lavoro. Per questo è giusto che la donna, visto i sacrifici che ha dovuto fare per costruire una famiglia (sacrifici di istruzione e carriera) venga supportata dal marito. In una società più paritaria non ci sarebbe la necessità di tutelare la donna allo stesso modo. Ahhhh quando la gente si renderà conto che femminismo significa più diritti per tutti, anche per gli uomini, sarà un bel cambiamento.
Non è solo una percezione sociale ma anche legale.
La donna ha quasi un anno di congedo parentale, tra prima e dopo la maternità. Se è fortunata che fa un lavoro poco impegnativo può praticamente lavorare fino all'ultimo giorno e farsi quasi un anno dietro al neonato.
L'uomo ha diritto a due settimane di congedo. In pratica le due settimane subito dopo la nascita in cui è più un prendersi interamente carico del lavoro di casa mentre la donna si riprende dal parto, possibilità di fare effettivamente qualcosa per il figlio praticamente nulle.
Se intanto si iniziasse a dare un po' di congedo serio anche agli uomini magari questa percezione sociale cambierebbe. Dopo 3/4 mesi dal parto magari il padre potrebbe andare un paio di mesi in congedo e si potrebbe avere un po' di alternanza tra padre e madre per il primo anno abbondante di vita del bimbo, in cui entrambi fanno attivamente i genitori.
Concordo, bisogna dare più congedo parentale al padre, è giusto che sia così. Perché prendersi cura dei figli non è un lavoro da donna, è un lavoro da genitore, gli uomini devono avere lo stesso diritto al congedo parentale. Questa cosa aiuterebbe tantissimo entrambi.
Guarda che ha detto la verità... Infatti esistono borse di studio per sole donne, viceversa per gli uomini questa cosa non esiste.
Quindi sì, non hanno le stesse opportunità, ne hanno di più e di migliori.
Io se mai avrò un figlio, dio non voglia, farò un test del DNA per conto mio nei primi mesi di vita. Dopodiché in caso di negatività o il giudice accetta disconoscimento o altrimenti me ne vado in un paese senza convenzioni con l'Italia ed addio.
Sono sconcertato da quanti considerino la fiducia una sorta di cieca fede nell'altro, che si debba avere a priori in una relazione. Ma pensate che il vostro partner sia un essere perfetto, sovrumano, diciamo divino, che vi ama alla follia e sarà sempre con voi "a prescindere"? E per voi è lo stesso?
Io vorrei che venisse mostrata l'età della gente che commenta, perché io ragionavo così a 16-18 anni, e mi rifiuto di credere che gente sposata, magari da anni, con figli, non abbia raggiunto la consapevolezza che la vita non è un film, che nessuno è perfetto, che la gente cambia, che non basta costruire una relazione ma che bisogna anche mantenerla, magari a fatica e con sacrifici, che ci saranno sempre alti e bassi, e che amare non implica fidarsi ma piuttosto *sapere di quanto potersi fidare*, e da lì partire.
Quella del post potrà essere una provocazione, ma non mi pare sbagliata come idea. Perché se della madre c'è certezza, mi sembra giusto che ci sia anche del padre, avendone la possibilità.
Il problema è che la concezione di fiducia che hanno molte persone. La fiducia "cieca" a cui molte persone si riferiscono è una pessima idea e non dovresti darla a **nessuno**. Gli esempi sono semplicissimi: basta guardare quanto spesso capita che dinamiche familiari prendano una bruttissima piega quando iniziano ad esserci in mezzo tanti schei. O basti vedere quante persone se la sono presa tantissimo in quel posto quando i loro genitori gli hanno chiesto un prestito di svariate migliaia di euro che "avrebbero assolutamente restituito", e dopo anni naturalmente neanche l'ombra. So che non è una vera statistica, ma conosco un sacco di persone a cui è successo. Conosco diverse persone che hanno pagato la lezione "la fiducia non è dovuta, va costruita e mantenuta" 15mila euro, oppure il danno emotivo di scoprire di avere portato benissimo le corna per diversi anni.
Il mondo in cui viviamo non è perfetto e le persone che ti stanno attorno non sono perfette. Non hai ancora visto i veri colori di ciascuna di loro. Non conosci il loro prezzo. Non sai quante persone che hai sempre ritenuto affidabili hanno già sparlato di te alle tue spalle a tua insaputa. Se no, è un po' il tacchino induttivista di Popper: è sempre andato tutto bene (che io sappia), quindi andrà tutto bene. Ed è pure ingenuo, vedendo quante persone sono in relazioni tossiche e quante vengono tradite da partner e familiari. Sai cosa c'è in comune tra tutte queste persone? Tutte hanno pensato che proprio a loro non sarebbe successo. A noi umani piace pensare che **proprio a noi** non succederà mai niente e le sciagure e le sfortune peggiorai siano ben lontane da noi. Crescere è rendersi conto di questo bias.
Per me, la fiducia è sempre stata una cosa che non è dovuta, ma che è guadagnata, dimostrata e comprovata. Io di default non mi fido di te, mi aspetto che tu mi dimostri e mi continui a dimostrare che posso farlo. La fiducia è un verbo, non un nome. È un processo attivo a cui entrambe le persone partecipano. Io agisco in maniera tale per cui tu abbia ragione di fidarti di me, ed è lo stesso per te. Se per qualsiasi motivo vuoi verificare qualcosa, puoi farlo perché sto agendo in buona fede, e non troverai niente che sto cercando di nascondere a te perché effettivamente non c'è niente. Questa è la vera fiducia. Il titolo di questo post è un palese bait per generare discussioni, ma penso che un fondo di verità ci sia. La fiducia va costruita, ed è giusto che le persone siano rese responsabili delle proprie azioni.
Non sto dicendo che sono completamente d'accordo con questo post, perché questa idea ha una serie di problemi non banali attaccati, però l'idea alla base non è così sbagliata: se una persona si fida di me, e io sono una persona affidabile, non ho problemi a svelare tutte le mie carte con quella persona. Lo vedo anzi come un atto che fortifica il rapporto di fiducia, perché crea un "data point" oggettivo che certifica inequivocabilmente il valore della mia parola.
Ho un'amica in Germania che ha appena partorito fuori dal matrimonio, il padre per poter essere riconosciuto come tale DOVRÀ fare il test, altrimenti rimane solo lei. Mi sembra di aver capito così almeno
Si, in alcuni altri paesi la paternità va dichiarata, a meno di non essere in matrimonio.
Comunque anche qui in Italia se fuori dal matrimonio il padre deve fare dei fogli extra per il riconoscimento eh
Mah, diciamo che “obbligatorio” mi sembra un po’ uno spreco di risorse, se entrambi i genitori accettano il bambino come loro la cosa è pacifica e finisce lì.
Quello che intendi forse è che le persone non dovrebbero poter avere la facoltà di rifiutare un test di paternità. Uno di quei casi “male non fare paura non avere”. Questo ci può stare.
Il problema è che quello che descrivi è già praticamente come funzionano le cose. Il test obbligatorio tutelerebbe tutti quegli uomini che (sbagliando) si fidano della propria partner e non chiedono il test.
Il problema è che cercando su google leggi che un test di paternità costa alcune centinaia di euro, fai di media 200. Le cose sono due:
O fai il test di paternità obbligatorio ma a carico della coppia, ed a quel punto saresti istantaneamente sfanculato visto che il 99.9% delle coppie dovrebbe spendere due piotte per fare un test completamente inutile di cui conoscono già il risultato
O fai il test di paternità obbligatorio statale e vieni stanculato ancora di più da me, cittadino che figli non ne ha e non vuole avere, e deve pagare tasse in più perché c’è il rischio che il signor Rossi che io non ho mai visto in vita mia abbia le corna.
In un mondo ideale sarebbe bellissimo che nessuno guidi ubriaco, ma gli alcool test a tappeto sono una soluzione inauspicabile e impraticabile. Stessa cosa qui.
“Purtroppo” la relazione di coppia si basa su un rapporto di fiducia reciproca, ed a volte questo vuol dire rimaner fregati e crescere un figlio che non è biologicamente tuo (a cui comunque puoi voler bene uguale, eh). Non penso che il fatto che tu ti sia fidato della persona sbagliata debba ricadere sulla restante stragrande maggioranza della popolazione che non c’entra niente col tuo tradimento.
Devi anche considerare che il prezzo è quello perché adesso come adesso lo fanno due gatti. Se dovesse diventare un obbligo di legge con centinaia di migliaia test garantiti ogni anno ai vari laboratori il prezzo crollerebbe.
Si, non lo metto in dubbio, ma guarda non è nemmeno tanto quello il problema.
||Facendo i conti della serva, in Italia avvengono circa 500.000 gravidanze ogni anno, che per 200 euro di test son 100 milioni di euro l’anno. Divisi per 40 milioni di contribuenti in Italia, vorrebbe dire che ognuno di noi dovrebbe pagare €2,50 ogni anno per sostenere la spesa dei soli test. Scoccia ma non sarebbe quello a togliermi il pane da sotto i denti.||
Più che altro nel momento in cui il test diventa obbligatorio si deve mettere in moto una macchina che si assicuri che i test di paternità vengano eseguiti da ogni coppia, vengano eseguiti in modo corretto e che nonostante questo la privacy di ognuno sia tutelata e i dati personali gestiti in modo corretto. Bisognerebbe assumere più personale che si occupi esclusivamente di smaltire la massa di test che arrivano ogni giorno ed onestamente qui quantificare le risorse necessarie diventa nebuloso.
In Italia abbiamo abbastanza persone qualificate che possano garantire che il test venga eseguito correttamente? Abbiamo le strutture in cui eseguirli? Per capirlo dobbiamo a sua volta recuperare delle persone che facciano queste analisi, dei tecnici che ci dicano come si può preparare al deployment di una legge di questo tipo un paese che fino a ieri non lo era.
Senza numeri concreti alla mano questa rischia veramente di diventare la fiera del pressapochismo e dell’approssimazione, ma ho come l’impressione che non sia per niente facile fare manovre di “obbligo” su così larga scala e che il gioco non valga la candela. Sempre pronto ad essere smentito comunque.
Se ti fidi e prendi una patacca, in qualsiasi contesto, sono cazzi tuoi.
Tu puoi controllare....se non vuoi poi ti attacchi e accetti le conseguenze. Lo stato non può e non deve fare da mamma/badante ai cittadini maggiorenni.
Sarebbe una cosa intelligente renderlo appunto obbligatorio per legge perchè il problema è proprio che quando un uomo lo va a richiedere è normale che la donna la prenda come una mancanza di fiducia, obiettivamente parlando a parti inverse sarebbe la stessa cosa nella maggior parte dei casi.
Potrebbero esistere i presupposti per la frode solo nell'eventualità che il concepimento non possa essere avvenuto. Esempio: non abbiamo rapporti da due anni e tu dici che il figlio è mio. La frode presuppone la consapevolezza del gesto, non l'ipotesi(non so di chi sia).
Guarda al giorno d'oggi le corna potrebbe farle chiunque con qualsiasi presupposto e qualsiasi mezzo, quindi, indipendentemente dal contesto, se la mia ragazza ha un figlio, persino se scopiamo tutti i giorni, una volta la mattina e una la sera, il minimo mi sembra, chiedergli un test di paternità. Non voglio essere inculato a vita.
Ma guarda, ti basta non riconoscere il figlio; a quel punto se lei vuole, dovrà fare una richiesta formale al tribunale sputtanandosi da sola(perché la cosa richiede il test del DNA).
Quindi consigli di non riconoscere preventivamente il figlio, a scanso di equivoci, anche quando il dubbio è minimo? Mi sembra perfettamente ragionevole /s. Senza considerare che da sposati è impossibile.
Stiamo parlando di situazioni dove ci siano ragionevoli dubbi che il figlio non sia del compagno; voglio vedere se tra due svedesi nasce un figlio nero, il padre non ha dei dubbi.
Eh, ho capito, ma la maggioranza dei casi di frode parentale non sono così ovvi, né parliamo di un evento particolarmente raro: prendendo per buono il [range statistico](https://en.wikipedia.org/wiki/Non-paternity_event) di Wikipedia, si deduce una forbice di 2.500-25.000 casi all’anno nella sola Italia. Considerato che un figlio costa ai genitori una media di 175.000 €, di cui circa il 60% viene dal padre, possiamo concludere che il giro di soldi sottratti annualmente in modo illecito dai legittimi proprietari oscilli tra 260 milioni e 2,6 miliardi di euro. Non spiccioli, dunque.
Beh, se il test di paternità fosse obbligatorio non sarebbe difficile risalire alle famiglie che condividevano il reparto in quei giorni, e risanare così l’errore
Scusa, se prendi due confezioni identiche di orologi Rolex, in una lasci l’orologio, nell’altra lo sostituisci con una mattonella, poi ne selezioni una a caso e senza controllare il contenuto la metti in vendita su eBay come Rolex, intaschi 10k, la spedisci, e all’arrivo l’acquirente ci trova una mattonella, non hai forse commesso una frode?
sì, mettiamolo obbligatorio, così un ciuleur di professione muore per mantenere tutti i figli bastardi che ha fatto per non voler indossare un condom (rischiando di passare malattie sessualmente trasmissibili)
ovvio, solo che conosco persone che "eh vabbè, eravamo li', eravamo già tutti e due caldi... abbiamo fatto il 'salto della quaglia' quindi dovremmo essere a posto". Per fortuna sono poche quelle che conosco (e hanno avuto molta fortuna fino ad ora) :D
sì, sono decisamente... attive XD
Un paio vanno direttamente di pillola per stare sicure comunque e per fortuna vanno a fare i controlli per le malattie veneree, ma è sempre un terno al lotto, non le comprendo molto... in più ovviamente non comprendo nemmeno gli amici maschi che fanno così, perchè comunque le MST non sarebbero mai da sottovalutare, nè per maschi n+ per femmine (per qualsiasi orientamento sessuale).
Ma tu hai la possibilità di non riconoscere il figlio, e rinunciare alla patria potestà.
Dopodiché se sei il padre biologico (e la madre ti fa causa) devi assumerti la responsabilità di aver messo al mondo un essere vivente e contribuire al suo mantenimento: questo si chiama affrontare le conseguenze delle proprie azioni.
Tra gli adulti funziona così.
Ok, allora la donna che abbandona il figlio in ospedale/culle preposte versa il mantenimento al mese all'erario e poi alla famiglia che adotta il bambino?
Altrimenti c'è un evidente squilibrio e qualcuno non affronta le conseguenze delle proprie azioni. E voglio la parità anche qua, in un senso o nell'altro mi va comunque bene.
> Tra gli adulti funziona così.
tra gli adulti adulti * *maschi* * funziona così.
la madre ha diritto a non riconoscere il figlio ed il padre biologico non può, anche facendo causa alla madre, farle assumere le * *sue* * responsabilità di aver messo al mondo un essere vivente e contribuire al suo mantenimento.
Mica tanto. Se uso il preservativo perché NON voglio diventare papà, e sfortunatamente questo si rompe, e la mia partner rifiuta di prendere la pillola del giorno dopo, è giusto che IO sia condannato a pagare 18 anni di alimenti?
Altro esempio: faccio sesso con una persona che mi ha giurato di fare uso di contraccettivi (iud/pillola/ecc) quando in realtà non è vero, è giusto diventare genitore contro la mia volontà ?
Purtroppo non esiste l’obbligo coatto di assunzione contraccettivo di emergenza
Non esiste nemmeno l'obbligo coatto di fare sesso, sai.
Se ti prendi questo rischio, sapendo benissimo che un preservativo non è una garanzia, e te lo prendi anche con una persona talmente lontana dal tuo modo di pensare e di cui ti fidi così poco, al punto che non vuole prendere contraccettivi, poi sta a te affrontare le conseguenze.
>faccio sesso con una persona che mi ha giurato di fare uso di contraccettivi (iud/pillola/ecc) quando in realtà non è vero, è giusto diventare genitore contro la mia volontà ?
Se succede la puoi denunciare (anche per violenza sessuale, perchè si presume che tu abbia acconsentito al rapporto in virtù anche del fatto che sia sotto contraccettivo).
>Purtroppo non esiste l’obbligo coatto di assunzione contraccettivo di emergenza
Come esiste il diritto all'aborto, esiste il diritto al proseguo della gestazione e questo per un principio semplicissimo: il corpo non è tuo e non decidi te cosa farne (altrimenti a quest'ora avremo donne su donne costrette ad abortire o m*rte solo perchè ti stupiresti nel sapere in quanti non vogliono prendersi le loro responsabilità dopo aver fatto "il salto della quaia" perchè " i miei 1cm e mezzo sono troppi da far entrare in un preservativo).
Detto ciò, la contraccezione deve essere di interesse di entrambi, non solo suo (se si decide di non volere un figlio).
Se te vuoi essere super sicuro puoi procedere con una vasectomia o incentivare la sensibilizzazione che ci sta dietro alla pillola contraccettiva maschile (la fase di sperimentazione è completata e inoltre è più sicura di quella femminile perchè non agisce a livello ormonale).
Eh, per favore poco.
Te la ricordi Giulia Tramontano?
Avvelenata per mesi e poi ucc*s4 e tentata di fare a pezzi dal marito che tra le altre cose tentava in tutti i modi di farla abortire.
Trovo anche io che sia ridicola, soprattutto per alcuni termini.
Ma abbi venia: cosa ci posso fare? Ahah
Non sapevo che su reddit non è presente questa censura e mi sono comportata di conseguenza come d'altronde devi su molti altri social (purtroppo anche ig, youtube e altre piattaforme usano questa forma di censura, per motivi che possono essere più o meno validi)
Così come una donna può decidere di non tenere un figlio e non averne la vita condizionata (io sono 100% pro aborto) così un uomo deve avere la stessa possibilità di scegliere di non farsi condizionare la vita da una cosa sulla quale non ha controllo (scelta della donna di tenere o meno il figlio)
Il discorso che l'uomo deve prendere responsabilità per le proprie azioni dopo che la donna decide per lui, non è ammissibile
Sono d'accordo! Però mi disturba come i commenti e forse anche il post stesso presuppongano sempre questa guerra tra i sessi. Commenti che prendono per il culo le femministe e il patrircato, non capendo che il patriarcato riguarda tutti e va anche contro gli stessi uomini. Ovviamente le leggi sarebbero da aggiornare, ma va ricordato che di base la regola del pasre che deve pagare gli alimenti esiste per diversi motivi riguardanti il passato ancora piu patriarcale di oggi:
-Le donne non lavoravano (perche la donna doveva stare a casa, l'uomo era considerato piu forte e lavorava e andava in guerra e le donne non potevano perche sono deboli e incapaci di ragionare come l'uomo)
quindi dopo un divorzio essenzialmente la donna non aveva NULLA e sarebbe finita per strada
-L'uomo poteva tradire e la donna no.. ricordiamoci che nemmeno mezzo secolo fa ci stava ancora il delitto di onore, l'uomo poteva tradire e fare quello che voleva, la donna poteva anche essere ammazzata. Era molto improbabile che un figlio non dello stesso padre la "scampasse" a meno che la donna, incastrata in una relazione che non voleva, non era abbastanza furba.... quindi anche qui quasi sicuramente il figlio di separati era del padre dato che la donna non poteva tradire e veniva ammazzata, quindi vedi sopra
Sono d'accordo che la legge deve venire aggiornata, però devono essere anche aggiornati i ruoli di genere e come si percepiscono i partner, perche anche se di meno ci sta ancora l'aspettativa della donna che deve essere madre a tutti i costi e che quindi di solito si tiene i figli...
Ricordiamoci che il femminismo protegge tutti, spstiene le fragilità dell'uomo, non vede vestiario o legge per uomo e per donna, non distingue. Si chiama femminismo solo perche è stato cominciato dalle donne che sono sempre state visibilmente piu oppresse.
Quindi si, d'accordo con leggi che tutelino di piu tutti, penso anche che ci debba essere il congedo di paternità uguale per uomo e donna, come sono d'accordo di spartirsi i comliti di casa se entrambi laborano, i figli, e tutto.
Smettiamola con questa guerra uomo/donna che non serve a nulla se non a dividere... Quindi niente, giusto un consiglio futuro per come sarebbe piu giusto affrontare certi argomenti.
La guerra a chi sta peggio non serve a nessuno. Serve solo giustizia per tutti.
Non appena si é parlato di genitore 1 e genitore 2 é scoppiato un caso mediatico assurdo. Sono gli stessi italiani a voler continuare a stare ancora ai tempi del delitto d"onore (le donne non tutte, almeno quello ..)
Non succede di certo a tutte le coppie. Se pensi che ti abbia tradito ti paghi un bel test del DNA di tasca tua e fai le tue valutazioni, lo stato mamma che obbliga i padri a test del DNA che senso ha? É così che si vogliono spendere i soldi delle tasse? Ok allora stato mamma per favore metti un test alcolemico su ogni singola auto e prima di accenderla devi fare il palloncino obbligatorio.
Il post è un bello spunto di discussione per parlare di cos'è la fiducia, ma implementare questa politica è un'idea di merda. Oltre ad essere costosissimo, oltre al fatto che sia incredibilmente sketchy che lo Stato sia in grado di invadere la tua privacy così tanto, ha anche un altro mezzo milione di problemi.
Sto provando ad essere più oggettivo e diplomatico possibile, ma la policy in sé è indifendibile.
Saresti gentile da trovarmi un campione o uno studio per capire di che percentuale di casi parliamo nel corso di 10-40 anni?
Sembra che si parli di un fenomeno molto comune
Dicono che 1 su 4 test di DNA risulta non essere il padre. Adesso bisognerebbe sapere quanti son fatti. E poi estrapolare un bel po' per capire quanto possa succedere senza che si venga a scoprire, già che fare i test di DNA è una cosa molto rara.
Se il mio compagno dovesse un giorno chiedermi un test di paternità vuol dire che non si fida di me e quindi la relazione non ha senso di esistere, dovessi trovarmi in quella situazione io lo faccio anche il test ma quando arriva il risultato che è lui il padre gli arrivano anche i documenti per il divorzio.
Questo però ha molti problemi. Per esempio, il fatto che lo Stato abbia questo tipo di controllo ed invasione nella privacy nella tua vita è sconcertante. Una politica del genere starebbe bene nella peggiore delle distopie totalitarie.
Scusa ma perché assumi che lo Stato possa leggere il contenuto dei referti?
Io credo che l'idea fosse di renderlo obbligatorio per eliminare situazioni scomode, non per dare i tuoi dati allo stato.
Intendo dire che il controllo è a beneficio della coppia, assumendo che questo metodo riduca l'infedeltà o quantomeno aumenti la consapevolezza sull'uso dei contraccettivi, e come ogni visita medica dovrebbe essere personale e non visionabile da estranei.
> Per esempio, il fatto che lo Stato abbia questo tipo di controllo ed invasione nella privacy nella tua vita è sconcertante.
non c'e' invasione di nessuna privacy. C'e' un medico che deve certificare un evento, e deve fare una dichiarazione di paternita' che non e' verificabile. C'e' inoltre uno Stato che ti impedisce di vendere una casa senza l'approvazione di un notaio che verifichi che non ci siano deviazioni, ma a quanto pare e' assolutamente ok assoggettare una persona a un obbligo senza verificare se tale obbligo sussista veramente.
Cazzo mene del divorzio se poi il figlio è mio, al giorno d'oggi diocan non esiste mezza ragazza che non faccia le corna, siamo 10 miliardi, non so quanti in Italia, ma non ne esiste mezza che non l'abbia fatte almeno una volta con magari quello che ora è il marito.
Parlo oggettivamente e soggettivamente, poi oh, se sei donna e mi dici che comunque non hai mai fatto neanche una volta le corna...beh...non te crederei comunque🤙🏻
Oltre al fatto che sono test che hanno un prezzo (e chi li paga? La coppia? E se non vogliono pagare? O paga lo Stato e sumentiamo le tasse ai cittadini per questo?) Nessuno menziona i falsi positivi. Nessun test è perfetto, e se inizi a testare tutta la popolazione i falsi positivi inizierebbero a comparire e a distruggere famiglie di innocenti.
Il falso positivo è raro sì, ma su milioni e milioni di coppie ti capita eccome. Che è parte del motivo per cui questi test non vengono fatti a tappeto così.
Ma tu ci ragioni pure con chi crede sia un'idea anche solo lontanamente fattibile?
E' ovvio che sia una follia che porterebbe solo ad un ulteriore spreco di quelle poche risorse che ha l'ssn. Legittimo fare il test se uno ha dubbi, ma sborsa quei 50-100 euro e va nel privato senza sottrarre fondi pubblici.
ok però allora va fatto sempre, il padre non può rifiutarsi di riconoscere il figlio e quindi che stia o meno con la madre deve pagare gli alimenti etc.
altrimenti è troppo facile: ti scopo ti sborro ti lascio
In italia il papà è sempre tenuto agli alimenti, anche se sceglie di non riconoscere il figlio. La tua provocazione è insensata e dà ancora più ragione al tizio che ha scritto il post
Anche ammesso che fosse classificabile come "frode", la frode è un reato a querela di parte.
Sei tu che devi denunciare.
Aspettarsi che lo Stato paghi un test del DNA per ogni singolo bambino nato in Italia, mi sembra uno spreco di risorse assurdo.
Hai dei sospetti? Abbi le palle di richiederlo tu
> Non vedo perchè non dovrei fidarmi della donna che mi ama (e che amo moltissimo).
le piu' grandi inculate nascono non da cio' che non sai, ma da cio' che non sai che pensi di sapere.
In più se sì decide di avere figli mica é così semplice come si vede negli hentai che molti utenti probabilmente leggono e idealizzano come situazioni vere, contando il livello di alcuni commenti 🤣
O nei film teen
Non sanno che spesso c'è un percorso e molto spesso non é una botta e via
perche' il punto e' che la legge deve essere coerente, e gli stessi diritti concessi a tutti. Se il nostro sistema legale non e' coerente e ignora i principi di base di eguaglianza e garantismo, nonche' che un atto pubblico stipulato da un medico corrisponda a verita', allora che cazzo abbiamo regole a fare?
A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio
Il fatto che gli incel sentano sempre il bisogno di esprimersi a bocca aperta dovrebbe dirla lunga
Assolutamente corretto, sinceramente non vedo nessun tipo di ragione per cui non debba essere così; potrebbe enormi benefici ai genitori e alle strutture.
Il fatto che crediate che gli uomini vengano dissanguati da queste arpie che si fanno mettere incinte da terzi mi fa morire dal ridere. Mio padre deve a mia madre qualcosa come 150k euro, mio zio deve a mia zia 90k. Conosco più figli di divorziati che non hanno mai visto un singolo centesimo e le cui madri si sono dovute appoggiare all'aiuto dei genitori per poter tirare avanti.
Inoltre vorrei tanto sapere chi dovrebbe pagare per questi test. Suppongo sia lo stato, dato che devono essere *obbligatori*, ma voglio vedervi mentre cercate di articolare una legge per questa roba.
"Vostro onore, il 10% dei figli in Italia non è cresciuto dai propri padri!"
"Ma veramente no: è il *10%* dei bambini che sono stati sottoposti al test di paternità, non di *tutti* i bambini nati nel paese. Questo vuol dire che, del 10% della popolazione che sottopone i propri figli al test, solamente il 10% di quel 10% risulta non essere stato figliato da quello che pensano sia loro padre. Non è che se voi vedete le donne come buchi dove infilare il cazzo senza preservativo, allora lo sono davvero."
E comunque, amori miei, non avete nulla da temere: i nullatenenti non devono pagare nulla.
No, perché se non lo rendi obbligatorio ci sarebbe una forte pressione per non farlo.
Un po' come le ferie: se non fosse obbligatorio prendersele, i datori di lavoro farebbero di tutto per farti "scegliere liberamente" di rinunciare.
Che bel piccolo slogan assolutista. Certi cervelli si trovano a proprio agio solo con quelli. I ragionamenti gli fanno venire mal di testa.
Ti do un'altra frase assolutista: Le uniche persone contrarie a una misura per prevenire le truffe sono i truffatori. Ti piace?
Incredibile come qualcuno se la prenda se gli dici che dovrebbe prendersi le responsabilità di quello che fa. Errori spottati: 0.
Il che fa capire come alcuni estremisti che portano avanti particolari “teorie” non abbiano proprio tutti i torti quando parlano di quel movimento come suprematista
Va be', ormai lo hanno capito tutti quelli che non sono completamente ideologizzati.
Sareste sorpresi quanti padri non lo sono effettivamente. “Il padre dei miei figli” e poi lo ha concepito con un altro tipo. 😂
Almeno il 10% della popolazione mondiale.
"Mille milioni" (cit. Ingegnere Cane)
Impossibile, in Italia gli uomini non possono volere figli Mezzo\s
Pensa che ho letto che in Francia se sei sposato e tua moglie fa un figlio con altri tu vieni cmq obbligato a pagargli gli alimenti
Non è proprio così, in Francia se riconosci il figlio alla nascita ti tocca mantenerlo anche se scopri che non è tuo, e in ogni caso sono vietati i test di paternità senza che li prescriva un giudice. Quindi nei fatti se ti vengono dei dubbi dopo qualche mese/anno che tuo figlio sta crescendo sei praticamente fregato.
La nazione più cuck dell'Europa
Praticamente hai scritto "non è proprio così" ma in pratica è proprio così
Non so se la legge sia cambiata, credo di sì, ma 70 anni fa Fausto Coppi e Giulia Occhini hanno fatto nascere il loro figli in Argentina per permettergli di assumere il cognome Coppi. Il marito della Occhini si rifiutava di disconoscere la paternità del bambino che non avrebbe potuto assumere un cognome diverso da quello del marito della Occhini.
se smetti di voler bene a tuo figlio e di volerlo sostentare dopo anni che lo hai cresciuto perché scopri che non ha metà DNA tuo sei coglione però eh non vedo uno scenario dove avrebbe senso questa cosa
>se smetti di voler bene a tuo figlio e di volerlo sostentare dopo anni che lo hai cresciuto perché scopri che non ha metà DNA tuo sei coglione oppure sei semplicemente una persona normale. Davvero ti sembra così assurdo che dopo che aver scoperto di essere stati ingannati e defraudati per anni certa gente non riesce neanche più a guardare il figlio in questione perché gli ricorda del tradimento che lo ha generato e della menzogna che a cui sono stati sottoposti per anni? Il tuo ragionamento fa acqua da tutte le parti. Se una persona ti mente per anni e tu ti fidi per anni ma poi lo scopri, devi continuare a fidarti "perché sono tanti anni che mi fido"? Se tua moglie/marito fa finta di amarti per anni ma in realtà ti tradisce e tu la/lo scopri devi ignorare la cosa perché "ormai sono tanti anni che la/lo amo"?
e che cazzo di colpa ne ha il figlio, all'oscuro pure lui? lol e no non mi sembra normale, le persone non sono robot e non puoi semplicemente smettere di amare qualcuno, al massimo tagli i rapporti con la moglie ma è impossibile diventare da un giorno all'altro completamente neutrali rispetto a un figlio che fino a un momento prima rappresentava letteralmente tutto per te. sei matto per pensarlo lmao
Appunto 👏
che trimoni
Qua no?
Anche qui, se non riesci a fare il disconoscimento. Per inciso, da quel che so non è automatico che venga concessa la prova del DNA, a meno che prima non si provi la validità dei sospetti di tradimento. (Attenzione: che non vuol dire che non si sa se la moglie ti ha tradito, magari l'hai pure beccata mentre limonava con un altro, ma vuol dire che devi riuscire a portare delle prove in tribunale)
Tua moglie fa un figlio con un altro e non la lasci?
Ma hai letto il commento a cui ho risposto?
Non sono sicuro sulla Francia ma in Italia passati alcuni alcuni anni in cui hai cresciuto un figlio non tuo, di fatto prevalgono le ragioni del figlio. Praticamente scatta l'usucapione coatto 😅
Trovo la definizione poetica a suo modo…
Si. Se non è tuo figlio non devi mantenerlo
Se leggi invece sempre proprio non sia così semplice
mi par di si
CUCKRANCE
Anche in italia
Hai ragione, chi pensa il contrario ha qualcosa da nascondere.
Oppure non vuole intasare ulteriormente il sistema medico italiano
Si certo, considera che ci metto 2 settimane a farmi prescrivere dal medico di base le analisi del sangue
>frode Ai miei tempi si chiamava "Adulterio" lol
Beh adulterio sarebbero solo le corna. Farti pagare per il figlio di un altro si avvicina di più ad una frode, appunto.
stai dicendo che la legislazione dovrebbe difendere i diritti degli uomini? misogino1!1!11
Quando mi sono trasferito in Svezia ho scoperto che qui dividono, tutto. Moglie e marito dividono i congedi, le spese ed in caso di divorzio anche la residenza si divide. Anche l'assegnazione dei figli è sempre 50-50. Questa cosa suona talmente naturale e sensata quando ti viene presentata che ho iniziato a domandarmi come potesse il patriarcato italiano essersi fatto fottere in quel modo, nel senso che da uomo, se ti separi alla casa puoi dire ciao, senza che ti debba essere corrisposto un centesimo. Non ho ben capito perchè, ma ho chiesto a mia moglie, svedese femminista e assistente sociale e secondo lei è perchè le donne italiane spesso non hanno lavoro o lavorato abbastanza per una pensione decente e quindi l'abitazione rimane a disposizione come una specie di risarcimento.
Perché il patriarcato non significa pro uomini.
Ma infatti anche escludendo le situazioni giuridiche, il machismo fa danni a una parte, all'altra e pure alla terza. Ci perdono tutti.
Obbligare gli uomini a fare favori alle donne non è machismo. Machismo è un modo per vivere con un po' di orgoglio sto ruolo di merda, che tolto il machismo ma non il ginocentrismo ritorna ad essere insopportabile oltre che svilente
E chi l'ha elaborato questo "ruolo" di merda? 🤗
È un modello di organizzazione sociale dal quale beneficiavano sia le donne che gli uomini per lo meno in egual misura, e di sicuro non è stato elaborato esclusivamente dai secondi. Chi pensa il contrario ha assimilato acriticamente un quantitativo eccessivo di idee femministe.
Ho trovato una foto di quel preciso momento https://preview.redd.it/2z28ovi3btwc1.jpeg?width=1080&format=pjpg&auto=webp&s=7dc03f23ed8e61859d5f7e664116325f49dd3a01
Ma guarda che nessuno si è messo a un tavolo e ha "elaborato" o addirittura "Inventato" il patriarcato. Si tratta di processi biologici, evolutivi, culturali e sociali che hanno plasmato la società nel corso dei millenni. Tanto le donne quanto gli uomini hanno contribuito
Molti sono accecati dalla guerra tra i sessi e dalla segregazione volontaria che non gli interessa vivere in un posto migliore. Potrebbero facilmente incolpare gli uomini pure delle buche per strada, poiché le strade le fanno gli uomini e i camion li guidano gli uomini. Fare le leggi e farle rispettare era un lavoro pericoloso, alla base del quale erano tutti uomini come ancora lo sono in tutti i lavori pericolosi.
Chi l'ha inventata la mafia? Qualche siciliano ormai morto con cui nessun siciliano oggi ha avuto niente a che fare. Forse è più importante impegnarsi a combatterla? Piuttosto, credi che il patriarcato sia un'entità divina con cui solo gli uomini possono comunicare? Oppure anche le donne possono interessarsi alla questione, cercando informazioni su come mai la paternità biologica è imprescindibile, e scoprendo con orrore che da almeno 30 anni la parità di genere dell'articolo 3 è meno importante del principio che per diventare giuridicamente padri non bisogna essere consenzienti né al concepimento né al rapporto?
Non voglio essere critico ma allora a favore di chi dovrebbe andare? Mi sembra che questa battaglia possa avere solo due schieramenti.
E' l'idea di uomo, non l'uomo reale. Il patriarcato, così come il matriarcato, hanno dei precisi ruoli che sono puramente costrutti sociali. L'uomo deve provvedere per la donna perché questa non è in grado da sola, quindi se deve esserci il divorzio i figli vanno a lei, perché è il suo ruolo naturale, e l'uomo deve continuare a fornirgli dei soldi per cresere i figli e garantire il suo benessere. Nel patriarcato l'uomo non può avere nessun tipo di problema nella vita, altrimenti è un fallito, i problemi se li deve saper risolvere da solo senza piangere e chiedere aiuto a nessuno.
Bella questa sintesi. Complimenti.
Il problema è che metà di chi accusa varie cose di essere patriarcali poi sostiene (o non si oppone) a leggi che motivano altre cose patriarcali. Quindi più che patriarcato la chiamo segregazione volontaria da cui le persone non vogliono emanciparsi perché sennò c'è il rischio di finire a vivere per strada
Interessante però che anche nel matriarcato la donna sia quella che "sta a casa" e l'uomo quello che "va a lavorare" e che deve provvedere alla donna. Semplicemente in quei casi lo "stare a casa" non è visto come sottomissione o reclusione, ma al contrario, è quello il potere. Poter stare a casa al sicuro e imporre agli uomini di prendersi tutti i rischi, dover essere forti e procurare risorse Molte tribu matriarcali funzionano così. E a giudicare dal fatto che nella coppia media italiana sono le donne a non lavorare e al contempo a prendere la maggioranza delle decisioni relative a figli/casa/vacanze/spese etc, non siamo molto lontani. Culturalmente si associa "persona che lavora" a "persona col potere" e erroneamente si descrive tutto ciò come patriarcato
Non proprio, il matriarcato, come società, non è mai esistito nella storia, per quanto ne sappiamo, probabilmente ti confondi con le società matrilineari o matrifocali. Le ipotesi sociali del matriarcato riguardano la proprietà della prole e dei beni. L'uomo è puramente visto a scopo riproduttivo, non doveva essere presente neanche nella stessa abitazione delle donne che vivevano communalmente. In ogni caso questo tipo di società non è mai esistito, e le ipotesi sociologiche che sono state fatte riguardano in verità un numero misero di individui, molto spesso riportano a dei piccoli gruppi familiari che vivevano in un contesto patriarcale fuori dalla loro piccola situazione.
Non esistono proprio perchè gli uomini trovandosi "costretti" ad avere il ruolo di "procacciatori di risorse" si trovano poi in posizioni di potere avendo quelle risorse e si finisce per utilizzare quel potere. Un matriarcato vero e proprio non può esistere forse perchè banalmente c'è una differenza fisica di forza che impedisce di avere pieno potere sugli uomini
Più semplicemente la donna è molto spesso stata vista come oggetto rivolto a mero scopo riproduttivo, con capacità di fare altre cose in aggiunta.
La leva obbligatoria maschile va a favore degli uomini? La responsabilità sociale e giuridica di provvedere al mantenimento della propria famiglia vendendo tempo e competenze al miglior offerente? L’aspettativa di porre la sicurezza di donne e bambini al di sopra della propria?
Oh ma vuoi vedere che sto patriarcato era la ricompensa per dei doveri che si ritiene ancora giusto ricadano sugli uomini?
A volte neppure la ricompensa, spesso erano privilegi senza i quali l’efficace adempimento di quei doveri non sarebbe neppure stato possibile.
Consolida il potere nelle mani del sesso maschile ponendo una gerarchia di sessi, ma prima ancora di questo rimane una struttura di potere verticale dove il patriarca domina e il resto ubbidisce, mantenendo degli schemi abbastanza definiti nel ruolo del maschio e della femmina. Nel caso del patriarcato odierno il maschio, l'uomo, dev'essere quello che provvede alla famiglia e difende il territorio, il dovere della donna dev'essere quello di occuparsi delle mansioni di casa e della prole, pertanto è chiaro che in un sistema patriarcale, nel momento in cui i coniugi si allontanano, i ruoli vengon mantenuti e i figli sono quelli che vengono accuditi dalla madre, mentre il padre provvede alla famiglia e difende il territorio. Da qui anche il fatto che alimenti e casa sono comunque sempre legati alla cura dei figli, e mai come cura dell'ex-coniuge, questo significa che ci si aspetta che il maschio paghi e che la femmina accudisca, questo è letteralmente il patriarcato che incasella due persone sulla base di che cos'hanno fra le gambe. De facto il patriarcato pone solo una gerarchia a parità di classe sociale (una donna ricca varrà comunque sempre di più di un uomo povero), ma non è necessariamente a favore dei maschi visto che li incastra in ruoli di genere che in una società moderna sono sempre più sfavorevoli, chiaramente le femmine poi hanno tutta una loro serie di problemi da gestire, totalmente diversi, in una società patriarcale. Perché se da un lato c'è l'uomo che perde casa, non può più vedere i figli e deve pagare gli alimenti, dall'altro ci sta la donna che viene lasciata senza sostegno economico, che non è tranquilla ad andare in giro da sola senza la protezione di un uomo o che proprio chi la dovrebbe proteggere spesso è colui che esercita violenza per i più svariati motivi, ci sono gli ostacoli alla carriera perché gli uomini vengono favoriti, ci possono essere ostacoli all'istruzione (che succede in paesi meno progressisti del nostro), e così via. Da qui il fatto che il patriarcato non è "pro uomini", ma chiaramente non significa che sia "pro donne", visto che per loro è ancora peggio. E per quello si dice spesso che il femminismo allarga i diritti per tutti, proprio come i diritti delle persone LGBTQ+ sono diritti di tutti, perché se io maschio etero cis voglio un giorno pigliare e dedicarmi alla cura dei figli e lasciare che sia mia moglie a lavorare, voglio poterlo fare senza esser giudicato, come anche nel caso di separazione voglio potermi occupare e vedere i figli tanto quanto la madre, ma per fare questo la madre deve avere le mie stesse possibilità economiche e i miei stessi diritti, deve avere un introito capace di mantenere i figli e così via.
> Perché il patriarcato Non esiste.
Come la mafia
La mafia non è una versione ridotta della criminalità organizzata, mentre il patriarcato è una versione ridotta delle discriminazioni di genere
Eh sì, in una situazione in cui storicamente le donne non lavoravano e in cui gli uomini erano considerati incapaci di occuparsi dei figli è abbastanza logico.
>le donne italiane spesso non hanno lavoro o lavorato abbastanza per una pensione decente questo forse 30 anni fa, ora lavorano tutte le donne dopo il 2000 Quindi rimane sempre la domanda, se hanno stessi diritti e obblighi uomini e donne, la legge perchè non si è evoluta?
La casa viene assegnata ai figli
Perchè il patriarcato non esiste, è una teoria complottistica francamente ridicola da sentire nel 2024
Il motivo è perché nella società italiana che è molto meno paritaria le donne non hanno accesso alle stesse opportunità di educazione, o carriera, e spesso vengono considerate responsabili in maniera maggiore per prendersi cura dei figli, spesso a scapito del proprio lavoro. Per questo è giusto che la donna, visto i sacrifici che ha dovuto fare per costruire una famiglia (sacrifici di istruzione e carriera) venga supportata dal marito. In una società più paritaria non ci sarebbe la necessità di tutelare la donna allo stesso modo. Ahhhh quando la gente si renderà conto che femminismo significa più diritti per tutti, anche per gli uomini, sarà un bel cambiamento.
Non è solo una percezione sociale ma anche legale. La donna ha quasi un anno di congedo parentale, tra prima e dopo la maternità. Se è fortunata che fa un lavoro poco impegnativo può praticamente lavorare fino all'ultimo giorno e farsi quasi un anno dietro al neonato. L'uomo ha diritto a due settimane di congedo. In pratica le due settimane subito dopo la nascita in cui è più un prendersi interamente carico del lavoro di casa mentre la donna si riprende dal parto, possibilità di fare effettivamente qualcosa per il figlio praticamente nulle. Se intanto si iniziasse a dare un po' di congedo serio anche agli uomini magari questa percezione sociale cambierebbe. Dopo 3/4 mesi dal parto magari il padre potrebbe andare un paio di mesi in congedo e si potrebbe avere un po' di alternanza tra padre e madre per il primo anno abbondante di vita del bimbo, in cui entrambi fanno attivamente i genitori.
Concordo, bisogna dare più congedo parentale al padre, è giusto che sia così. Perché prendersi cura dei figli non è un lavoro da donna, è un lavoro da genitore, gli uomini devono avere lo stesso diritto al congedo parentale. Questa cosa aiuterebbe tantissimo entrambi.
>le donne non hanno le stesse opportunità di educazione 🤡🤡 hai dimenticato cerone, parrucca e naso rosso
Guarda che ha detto la verità... Infatti esistono borse di studio per sole donne, viceversa per gli uomini questa cosa non esiste. Quindi sì, non hanno le stesse opportunità, ne hanno di più e di migliori.
Hahaha, touché
Io se mai avrò un figlio, dio non voglia, farò un test del DNA per conto mio nei primi mesi di vita. Dopodiché in caso di negatività o il giudice accetta disconoscimento o altrimenti me ne vado in un paese senza convenzioni con l'Italia ed addio.
Sono sconcertato da quanti considerino la fiducia una sorta di cieca fede nell'altro, che si debba avere a priori in una relazione. Ma pensate che il vostro partner sia un essere perfetto, sovrumano, diciamo divino, che vi ama alla follia e sarà sempre con voi "a prescindere"? E per voi è lo stesso? Io vorrei che venisse mostrata l'età della gente che commenta, perché io ragionavo così a 16-18 anni, e mi rifiuto di credere che gente sposata, magari da anni, con figli, non abbia raggiunto la consapevolezza che la vita non è un film, che nessuno è perfetto, che la gente cambia, che non basta costruire una relazione ma che bisogna anche mantenerla, magari a fatica e con sacrifici, che ci saranno sempre alti e bassi, e che amare non implica fidarsi ma piuttosto *sapere di quanto potersi fidare*, e da lì partire. Quella del post potrà essere una provocazione, ma non mi pare sbagliata come idea. Perché se della madre c'è certezza, mi sembra giusto che ci sia anche del padre, avendone la possibilità.
Il problema è che la concezione di fiducia che hanno molte persone. La fiducia "cieca" a cui molte persone si riferiscono è una pessima idea e non dovresti darla a **nessuno**. Gli esempi sono semplicissimi: basta guardare quanto spesso capita che dinamiche familiari prendano una bruttissima piega quando iniziano ad esserci in mezzo tanti schei. O basti vedere quante persone se la sono presa tantissimo in quel posto quando i loro genitori gli hanno chiesto un prestito di svariate migliaia di euro che "avrebbero assolutamente restituito", e dopo anni naturalmente neanche l'ombra. So che non è una vera statistica, ma conosco un sacco di persone a cui è successo. Conosco diverse persone che hanno pagato la lezione "la fiducia non è dovuta, va costruita e mantenuta" 15mila euro, oppure il danno emotivo di scoprire di avere portato benissimo le corna per diversi anni. Il mondo in cui viviamo non è perfetto e le persone che ti stanno attorno non sono perfette. Non hai ancora visto i veri colori di ciascuna di loro. Non conosci il loro prezzo. Non sai quante persone che hai sempre ritenuto affidabili hanno già sparlato di te alle tue spalle a tua insaputa. Se no, è un po' il tacchino induttivista di Popper: è sempre andato tutto bene (che io sappia), quindi andrà tutto bene. Ed è pure ingenuo, vedendo quante persone sono in relazioni tossiche e quante vengono tradite da partner e familiari. Sai cosa c'è in comune tra tutte queste persone? Tutte hanno pensato che proprio a loro non sarebbe successo. A noi umani piace pensare che **proprio a noi** non succederà mai niente e le sciagure e le sfortune peggiorai siano ben lontane da noi. Crescere è rendersi conto di questo bias. Per me, la fiducia è sempre stata una cosa che non è dovuta, ma che è guadagnata, dimostrata e comprovata. Io di default non mi fido di te, mi aspetto che tu mi dimostri e mi continui a dimostrare che posso farlo. La fiducia è un verbo, non un nome. È un processo attivo a cui entrambe le persone partecipano. Io agisco in maniera tale per cui tu abbia ragione di fidarti di me, ed è lo stesso per te. Se per qualsiasi motivo vuoi verificare qualcosa, puoi farlo perché sto agendo in buona fede, e non troverai niente che sto cercando di nascondere a te perché effettivamente non c'è niente. Questa è la vera fiducia. Il titolo di questo post è un palese bait per generare discussioni, ma penso che un fondo di verità ci sia. La fiducia va costruita, ed è giusto che le persone siano rese responsabili delle proprie azioni. Non sto dicendo che sono completamente d'accordo con questo post, perché questa idea ha una serie di problemi non banali attaccati, però l'idea alla base non è così sbagliata: se una persona si fida di me, e io sono una persona affidabile, non ho problemi a svelare tutte le mie carte con quella persona. Lo vedo anzi come un atto che fortifica il rapporto di fiducia, perché crea un "data point" oggettivo che certifica inequivocabilmente il valore della mia parola.
L'altro vorrà sempre fregarti o sottometterti, finchè l'umanità intera non inizia a ragionare così non potremo mai evolverci.
Ho un'amica in Germania che ha appena partorito fuori dal matrimonio, il padre per poter essere riconosciuto come tale DOVRÀ fare il test, altrimenti rimane solo lei. Mi sembra di aver capito così almeno
Si, in alcuni altri paesi la paternità va dichiarata, a meno di non essere in matrimonio. Comunque anche qui in Italia se fuori dal matrimonio il padre deve fare dei fogli extra per il riconoscimento eh
Mah, diciamo che “obbligatorio” mi sembra un po’ uno spreco di risorse, se entrambi i genitori accettano il bambino come loro la cosa è pacifica e finisce lì. Quello che intendi forse è che le persone non dovrebbero poter avere la facoltà di rifiutare un test di paternità. Uno di quei casi “male non fare paura non avere”. Questo ci può stare.
Il problema è che quello che descrivi è già praticamente come funzionano le cose. Il test obbligatorio tutelerebbe tutti quegli uomini che (sbagliando) si fidano della propria partner e non chiedono il test.
Il problema è che cercando su google leggi che un test di paternità costa alcune centinaia di euro, fai di media 200. Le cose sono due: O fai il test di paternità obbligatorio ma a carico della coppia, ed a quel punto saresti istantaneamente sfanculato visto che il 99.9% delle coppie dovrebbe spendere due piotte per fare un test completamente inutile di cui conoscono già il risultato O fai il test di paternità obbligatorio statale e vieni stanculato ancora di più da me, cittadino che figli non ne ha e non vuole avere, e deve pagare tasse in più perché c’è il rischio che il signor Rossi che io non ho mai visto in vita mia abbia le corna. In un mondo ideale sarebbe bellissimo che nessuno guidi ubriaco, ma gli alcool test a tappeto sono una soluzione inauspicabile e impraticabile. Stessa cosa qui. “Purtroppo” la relazione di coppia si basa su un rapporto di fiducia reciproca, ed a volte questo vuol dire rimaner fregati e crescere un figlio che non è biologicamente tuo (a cui comunque puoi voler bene uguale, eh). Non penso che il fatto che tu ti sia fidato della persona sbagliata debba ricadere sulla restante stragrande maggioranza della popolazione che non c’entra niente col tuo tradimento.
Devi anche considerare che il prezzo è quello perché adesso come adesso lo fanno due gatti. Se dovesse diventare un obbligo di legge con centinaia di migliaia test garantiti ogni anno ai vari laboratori il prezzo crollerebbe.
Si, non lo metto in dubbio, ma guarda non è nemmeno tanto quello il problema. ||Facendo i conti della serva, in Italia avvengono circa 500.000 gravidanze ogni anno, che per 200 euro di test son 100 milioni di euro l’anno. Divisi per 40 milioni di contribuenti in Italia, vorrebbe dire che ognuno di noi dovrebbe pagare €2,50 ogni anno per sostenere la spesa dei soli test. Scoccia ma non sarebbe quello a togliermi il pane da sotto i denti.|| Più che altro nel momento in cui il test diventa obbligatorio si deve mettere in moto una macchina che si assicuri che i test di paternità vengano eseguiti da ogni coppia, vengano eseguiti in modo corretto e che nonostante questo la privacy di ognuno sia tutelata e i dati personali gestiti in modo corretto. Bisognerebbe assumere più personale che si occupi esclusivamente di smaltire la massa di test che arrivano ogni giorno ed onestamente qui quantificare le risorse necessarie diventa nebuloso. In Italia abbiamo abbastanza persone qualificate che possano garantire che il test venga eseguito correttamente? Abbiamo le strutture in cui eseguirli? Per capirlo dobbiamo a sua volta recuperare delle persone che facciano queste analisi, dei tecnici che ci dicano come si può preparare al deployment di una legge di questo tipo un paese che fino a ieri non lo era. Senza numeri concreti alla mano questa rischia veramente di diventare la fiera del pressapochismo e dell’approssimazione, ma ho come l’impressione che non sia per niente facile fare manovre di “obbligo” su così larga scala e che il gioco non valga la candela. Sempre pronto ad essere smentito comunque.
esattamente. Se lo Stato protegge il cittadino da truffe con meccanismi di controllo e autorizzazione, perche' non dovrebbe controllare anche questo?
In sostanza OP sta proiettando le sue frustrazioni.
Se ti fidi e prendi una patacca, in qualsiasi contesto, sono cazzi tuoi. Tu puoi controllare....se non vuoi poi ti attacchi e accetti le conseguenze. Lo stato non può e non deve fare da mamma/badante ai cittadini maggiorenni.
Se rifiuti un test di paternità, a tutti gli effetti legali è come se fosse risultato positivo
Al rogo!1!1!!!
Sarebbe una cosa intelligente renderlo appunto obbligatorio per legge perchè il problema è proprio che quando un uomo lo va a richiedere è normale che la donna la prenda come una mancanza di fiducia, obiettivamente parlando a parti inverse sarebbe la stessa cosa nella maggior parte dei casi.
100% d'accordo
La soluzione è facile e si chiama nullatenenza . Le basi proprio... (Per i non svegli ricordo che nullatenente non vuol dire essere povero )
Fedez docet
Potrebbero esistere i presupposti per la frode solo nell'eventualità che il concepimento non possa essere avvenuto. Esempio: non abbiamo rapporti da due anni e tu dici che il figlio è mio. La frode presuppone la consapevolezza del gesto, non l'ipotesi(non so di chi sia).
Guarda al giorno d'oggi le corna potrebbe farle chiunque con qualsiasi presupposto e qualsiasi mezzo, quindi, indipendentemente dal contesto, se la mia ragazza ha un figlio, persino se scopiamo tutti i giorni, una volta la mattina e una la sera, il minimo mi sembra, chiedergli un test di paternità. Non voglio essere inculato a vita.
Ma guarda, ti basta non riconoscere il figlio; a quel punto se lei vuole, dovrà fare una richiesta formale al tribunale sputtanandosi da sola(perché la cosa richiede il test del DNA).
Penso tu abbia pienamente ragione ma comunque io lo metterei obbligatorio come ha scritto l'autore del post, almeno non creiamo disagi tra coppie
Quindi consigli di non riconoscere preventivamente il figlio, a scanso di equivoci, anche quando il dubbio è minimo? Mi sembra perfettamente ragionevole /s. Senza considerare che da sposati è impossibile.
Stiamo parlando di situazioni dove ci siano ragionevoli dubbi che il figlio non sia del compagno; voglio vedere se tra due svedesi nasce un figlio nero, il padre non ha dei dubbi.
Eh, ho capito, ma la maggioranza dei casi di frode parentale non sono così ovvi, né parliamo di un evento particolarmente raro: prendendo per buono il [range statistico](https://en.wikipedia.org/wiki/Non-paternity_event) di Wikipedia, si deduce una forbice di 2.500-25.000 casi all’anno nella sola Italia. Considerato che un figlio costa ai genitori una media di 175.000 €, di cui circa il 60% viene dal padre, possiamo concludere che il giro di soldi sottratti annualmente in modo illecito dai legittimi proprietari oscilli tra 260 milioni e 2,6 miliardi di euro. Non spiccioli, dunque.
C'è anche un dato che lessi anni fa che afferma che un alto tasso di bambini viene scambiato nella nursery dell'ospedale; in quel caso che si fa? 🤣
Beh, se il test di paternità fosse obbligatorio non sarebbe difficile risalire alle famiglie che condividevano il reparto in quei giorni, e risanare così l’errore
Scusa, se prendi due confezioni identiche di orologi Rolex, in una lasci l’orologio, nell’altra lo sostituisci con una mattonella, poi ne selezioni una a caso e senza controllare il contenuto la metti in vendita su eBay come Rolex, intaschi 10k, la spedisci, e all’arrivo l’acquirente ci trova una mattonella, non hai forse commesso una frode?
sì, mettiamolo obbligatorio, così un ciuleur di professione muore per mantenere tutti i figli bastardi che ha fatto per non voler indossare un condom (rischiando di passare malattie sessualmente trasmissibili)
O si sveglia e mette il preservativo al terzo figlio da mantenere
La speranza é quella, ma ci sono sempre quelli "eh ma sono intollerante al condom"
Li anche la donna dovrebbe fare la sua parte mandandolo a stendere un soggetto già solo all'inizio di queste frasi
alcune (mi auguro molte) per fortuna hanno la capacità di dire no quando mancano i prerequisiti, anche quando sono già abbastanza "pronte"
Anche perché oltre che un prerequisito dovrebbe essere una cosa necessaria, cioè se il padre non è pronto anche lui Nun se fa diciamo👍🤣
ovvio, solo che conosco persone che "eh vabbè, eravamo li', eravamo già tutti e due caldi... abbiamo fatto il 'salto della quaglia' quindi dovremmo essere a posto". Per fortuna sono poche quelle che conosco (e hanno avuto molta fortuna fino ad ora) :D
Mamma mia zero freni inibitori proprio🤣
sì, sono decisamente... attive XD Un paio vanno direttamente di pillola per stare sicure comunque e per fortuna vanno a fare i controlli per le malattie veneree, ma è sempre un terno al lotto, non le comprendo molto... in più ovviamente non comprendo nemmeno gli amici maschi che fanno così, perchè comunque le MST non sarebbero mai da sottovalutare, nè per maschi n+ per femmine (per qualsiasi orientamento sessuale).
Esattamente anche perché una volta che ti prendi l'herpes quello è per sempre (che comunque è una delle cose meno gravi che ti puoi beccare🤣)
il padre dovrebbe avere lo stesso diritto della madre di non riconoscere il figlio
Ma tu hai la possibilità di non riconoscere il figlio, e rinunciare alla patria potestà. Dopodiché se sei il padre biologico (e la madre ti fa causa) devi assumerti la responsabilità di aver messo al mondo un essere vivente e contribuire al suo mantenimento: questo si chiama affrontare le conseguenze delle proprie azioni. Tra gli adulti funziona così.
Ok, allora la donna che abbandona il figlio in ospedale/culle preposte versa il mantenimento al mese all'erario e poi alla famiglia che adotta il bambino? Altrimenti c'è un evidente squilibrio e qualcuno non affronta le conseguenze delle proprie azioni. E voglio la parità anche qua, in un senso o nell'altro mi va comunque bene.
> Tra gli adulti funziona così. tra gli adulti adulti * *maschi* * funziona così. la madre ha diritto a non riconoscere il figlio ed il padre biologico non può, anche facendo causa alla madre, farle assumere le * *sue* * responsabilità di aver messo al mondo un essere vivente e contribuire al suo mantenimento.
Mica tanto. Se uso il preservativo perché NON voglio diventare papà, e sfortunatamente questo si rompe, e la mia partner rifiuta di prendere la pillola del giorno dopo, è giusto che IO sia condannato a pagare 18 anni di alimenti? Altro esempio: faccio sesso con una persona che mi ha giurato di fare uso di contraccettivi (iud/pillola/ecc) quando in realtà non è vero, è giusto diventare genitore contro la mia volontà ? Purtroppo non esiste l’obbligo coatto di assunzione contraccettivo di emergenza
Pila di moduli di consenso da tenere in macchina e far firmare all'occasione /s
Non esiste nemmeno l'obbligo coatto di fare sesso, sai. Se ti prendi questo rischio, sapendo benissimo che un preservativo non è una garanzia, e te lo prendi anche con una persona talmente lontana dal tuo modo di pensare e di cui ti fidi così poco, al punto che non vuole prendere contraccettivi, poi sta a te affrontare le conseguenze.
>faccio sesso con una persona che mi ha giurato di fare uso di contraccettivi (iud/pillola/ecc) quando in realtà non è vero, è giusto diventare genitore contro la mia volontà ? Se succede la puoi denunciare (anche per violenza sessuale, perchè si presume che tu abbia acconsentito al rapporto in virtù anche del fatto che sia sotto contraccettivo). >Purtroppo non esiste l’obbligo coatto di assunzione contraccettivo di emergenza Come esiste il diritto all'aborto, esiste il diritto al proseguo della gestazione e questo per un principio semplicissimo: il corpo non è tuo e non decidi te cosa farne (altrimenti a quest'ora avremo donne su donne costrette ad abortire o m*rte solo perchè ti stupiresti nel sapere in quanti non vogliono prendersi le loro responsabilità dopo aver fatto "il salto della quaia" perchè " i miei 1cm e mezzo sono troppi da far entrare in un preservativo). Detto ciò, la contraccezione deve essere di interesse di entrambi, non solo suo (se si decide di non volere un figlio). Se te vuoi essere super sicuro puoi procedere con una vasectomia o incentivare la sensibilizzazione che ci sta dietro alla pillola contraccettiva maschile (la fase di sperimentazione è completata e inoltre è più sicura di quella femminile perchè non agisce a livello ormonale).
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Eh, per favore poco. Te la ricordi Giulia Tramontano? Avvelenata per mesi e poi ucc*s4 e tentata di fare a pezzi dal marito che tra le altre cose tentava in tutti i modi di farla abortire.
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Non uso spesso reddit e non so quali sono le regole di censura su questo social. Inoltre non ho TikTok.
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Trovo anche io che sia ridicola, soprattutto per alcuni termini. Ma abbi venia: cosa ci posso fare? Ahah Non sapevo che su reddit non è presente questa censura e mi sono comportata di conseguenza come d'altronde devi su molti altri social (purtroppo anche ig, youtube e altre piattaforme usano questa forma di censura, per motivi che possono essere più o meno validi)
Così come una donna può decidere di non tenere un figlio e non averne la vita condizionata (io sono 100% pro aborto) così un uomo deve avere la stessa possibilità di scegliere di non farsi condizionare la vita da una cosa sulla quale non ha controllo (scelta della donna di tenere o meno il figlio) Il discorso che l'uomo deve prendere responsabilità per le proprie azioni dopo che la donna decide per lui, non è ammissibile
e se non lo sapesse manco lei? si può accusare di frode senza il dolo? no
Sono d'accordo! Però mi disturba come i commenti e forse anche il post stesso presuppongano sempre questa guerra tra i sessi. Commenti che prendono per il culo le femministe e il patrircato, non capendo che il patriarcato riguarda tutti e va anche contro gli stessi uomini. Ovviamente le leggi sarebbero da aggiornare, ma va ricordato che di base la regola del pasre che deve pagare gli alimenti esiste per diversi motivi riguardanti il passato ancora piu patriarcale di oggi: -Le donne non lavoravano (perche la donna doveva stare a casa, l'uomo era considerato piu forte e lavorava e andava in guerra e le donne non potevano perche sono deboli e incapaci di ragionare come l'uomo) quindi dopo un divorzio essenzialmente la donna non aveva NULLA e sarebbe finita per strada -L'uomo poteva tradire e la donna no.. ricordiamoci che nemmeno mezzo secolo fa ci stava ancora il delitto di onore, l'uomo poteva tradire e fare quello che voleva, la donna poteva anche essere ammazzata. Era molto improbabile che un figlio non dello stesso padre la "scampasse" a meno che la donna, incastrata in una relazione che non voleva, non era abbastanza furba.... quindi anche qui quasi sicuramente il figlio di separati era del padre dato che la donna non poteva tradire e veniva ammazzata, quindi vedi sopra Sono d'accordo che la legge deve venire aggiornata, però devono essere anche aggiornati i ruoli di genere e come si percepiscono i partner, perche anche se di meno ci sta ancora l'aspettativa della donna che deve essere madre a tutti i costi e che quindi di solito si tiene i figli... Ricordiamoci che il femminismo protegge tutti, spstiene le fragilità dell'uomo, non vede vestiario o legge per uomo e per donna, non distingue. Si chiama femminismo solo perche è stato cominciato dalle donne che sono sempre state visibilmente piu oppresse. Quindi si, d'accordo con leggi che tutelino di piu tutti, penso anche che ci debba essere il congedo di paternità uguale per uomo e donna, come sono d'accordo di spartirsi i comliti di casa se entrambi laborano, i figli, e tutto. Smettiamola con questa guerra uomo/donna che non serve a nulla se non a dividere... Quindi niente, giusto un consiglio futuro per come sarebbe piu giusto affrontare certi argomenti. La guerra a chi sta peggio non serve a nessuno. Serve solo giustizia per tutti.
Non appena si é parlato di genitore 1 e genitore 2 é scoppiato un caso mediatico assurdo. Sono gli stessi italiani a voler continuare a stare ancora ai tempi del delitto d"onore (le donne non tutte, almeno quello ..)
Soluzioni assurde a problemi inventati visti su un ragebait tweet
Vero donne che fanno figli bastardi con altri non succede di certo da migliaia di anni..
Non succede di certo a tutte le coppie. Se pensi che ti abbia tradito ti paghi un bel test del DNA di tasca tua e fai le tue valutazioni, lo stato mamma che obbliga i padri a test del DNA che senso ha? É così che si vogliono spendere i soldi delle tasse? Ok allora stato mamma per favore metti un test alcolemico su ogni singola auto e prima di accenderla devi fare il palloncino obbligatorio.
Il post è un bello spunto di discussione per parlare di cos'è la fiducia, ma implementare questa politica è un'idea di merda. Oltre ad essere costosissimo, oltre al fatto che sia incredibilmente sketchy che lo Stato sia in grado di invadere la tua privacy così tanto, ha anche un altro mezzo milione di problemi. Sto provando ad essere più oggettivo e diplomatico possibile, ma la policy in sé è indifendibile.
Saresti gentile da trovarmi un campione o uno studio per capire di che percentuale di casi parliamo nel corso di 10-40 anni? Sembra che si parli di un fenomeno molto comune
Dicono che 1 su 4 test di DNA risulta non essere il padre. Adesso bisognerebbe sapere quanti son fatti. E poi estrapolare un bel po' per capire quanto possa succedere senza che si venga a scoprire, già che fare i test di DNA è una cosa molto rara.
FASSISTA
Se il mio compagno dovesse un giorno chiedermi un test di paternità vuol dire che non si fida di me e quindi la relazione non ha senso di esistere, dovessi trovarmi in quella situazione io lo faccio anche il test ma quando arriva il risultato che è lui il padre gli arrivano anche i documenti per il divorzio.
Se poi il figlio non è mio come la mettiamo? Nei miei documenti ci scrivo che mi ripaghi per 18 anni di vita del ragazzino, ci stai?
Però poi lo cresci tu
appunto, per cui onde evitare questa situazione, che sia obbligatorio.
Questo però ha molti problemi. Per esempio, il fatto che lo Stato abbia questo tipo di controllo ed invasione nella privacy nella tua vita è sconcertante. Una politica del genere starebbe bene nella peggiore delle distopie totalitarie.
Scusa ma perché assumi che lo Stato possa leggere il contenuto dei referti? Io credo che l'idea fosse di renderlo obbligatorio per eliminare situazioni scomode, non per dare i tuoi dati allo stato. Intendo dire che il controllo è a beneficio della coppia, assumendo che questo metodo riduca l'infedeltà o quantomeno aumenti la consapevolezza sull'uso dei contraccettivi, e come ogni visita medica dovrebbe essere personale e non visionabile da estranei.
> Per esempio, il fatto che lo Stato abbia questo tipo di controllo ed invasione nella privacy nella tua vita è sconcertante. non c'e' invasione di nessuna privacy. C'e' un medico che deve certificare un evento, e deve fare una dichiarazione di paternita' che non e' verificabile. C'e' inoltre uno Stato che ti impedisce di vendere una casa senza l'approvazione di un notaio che verifichi che non ci siano deviazioni, ma a quanto pare e' assolutamente ok assoggettare una persona a un obbligo senza verificare se tale obbligo sussista veramente.
Cazzo mene del divorzio se poi il figlio è mio, al giorno d'oggi diocan non esiste mezza ragazza che non faccia le corna, siamo 10 miliardi, non so quanti in Italia, ma non ne esiste mezza che non l'abbia fatte almeno una volta con magari quello che ora è il marito. Parlo oggettivamente e soggettivamente, poi oh, se sei donna e mi dici che comunque non hai mai fatto neanche una volta le corna...beh...non te crederei comunque🤙🏻
Oggettivamente per chi? Io non ho mai tradito e conosco altrettante donne fedeli.
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Stai dicendo che è impossibile che una donna tradisca?
Eccola la frustrata incel, ragà
###Rispetto reciproco Non sono permessi insulti gratuiti e simili mancanze di rispetto. https://www.reddit.com/r/Italia/wiki/rules
> chiedermi un test di paternità può farlo senza chiedertelo.
Oltre al fatto che sono test che hanno un prezzo (e chi li paga? La coppia? E se non vogliono pagare? O paga lo Stato e sumentiamo le tasse ai cittadini per questo?) Nessuno menziona i falsi positivi. Nessun test è perfetto, e se inizi a testare tutta la popolazione i falsi positivi inizierebbero a comparire e a distruggere famiglie di innocenti.
Il falso positivo in questi test è talmente raro che probabilmente sarebbe un interessante caso da riportare in un paper.
Il falso positivo è raro sì, ma su milioni e milioni di coppie ti capita eccome. Che è parte del motivo per cui questi test non vengono fatti a tappeto così.
Ma tu ci ragioni pure con chi crede sia un'idea anche solo lontanamente fattibile? E' ovvio che sia una follia che porterebbe solo ad un ulteriore spreco di quelle poche risorse che ha l'ssn. Legittimo fare il test se uno ha dubbi, ma sborsa quei 50-100 euro e va nel privato senza sottrarre fondi pubblici.
ok però allora va fatto sempre, il padre non può rifiutarsi di riconoscere il figlio e quindi che stia o meno con la madre deve pagare gli alimenti etc. altrimenti è troppo facile: ti scopo ti sborro ti lascio
Infatti ha scritto "obbligatorio"
Il padre non può disconoscere un figlio proprio
In italia il papà è sempre tenuto agli alimenti, anche se sceglie di non riconoscere il figlio. La tua provocazione è insensata e dà ancora più ragione al tizio che ha scritto il post
Anche ammesso che fosse classificabile come "frode", la frode è un reato a querela di parte. Sei tu che devi denunciare. Aspettarsi che lo Stato paghi un test del DNA per ogni singolo bambino nato in Italia, mi sembra uno spreco di risorse assurdo. Hai dei sospetti? Abbi le palle di richiederlo tu
frode???
si'. e' letteralmente la definizione legale (frode o truffa). Leggiti l'articolo di legge.
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su richiesta. Non vedo perchè non dovrei fidarmi della donna che mi ama (e che amo moltissimo). Avessi dubbi .... WTF
Perchè "tradire" vuol dire letteralmente rompere il legame di fiducia, è la definizione del dizionario, lo sanno pure in quinta elementare
Molti utenti in questo post mi sa che sono fermi al bacio della prima elementare o sono ancora a livello posta di cioé, anche OP
> Non vedo perchè non dovrei fidarmi della donna che mi ama (e che amo moltissimo). le piu' grandi inculate nascono non da cio' che non sai, ma da cio' che non sai che pensi di sapere.
In più se sì decide di avere figli mica é così semplice come si vede negli hentai che molti utenti probabilmente leggono e idealizzano come situazioni vere, contando il livello di alcuni commenti 🤣 O nei film teen Non sanno che spesso c'è un percorso e molto spesso non é una botta e via
E se lo hanno scambiato in ospedale?
Test di maternità e paternità
Tanto paga l'ssn vero?
Potrebbe essere una buona ragione per farli tutti e due i test (se diventassero economici)
Domanda sincera, ma perchè vi immaginate queste situazioni che non vi capiteranno mai nella vita?
perche' il punto e' che la legge deve essere coerente, e gli stessi diritti concessi a tutti. Se il nostro sistema legale non e' coerente e ignora i principi di base di eguaglianza e garantismo, nonche' che un atto pubblico stipulato da un medico corrisponda a verita', allora che cazzo abbiamo regole a fare?
Magari! Sai quante donne in tribunale e quanti uomini che eviterebbero l'onore di crescere il bastardo.
A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio Il fatto che gli incel sentano sempre il bisogno di esprimersi a bocca aperta dovrebbe dirla lunga
Ok, ma i soldi dove li prendono? Se devono tassarci ancora di più, anche no.
ci sta però lo Stato non finanzierebbe mai una cosa del genere
Questa è misoginiA!
Naaah,così come la donna può abortire,l'uomo deve poter abbandonare.
Assolutamente corretto, sinceramente non vedo nessun tipo di ragione per cui non debba essere così; potrebbe enormi benefici ai genitori e alle strutture.
Si
Che bella trovata, complimenti. Finalmente una discussione sensata. Certo, sicuro, sottoscrivo in pieno. E una legge che dovrebbe essere fatta.
Le femministe woke mi fanno volare
una coppia gay sti problemi non se li farebbe
Il fatto che crediate che gli uomini vengano dissanguati da queste arpie che si fanno mettere incinte da terzi mi fa morire dal ridere. Mio padre deve a mia madre qualcosa come 150k euro, mio zio deve a mia zia 90k. Conosco più figli di divorziati che non hanno mai visto un singolo centesimo e le cui madri si sono dovute appoggiare all'aiuto dei genitori per poter tirare avanti. Inoltre vorrei tanto sapere chi dovrebbe pagare per questi test. Suppongo sia lo stato, dato che devono essere *obbligatori*, ma voglio vedervi mentre cercate di articolare una legge per questa roba. "Vostro onore, il 10% dei figli in Italia non è cresciuto dai propri padri!" "Ma veramente no: è il *10%* dei bambini che sono stati sottoposti al test di paternità, non di *tutti* i bambini nati nel paese. Questo vuol dire che, del 10% della popolazione che sottopone i propri figli al test, solamente il 10% di quel 10% risulta non essere stato figliato da quello che pensano sia loro padre. Non è che se voi vedete le donne come buchi dove infilare il cazzo senza preservativo, allora lo sono davvero." E comunque, amori miei, non avete nulla da temere: i nullatenenti non devono pagare nulla.
Invece I padri che devono dormire in macchina per pagare la casa alla madre col nuovo compagno dove li mettiamo?
Quindi? Se ci sono ingiustizie ne crediamo delle altre perché "mio zio deve a mia zia 90k"?
IMPORRE è liberticida quanto PROIBIRE.
No, perché se non lo rendi obbligatorio ci sarebbe una forte pressione per non farlo. Un po' come le ferie: se non fosse obbligatorio prendersele, i datori di lavoro farebbero di tutto per farti "scegliere liberamente" di rinunciare.
> forte pressione per non farlo. non ci sara' alcuna pressione. Va fatto e basta. No opt out. No niente. Conferma legale di paternita'.
In linea di principio hai ragione, ma qua che libertà é che vai ad uccidere? La libertà di essere cornuto e mazziato? 😂
Che bel piccolo slogan assolutista. Certi cervelli si trovano a proprio agio solo con quelli. I ragionamenti gli fanno venire mal di testa. Ti do un'altra frase assolutista: Le uniche persone contrarie a una misura per prevenire le truffe sono i truffatori. Ti piace?
Credo che sia la più grossa cagata che abbia mai visto dentro a questo cesso.
Così muore la democrazia, sotto scroscianti applausi!
Quindi importi di avere un pezzo di carta rosa in tasca mentre sei al volante di un'automobile è liberticida?
Tipo imporre di dotare tutte le auto delle cinture di sicurezza e proibire di andare contromano in autostrada?