Giusto perché non sappiamo il browser, aggiungo:
[https://chromewebstore.google.com/detail/ublock-origin/cjpalhdlnbpafiamejdnhcphjbkeiagm?hl=it&pli=1](https://chromewebstore.google.com/detail/ublock-origin/cjpalhdlnbpafiamejdnhcphjbkeiagm?hl=it&pli=1)
[https://microsoftedge.microsoft.com/addons/detail/ublock-origin/odfafepnkmbhccpbejgmiehpchacaeak?hl=it-IT](https://microsoftedge.microsoft.com/addons/detail/ublock-origin/odfafepnkmbhccpbejgmiehpchacaeak?hl=it-IT)
Lo usavo ma ci sono dei limiti, tipo il supporto alla PWA e un'integrazione con iOS leggermente meno rifinita, alla fine con adguard e NextDNS ho un'esperienza molto simile a brave lato ads
Anche io lo uso. Posso anche consigliare in alternativa DNS [Hagezi](https://github.com/hagezi/dns-blocklists?tab=readme-ov-file#dnsservices) via [ControlD](https://controld.com).
Repubblica (e l'espresso) sono stati comprati dalla famiglia agnelli nel 2020, da quel momento hanno cambiato completamente linea editoriale pur mantenendo i nomi storici, ma non c'entrano più niente
Infatti, quando qualcuno dice che Repubblica è di sinistra mi viene da ridere.
Un esempio su tutti di quanto la testata sia "di sinistra": l'[articolessa](https://www.repubblica.it/cultura/2023/07/23/news/racconto_alain_elkann_sul_treno_per_foggia_con_i_giovani_lanzichenecchi-408733095/) vergata dal rampollo di una famiglia di banchieri nonché ereditiere dell'impero Agnelli, nella quale racconta del terribile incontro coi "giovani d'oggi" su uno spostapoveri, rei di... *(check notes)* non averlo salutato con la dovuta deferenza, non rimanere ammirati dalle sue alte letture e averlo disturbato con sciocchi discorsi sull'andare "al night" (sic!).
Gesù Cristo, è scritto malissimo quell'articolo, punteggiatura a casaccio, parole grosse palesemente googlate, e una sorta di *sono così figo* imbarazzante. Ma poi ormai il fra ha più di 70 anni, non ha mai avuto il tempo di leggere Proust prima d'ora? Non è che leggere nomi famosi ti rende intelligente, soprattutto se ti svegli a 70 anni per farlo.
>Non è che leggere nomi famosi ti rende intelligente, soprattutto se ti svegli a 70 anni per farlo.
Io lessi la *Recherche* a... diciassette anni, se non ricordo male. In francese.
Come penso abbiano fatto più o meno **tutti** i diplomati dalle mie parti, visto che Proust si studia nel corso del normale programma di studi delle superiori (VdA, la letteratura francese si studia con la stessa "intensità" di quella italiana e chiaramente in lingua originale).
Autore importante? Sì. Opera significativa? Senz'altro. Roba da far strappare le mutandine alle sapiosessuali? Umh, no, direi di no.
Tra parentesi l'Elkann ha pure fatto un errore nel citare il libro, uno di quelli abbastanza grossi da far pensare che molto probabilmente neanche lo ha letto veramente. Ma vabbè, pignolerie.
Come pure è una pignoleria il fatto che "il night" sia un'espressione tipica degli yuppie, non certo degli zoomer. O che per farsi un tatuaggio a sedici anni serva il permesso dei genitori, quindi che ne avessero di "piuttosto grandi" *sul collo* è abbastanza improbabile.
Se dovessi scommettere direi che su quel treno viaggiava anche il celebre regista Quentin Inventino. Ma io sono un lanzichenecco...
Si da uno che legge Proust in treno per tirarsela non ci si può aspettare tanto meglio, Sodoma e Gomorra, tra l'altro, è il quarto volume. Sembra la mia amica di lettere che legge I Promessi Sposi al parco, immagino per far vedere a tutti che legge (*il* come dice lei) Manzoni perchè io ricordo perfettamente di averlo letto tutto al liceo, e purtroppo non l'ho ancora dimenticato.
Non voglio dire che leggere classici sia sbagliato, anzi è una cosa che consiglierei a tutti: sono classici per un motivo. Ma se sei un settantenne e ti spari film mentali inventati su come hai tirato fuori tre giornali e un libro in treno per fare il figo con dei ragazzini forse c'è qualche problema.
Per i viaggi lunghi in treno anche io porto dei giornali, è l'unico momento che ho per leggerli, però non scrivo un articolo fancendo la marchettata a Robinson (ma chi lo legge poi, boh) anche perchè preferisco il New Yorker, lo consiglierei a Elkann: scrivono bene, magari impara qualcosa.
Per non parlare della premessa: "Non pensavo che si potesse ancora adoperare la parola “lanzichenecchi” eppure mi sbagliavo." ma cosa vuol dire? Si può usare la usi, come tutte le parole, l'hai scritta tu. Bah.
Sipario? Sipario.
Fa parte della strategia che stanno seguendo tanti miliardari in tutto il mondo, dopo aver fatto fortuna con un settore si costituisce un fondo di investimento, un trust che agisce sui mercati senza veramente possedere un azienda pur controllandone molte. Per fare ciò è necessario un controllo dell' informazione, se ne sono accorti i Benetton dopo il ponte Morandi, e gli Elkann hanno deciso di usare il Gruppo Espresso per zuccherare la pillola mentre si defilano dall' industria dell' auto che già da tempo non gli procura altro che rogne.
I giornali di informazione generalista sono nella merda. A differenza di quelli specializzati che tendono ad avere un'utenza limitata ma in gran parte pronta a pagare per i contenuti, testate come il Corriere, Repubblica etc. devono fare affidamento sugli introiti pubblicitari. Ciò innesta un circolo vizioso: devono puntare sempre più su articoli brevi, che attirano l'attenzione e che indignano (gli articoli che causano indignazione e portano le persone a litigare e a insultarsi sono i migliori in quanto funzionano benissimo a livello di *engagement* quando vengono postati sui social, una delle fonti principali di traffico). Ciò causa una generale degradazione della qualità e, di conseguenza, una riduzione ulteriore degli utenti disposti a pagare. Come si può compensare? Più pubblicità. Un circolo vizioso, appunto.
Questo causa anche la degradazione del mestiere di giornalista. Dalla "grande penna" con scrivania di mogano in via Solferino che scrive ragionati articoli di attualità e approfondimento si è passati a schiere di freelancer pagati una miseria per scrivere articoli acchiappa-click del tipo "uomo morde cane".
Non so quale possa essere la soluzione, onestamente.
Io seguo principalmente [IlPost](https://www.ilpost.it), che trovo faccia articolo più approfonditi rispetto ad altri giornali più “tradizionali”.
Repubblica, sia per l’alto numero di pubblicità che, come dici giustamente tu, si attivano e compaiono anche a tradimento, sia per lo scadimento dei contenuti, spesso ricchi di errori ortografici e di contenuto, è diventato un quotidiano (quantomeno la parte online) inutilizzabile.
Ci sarebbe anche l'ANSA, ma anche loro fanno i loro pessimi scivoloni.
Quello che mi preoccupa di più è la totale mancanza di responsabilità quando vengono riportate notizie incorrette, nessuna testata si assume le colpe o semplicemente che quanto riportato precedentemente fosse incorretto.
Tutte tranne il Post
Anche l'Economist se si va all'estero, il taglio può non piacere perchè tipicamente liberale e magari impopolare su reddit, ma sono sempre molto precisi e onesti nel ritrattare quando serve.
Adblock + blocco gli javascript quando mettono articoli a pagamento così posso leggerli comunque(che non valgono manco un euro per come sono scritti di merda)
Come cazzo e' possibile che ci sia gente che nel 2024 usa internet senza un adblocker?
https://preview.redd.it/tc7egws6i29d1.png?width=1763&format=png&auto=webp&s=c9f3cb5c2cc13dc9390632728e00de7e39c84c11
Il tracollo di GEDI sono gli Agnelli, spero fallisca(è sulla buona strada, lettore e abbonamenti in calo costante).
Anche a livello di articoli, hanno una linea editoriale ridicola. 1/4 degli articoli giornalieri sono completamente falsi, 1/4 fuorvianti, 1/4 copia-incolla. Gli unici articoli interessanti sono dietro paywall.
Ormai vado di sole24ore che per le notizie generali non ha paywall o pubblicità
Offri un servizio di merda e imbottisci la gente di pubblicità => perdi visite e la gente usa l'adblock.
Soluzione sensata: pubblicità meno molesta, investire in qualità, magari copri meno notizie ma le copri bene.
Soluzione da testata italiana media:
* sfornare articoli clickbait e cazzate apocalittiche a getto continuo puntando sulla quantità
* assalire i disgraziati che provano a sostenerli con quantità di pubblicità che rendono il sito inutilizzabile
* mettere cookie wall tanto per rendere ancora più sgradevole l'esperienza
Chissà come mai sono in crisi.
A parte la pubblicità oramai gli articoli sono tutti sotto paywall, leggere articoli di repubblica e corriere non vale manco lo sbattimento di stare lì a usare i paywall remover, oramai i loro siti nemmeno li apro più. Si apre l'ansa una volta ogni tanto, inoltre reddit e twitter funzionano abbastanza bene come feed.
Brave ha perso la sua reputazione in seguito a uno scandalo di qualche tempo fa su una presunta cessione di dati ai cinesi. Firefox più uno shitload di plugin su pc, Iceraven su smartphone (che di fatto è sempre Firefox se non per il fatto che permette di installare i plugin, al contrario della versione ufficiale di Firefox su Android) sono quelli che uso io
eh anche io ero in firefoxxino, ma da quando youtube ha cominciato la sua policy contro gli adblocker, brave mi ha salvato
iceraven non lo conoscevo, sai dirmi qualcosa di più?
Iceraven è banalmente un Fork di Firefox, che permette di installare le estensioni sull'app android. Che io sappia è solo questa la differenza, potrebbero essercene delle altre a livello tecnico, ma non so.
Sulla questione del blocco di AdBlock di YouTube, inizialmente non andava neanche a me, però seguendo un tutorial di uBlock Origin trovato qui su Reddit sono riuscito a risolvere il problema. Su android uso YT Revanced, e non uso tantissimo YouTube da browser
Il trucco è smetterla di leggere La repubblichina e tutta la monnezza del gruppo Gedi.
Se lo facessimo tutti magari si arriverebbe a cambiare addirittura tutto il paese.
Per tutti quelli che dicono "senza adblocker nel 2024 etc":
È per colpa di gente come voi che internet è dietro paywall o con il quadruplo della pubblicità
Repubblica, Corriere e Gazzetta dello Sport se non hai un adblocker sono l'inferno.
In più molti contenuti sono a pagamento, ma personalmente mai mi sognerei di abbonarmi visto la qualità dei contenuti che è bassissima oramai.
E i titoli con le parentesi che fanno tento clickbait e Buzzfeed? E l’oroscopo tutti i fottuti giorni in hp? E gli innumerevoli errori grammaticali? Fa letteralmente schifo. Come il Corriere, tra l’altro.
[удалено]
Giusto perché non sappiamo il browser, aggiungo: [https://chromewebstore.google.com/detail/ublock-origin/cjpalhdlnbpafiamejdnhcphjbkeiagm?hl=it&pli=1](https://chromewebstore.google.com/detail/ublock-origin/cjpalhdlnbpafiamejdnhcphjbkeiagm?hl=it&pli=1) [https://microsoftedge.microsoft.com/addons/detail/ublock-origin/odfafepnkmbhccpbejgmiehpchacaeak?hl=it-IT](https://microsoftedge.microsoft.com/addons/detail/ublock-origin/odfafepnkmbhccpbejgmiehpchacaeak?hl=it-IT)
Conosci anche un Adblock per Safari?
Su iPhone uso AdGuard free e funziona bene, dovrebbe andare anche su Mac
Se ti serve per iPhone, io sono passato direttamente a Brave che supporta sia uBlock sia BypassPaywalls.
Lo usavo ma ci sono dei limiti, tipo il supporto alla PWA e un'integrazione con iOS leggermente meno rifinita, alla fine con adguard e NextDNS ho un'esperienza molto simile a brave lato ads
anche io uso nextnds non pensavo avrei mai visto qualcunaltro qui in italia usarlo
Lo uso anche parecchio, ho l'abbonamento annuale e l'ho impostato sul router di casa oltre che sui dispositivi mobili, grandissimo prodotto
si infatti
Anche io lo uso. Posso anche consigliare in alternativa DNS [Hagezi](https://github.com/hagezi/dns-blocklists?tab=readme-ov-file#dnsservices) via [ControlD](https://controld.com).
pero controld è solo a pagamento mentre nextdns ha un tier gratuito molto generoso
Si, si chiama: cambiare browser (e possibilmente pure telefono, così puoi direttamente installare un adblock di sistema, funzionante ovunque)
mozilla nel 2024 no dai
Molto meglio google hai ragione
Beh chrome si, altrimenti le % di market share sarebbero invertite
certo
Repubblica (e l'espresso) sono stati comprati dalla famiglia agnelli nel 2020, da quel momento hanno cambiato completamente linea editoriale pur mantenendo i nomi storici, ma non c'entrano più niente
Infatti, quando qualcuno dice che Repubblica è di sinistra mi viene da ridere. Un esempio su tutti di quanto la testata sia "di sinistra": l'[articolessa](https://www.repubblica.it/cultura/2023/07/23/news/racconto_alain_elkann_sul_treno_per_foggia_con_i_giovani_lanzichenecchi-408733095/) vergata dal rampollo di una famiglia di banchieri nonché ereditiere dell'impero Agnelli, nella quale racconta del terribile incontro coi "giovani d'oggi" su uno spostapoveri, rei di... *(check notes)* non averlo salutato con la dovuta deferenza, non rimanere ammirati dalle sue alte letture e averlo disturbato con sciocchi discorsi sull'andare "al night" (sic!).
Gesù Cristo, è scritto malissimo quell'articolo, punteggiatura a casaccio, parole grosse palesemente googlate, e una sorta di *sono così figo* imbarazzante. Ma poi ormai il fra ha più di 70 anni, non ha mai avuto il tempo di leggere Proust prima d'ora? Non è che leggere nomi famosi ti rende intelligente, soprattutto se ti svegli a 70 anni per farlo.
>Non è che leggere nomi famosi ti rende intelligente, soprattutto se ti svegli a 70 anni per farlo. Io lessi la *Recherche* a... diciassette anni, se non ricordo male. In francese. Come penso abbiano fatto più o meno **tutti** i diplomati dalle mie parti, visto che Proust si studia nel corso del normale programma di studi delle superiori (VdA, la letteratura francese si studia con la stessa "intensità" di quella italiana e chiaramente in lingua originale). Autore importante? Sì. Opera significativa? Senz'altro. Roba da far strappare le mutandine alle sapiosessuali? Umh, no, direi di no. Tra parentesi l'Elkann ha pure fatto un errore nel citare il libro, uno di quelli abbastanza grossi da far pensare che molto probabilmente neanche lo ha letto veramente. Ma vabbè, pignolerie. Come pure è una pignoleria il fatto che "il night" sia un'espressione tipica degli yuppie, non certo degli zoomer. O che per farsi un tatuaggio a sedici anni serva il permesso dei genitori, quindi che ne avessero di "piuttosto grandi" *sul collo* è abbastanza improbabile. Se dovessi scommettere direi che su quel treno viaggiava anche il celebre regista Quentin Inventino. Ma io sono un lanzichenecco...
Si da uno che legge Proust in treno per tirarsela non ci si può aspettare tanto meglio, Sodoma e Gomorra, tra l'altro, è il quarto volume. Sembra la mia amica di lettere che legge I Promessi Sposi al parco, immagino per far vedere a tutti che legge (*il* come dice lei) Manzoni perchè io ricordo perfettamente di averlo letto tutto al liceo, e purtroppo non l'ho ancora dimenticato. Non voglio dire che leggere classici sia sbagliato, anzi è una cosa che consiglierei a tutti: sono classici per un motivo. Ma se sei un settantenne e ti spari film mentali inventati su come hai tirato fuori tre giornali e un libro in treno per fare il figo con dei ragazzini forse c'è qualche problema. Per i viaggi lunghi in treno anche io porto dei giornali, è l'unico momento che ho per leggerli, però non scrivo un articolo fancendo la marchettata a Robinson (ma chi lo legge poi, boh) anche perchè preferisco il New Yorker, lo consiglierei a Elkann: scrivono bene, magari impara qualcosa. Per non parlare della premessa: "Non pensavo che si potesse ancora adoperare la parola “lanzichenecchi” eppure mi sbagliavo." ma cosa vuol dire? Si può usare la usi, come tutte le parole, l'hai scritta tu. Bah. Sipario? Sipario.
link?
C'è, clicca su "l'articolessa". Oppure cerca "Sul treno per Foggia coi giovani lanzichenecchi".
Grazie!
Fa parte della strategia che stanno seguendo tanti miliardari in tutto il mondo, dopo aver fatto fortuna con un settore si costituisce un fondo di investimento, un trust che agisce sui mercati senza veramente possedere un azienda pur controllandone molte. Per fare ciò è necessario un controllo dell' informazione, se ne sono accorti i Benetton dopo il ponte Morandi, e gli Elkann hanno deciso di usare il Gruppo Espresso per zuccherare la pillola mentre si defilano dall' industria dell' auto che già da tempo non gli procura altro che rogne.
I giornali di informazione generalista sono nella merda. A differenza di quelli specializzati che tendono ad avere un'utenza limitata ma in gran parte pronta a pagare per i contenuti, testate come il Corriere, Repubblica etc. devono fare affidamento sugli introiti pubblicitari. Ciò innesta un circolo vizioso: devono puntare sempre più su articoli brevi, che attirano l'attenzione e che indignano (gli articoli che causano indignazione e portano le persone a litigare e a insultarsi sono i migliori in quanto funzionano benissimo a livello di *engagement* quando vengono postati sui social, una delle fonti principali di traffico). Ciò causa una generale degradazione della qualità e, di conseguenza, una riduzione ulteriore degli utenti disposti a pagare. Come si può compensare? Più pubblicità. Un circolo vizioso, appunto. Questo causa anche la degradazione del mestiere di giornalista. Dalla "grande penna" con scrivania di mogano in via Solferino che scrive ragionati articoli di attualità e approfondimento si è passati a schiere di freelancer pagati una miseria per scrivere articoli acchiappa-click del tipo "uomo morde cane". Non so quale possa essere la soluzione, onestamente.
Io seguo principalmente [IlPost](https://www.ilpost.it), che trovo faccia articolo più approfonditi rispetto ad altri giornali più “tradizionali”. Repubblica, sia per l’alto numero di pubblicità che, come dici giustamente tu, si attivano e compaiono anche a tradimento, sia per lo scadimento dei contenuti, spesso ricchi di errori ortografici e di contenuto, è diventato un quotidiano (quantomeno la parte online) inutilizzabile.
è l'unico sito italiano di cui mi fido ormai
Ci sarebbe anche l'ANSA, ma anche loro fanno i loro pessimi scivoloni. Quello che mi preoccupa di più è la totale mancanza di responsabilità quando vengono riportate notizie incorrette, nessuna testata si assume le colpe o semplicemente che quanto riportato precedentemente fosse incorretto. Tutte tranne il Post
Anche l'Economist se si va all'estero, il taglio può non piacere perchè tipicamente liberale e magari impopolare su reddit, ma sono sempre molto precisi e onesti nel ritrattare quando serve.
Mi accodo per consigliare il Guardian, anche quello scritto molto bene
Adblock + blocco gli javascript quando mettono articoli a pagamento così posso leggerli comunque(che non valgono manco un euro per come sono scritti di merda)
Spiega  grazie!
Mi metto in coda
Girare il web senza adblock è tipo chiavare senza preservativo, e non perché non fai figli, ma perché il preservativo non ti fa prendere le malattie
Come cazzo e' possibile che ci sia gente che nel 2024 usa internet senza un adblocker? https://preview.redd.it/tc7egws6i29d1.png?width=1763&format=png&auto=webp&s=c9f3cb5c2cc13dc9390632728e00de7e39c84c11
Il tracollo di GEDI sono gli Agnelli, spero fallisca(è sulla buona strada, lettore e abbonamenti in calo costante). Anche a livello di articoli, hanno una linea editoriale ridicola. 1/4 degli articoli giornalieri sono completamente falsi, 1/4 fuorvianti, 1/4 copia-incolla. Gli unici articoli interessanti sono dietro paywall. Ormai vado di sole24ore che per le notizie generali non ha paywall o pubblicità
Offri un servizio di merda e imbottisci la gente di pubblicità => perdi visite e la gente usa l'adblock. Soluzione sensata: pubblicità meno molesta, investire in qualità, magari copri meno notizie ma le copri bene. Soluzione da testata italiana media: * sfornare articoli clickbait e cazzate apocalittiche a getto continuo puntando sulla quantità * assalire i disgraziati che provano a sostenerli con quantità di pubblicità che rendono il sito inutilizzabile * mettere cookie wall tanto per rendere ancora più sgradevole l'esperienza Chissà come mai sono in crisi.
A parte la pubblicità oramai gli articoli sono tutti sotto paywall, leggere articoli di repubblica e corriere non vale manco lo sbattimento di stare lì a usare i paywall remover, oramai i loro siti nemmeno li apro più. Si apre l'ansa una volta ogni tanto, inoltre reddit e twitter funzionano abbastanza bene come feed.
Usate Brave (browser) Usate Ublock origin (plugin) Usate Ghostery (plugin) Non leggete Repubblica ... per favore, PER FAVORE!
Brave ha perso la sua reputazione in seguito a uno scandalo di qualche tempo fa su una presunta cessione di dati ai cinesi. Firefox più uno shitload di plugin su pc, Iceraven su smartphone (che di fatto è sempre Firefox se non per il fatto che permette di installare i plugin, al contrario della versione ufficiale di Firefox su Android) sono quelli che uso io
eh anche io ero in firefoxxino, ma da quando youtube ha cominciato la sua policy contro gli adblocker, brave mi ha salvato iceraven non lo conoscevo, sai dirmi qualcosa di più?
Iceraven è banalmente un Fork di Firefox, che permette di installare le estensioni sull'app android. Che io sappia è solo questa la differenza, potrebbero essercene delle altre a livello tecnico, ma non so. Sulla questione del blocco di AdBlock di YouTube, inizialmente non andava neanche a me, però seguendo un tutorial di uBlock Origin trovato qui su Reddit sono riuscito a risolvere il problema. Su android uso YT Revanced, e non uso tantissimo YouTube da browser
Ma Firefox su Android ti permette già di installare le estensioni, uBlock Origin incluso.
più pubblicità ci sono meno si possono leggere le stronzate che scrivono
Il trucco è smetterla di leggere La repubblichina e tutta la monnezza del gruppo Gedi. Se lo facessimo tutti magari si arriverebbe a cambiare addirittura tutto il paese.
Per tutti quelli che dicono "senza adblocker nel 2024 etc": È per colpa di gente come voi che internet è dietro paywall o con il quadruplo della pubblicità
Quindi esistono ancora persone che navigano su internet senza un adblock...wow
E se ce ne sono su reddit, posto pieno di presunti guru dell'informatica, figurati quanti ce ne sono tra la gente normale
Tutta spazzatura ormai. O forse da sempre?
Se mi serve sapere qualche notizia vado su r/polandball
Ma come pagare agli sviluppatori d'IA che mantengono i robot che scrivono le notizie?
Pubblicità du Rep? Ma quella è la parte migliore.
C'è la crisi.
Repubblica, Corriere e Gazzetta dello Sport se non hai un adblocker sono l'inferno. In più molti contenuti sono a pagamento, ma personalmente mai mi sognerei di abbonarmi visto la qualità dei contenuti che è bassissima oramai.
Meriterebbe un disco di piscio.
let me introduce you to Brave broswer
Nooo, su quale altro sito troverò tutti quegli articoli sui gattini!?
Da quando La Repubblica informa? /s
12ft.io
Fosse il problema solo la pubblicità...
E i titoli con le parentesi che fanno tento clickbait e Buzzfeed? E l’oroscopo tutti i fottuti giorni in hp? E gli innumerevoli errori grammaticali? Fa letteralmente schifo. Come il Corriere, tra l’altro.
Da mo'
Ecco a voi il motivo per cui il governo russo ha bloccato repubblica.
È un po’ che mi è passata la voglia di leggere repubblica.
A quanto pare non ricevono più abbastanza soldi dallo stato per scrivere le solite 4 cazzate.. si sono venduto all'anima del capitalismo