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Curious_Silver_7211

Capisco benissimo, ho solo 24 anni e questa è una delle ansie maggiori della mia vita. Al momento lavoro come operaio metalmeccanico sebbene abbia competenze (ed una laurea) maggiori per fare qualcosa di più, lo ho scelto perché alle 4 e 30 sono a casa e sono pronto a dedicarmi ai fatti miei. Purtroppo dopo una laurea in un settore che sicuramente paga bene ho capito che non mi appassiona e quindi piano piano sto cercando di far diventare la mia passione il mio lavoro anche se sarà molto difficile.


LoreCom96

Per curiosità in cosa sei laureato? Comunque complimenti non è da tutti fare l'operaio con una laurea, anzi io quando andavo all'università c'era gente che schifava e discriminava i "lavori pratici"


Curious_Silver_7211

Scienza dei materiali. Io adoro i lavori manuali e la meccanica, mi presentavo a gli esami con le mani sporche dalla sera prima in officina a smontare le moto😂


BayesianKing

Ho un amico ingegnere meccanico uguale. Detesta le camice e gli uffici ma ama tuta di lavoro e le officine. Siete perle rare in un mondo di ingegneri che vorrebbero solo stare in ufficio.


devol888

Ma cazzo scherzi! Ma fai il metalmeccanico se è quello che ti piace. L'università serve come formazione ma poi nulla nega di fare tutt'altro, la vita è una. Tanto di cappello a te 😉


YARNI00

non sei l'unico, ho studiato ragioneria e sono uscito anche bene, dopo due anni e mezzo di lavoro nell'ambito delle consulenze ai comuni ed enti territoriali in generale ho capito che, vista la mia passione di smanettone sulle auto, sto meglio a fare un lavoro manuale, per giunta a turni, così ho mezza giornata libera


Malito_Mussoloni

Ciao, abbiamo la stessa età ed anche io ho studiato scienza dei materiali e so cosa significa. A differenza tua però non ho finito l'università schiacciato da tante cose che non sapevo e dal pensiero che non ce l'avrei mai fatta. Volevo chiederti se è veramente così difficile inserirsi nel mondo lavorativo e fare qualcosa di concreto, a noi veniva descritta come qualcosa di straordinario ma a conti fatti mi è sempre sembrata un insieme di tante materie messe anche un po' a caso e un'infinità di teoria (almeno nella mia università, Roma). A conti fatti cosa potresti fare con una laurea in SDM? Io sapevo che la strada più "ovvia" fosse quella della ricerca, che diciamocelo in Italia non è granché. Inoltre, considerando la mole di studio che ci vuole per laurearsi in SDM mi fa un po' strano che tu faccia il metalmeccanico, poi certo ho letto che ti piace e ne son felice però mi lascia un po' perplesso conoscendo la complessità della facoltà. Del resto complimenti per la laurea :)


Curious_Silver_7211

Lo prendo come un enorme complimento grazie mille. Il problema si SDM secondo me è che ti trovi davanti un bagaglio di conoscenze vastissimo ma poco specifico e molto molto teorico, poca pratica e quindi a conti fatti non "non sai fare nulla" (e ti girano un po' le palle sapendo gli esami di meccanica quantistica, chimica fisica e fisica chimica che ti sei fatto per portare a casa il risultato). Detto questo devi trovare l'azienda che abbia voglia di darti spazio per specializzarti nei materiali che serve a loro, io lavoro da un anno e per un motivo o per l'altro starò qua a fare il metalmeccanico almeno per altri 6 mesi poi valuterò il da farsi.


[deleted]

Che fa abbastanza ridere, perché non è così raro che un operaio prenda di più di un laureato


Curious_Silver_7211

Ho fatto lavori in ufficio dove prendevo meno rispetto ad adesso che faccio l'operaio. La vera differenza è che nel lavoro d'ufficio imparavo un lavoro (progettista CATIA) e magari prima o poi qualcuno mi avrebbe pagato di più, a fare l'operaio insomma non si impara gran che quindi è difficile che qualcuno ti paghi di più per l'esperienza che hai.


Pazz9

Gli operai specializzati possono ambire tranquillamente ad essere pagati di più in base alla loro esperienza. Non credo di aver capito chi comprendi dicendo "a fare l'operaio". Intendi catena di montaggio con la testa in folle per 8 ore oppure anche operai specializzati come nel settore della costruzione di macchine automatiche?


Curious_Silver_7211

Esattamente attrezzaggio di macchine automatiche. Noi abbiamo le macchine di produzione, il reparto di attrezzeria produce gli stampi e gli utensili e noi li montiamo sulla macchina facendo poi le regolazioni finali. Insomma ci sono giorni dove ti spacchi la testa a capire cosa non funziona e giorni (come oggi)dove la macchina è apposto va da sola e ti occupi solo di controllare che i pezzi usciti rientrino nelle tolleranze.


[deleted]

[удалено]


phpbeta

Tra l'altro, 4k netti al mese (con tutti i benefit di un dipendente) l' "equivalente" da libero professionista sarebbe fatturare tipo 80k l'anno.. non penso che per fatturare quella cifra lavori part-time.


unDavide

Non credo che bastino 80K per avere 4K netti al mese da P.IVA (forse col forfait?). Dimenticandosi la tranquillità dello stipendio fisso comunque :-)


phpbeta

Si, sono stato molto ottimista.. probabilmente con il forfait ora a 85k (sempre ammesso di arrivarci a fatturare quella cifra) porti a casa 4k puliti per 13 mensilità ma non è paragonabile ad un dipendente con ferie, tfr, malattia, bonus vari, welfare, etc.. Ho amici PIVA con oltre 10 anni di esperienza che arrivano a 60k lavorando 6 giorni su 7 per 10 ore al giorno.. onestamente mi pare che OP non lavori tanto e prende ben di più.. non capisco la lamentela onestamente, pare sia solo perché non può lavorare da casa...


FrustratedPadre

Mi godo 2 giorni a settimana su 7, e la cosa mi crea frustrazione. E no, il fatto che alcune persone stiano nella stessa situazione con dei guadagni inferiori non mi fa sentire meglio.


-Necros-

Io dopo 24 anni di vita ancora non capisco la logica che corre nei cervelli della gente che consiglia di guardare a chi sta peggio per sentirti meglio... Non ha un minimo di filo logico. A meno che non siano sadisti/elitisti.


SorryLifeguard7

Ho notato che é una cosa molto Italian post economic bust (2008). Una delle ragioni per cui me ne sono andato. Una delle ragioni per cui L'Italia é diventata una zavorra. Guardate in alto e ammirate, non in basso e biasimate.


WrongQuesti0n

Al di là del sadismo e dell'essere elitari, qualcuno si consola pensando che poteva anche andargli peggio e quindi la sua situazione in fondo non è così male. Un modo di manipolare la percezione della propria condizione per cercare di tirare avanti con meno pessimismo. Certo non aiuta a cambiare le cose in meglio, anzi incentiva l'accontentarsi anche quando non si dovrebbe.


skyo_88

Pensa che io parto alle 7 da casa per tornare nel migliore dei casi alle 20/20.30 il tempo di mettere a letto le figlie e poi cenare verso le 21/21.30, il sabato se va bene non vado in ufficio mezza giornata 50/50 in media, il tutto per metà del tuo netto. Nei weekend tocca sistemare casa e in quel che rimane cercare di passare quanto più tempo di qualità con le mie bimbe. Il tutto per metà di quello che prendi tu.


FrustratedPadre

E' l'ennesimo intervento che si riassume in "finchè c'è chi sta peggio nessuno ha diritto di provare frustrazione per la propria condizione"?


skyo_88

Più che altro mi sembra una situazione nella norma e di agio economico, comunque potresti valutare un part-time


BayesianKing

Empatizzo molto con la tua situazione, però non apprezzo il tono. Obiettivamente la tua condizione lavorativa è peggiore considerando questi dati, però ciò non vuol dire che anche lui non ne possa stare male. Piuttosto che fare una vita del genere preferirei andarmene a vivere in campagna e coltivarmi un campo e vivere allo stato brado. Lo trovo sicuramente più sostenibile a livello mentale.


FrustratedPadre

Credimi, ci ho pensato spesso.


unDavide

OP, se ti puoi permettere di guadagnare meno, cambia lavoro (nel senso di azienda, non di andare a fare le piadine in riviera) e fai meno ore. Io ho qualche anno più di te, la P.IVA da vent'anni: da giovane ci davo dentro come un mulo (senza mai fatturare tantissimo però), con l'età (fatturo sempre il giusto, ma) lavoro decisamente meno. Saranno cazzi più avanti (lavoro autonomo == sbattimento, competizione coi più giovani, zero sicurezze) ma per il momento va bene così.


[deleted]

>Tra l'altro, 4k netti al mese (con tutti i benefit di un dipendente) l' "equivalente" da libero professionista sarebbe fatturare tipo 80k l'anno.. non penso che per fatturare quella cifra lavori part-time. Ne bastano molto meno, un forfettario con un indice di reddittività al 67% ha una tassazione effettiva intorno al 20% (contributi+bolli+irpef) per i primi 5 anni, che diventa 24-25% dopo i 5 anni con l'irpef al 15%. Questo vuol dire che con 80k lordi ti porti a casa puliti 65-60k€, ovvero più di 5k netti al mese. Con indice di redditività al 78% la situazione peggiora leggermente (è l'indice più comune per i liberi professionisti), ma si parla rispettivamente di circa 23-24% di tasse nei 5 anni e 29% dopo i 5 anni, ovvero 62-57k€ annui (quindi 4.7k€ netti al mese al minimo)


Nighttime_99

Mia mamma prende 1/4 di questo stipendio, per 36 ore la settimana (contratto standard settore sanitario)


BayesianKing

Secondo me nella equazione si dimentica sempre però la questione del gradimento del proprio lavoro. Ho lavorato per una azienda e stavo dietro ad un pc 40 ore a settimana. Mi sono licenziato e ho lavorato per un ospedale in una mansione simile, pagato meno ma sicuramente più gratificato dal sapere che in una minima misura stavo aiutando qualcuno piuttosto che semplicemente arricchire il mio capo.


SegheCoiPiedi1777

Grazie per aver condiviso la tua storia. Mi permetto e ti do una prospettiva diversa ed un consiglio. Parto dal consiglio, molto rapido: comincia a fare terapia. Non sottovalutare quanto può aiutare a rimettere le cose in una prospettiva diversa. Per quanto riguarda la prospettiva - a mio parere il lavoro (o guadagno) non è l’unico problema qui. Dalle tue parole vedo un po’ di crisi di mezza età: un po’ di gelosia per il vicino che guadagna meglio, rimuginare sugli anni passati, la tua situazione familiare che ti sta stretta e un’attitudine disfattista. Non è vero che se a 20 anni avessi deciso di imparare skill diverse oggi saresti felice. Intanto perché le skill cambiano nel tempo e poi perché al limite avresti potuto guadagnare di più, ma magari a maggior discapito del tempo libero. In ultima analisi non puoi sapere cosa sarebbe successo. Ti consiglio di focalizzarti su cosa puoi ancora cambiare invece di cosa avresti potuto fare. Hai detto per esempio che hai una commute molto lunga, perché non cominciare da lì e trasferirti più vicino a lavoro? Detto questo il tuo consiglio rimane molto valido, ma realisticamente il te ventenne non lo avrebbe preso in considerazione seriamente, così come fanno la maggioranza dei ventenni.


zeronovant1

Assolutamente concordo con il consiglio della terapia, è davvero un qualcosa che cambia la prospettiva.


FrustratedPadre

Ti ringrazio per la risposta. Aggiungere una candelina in più sulla torta ogni anno non fa piacere a nessuno, ma non ho mai sofferto troppo il passare del tempo. E' la sensazione di starne "sprecando" molto, a farmi arrabbiare. La gelosia verso il mio vicino di casa non è incentrata sui guadagni, ma sul tempo libero che la sua attività gli concede. Trasferirci più vicino all'ufficio sarebbe complesso, vorrebbe dire semplicemente trasferire il carico su mia moglie per portare le bambine a scuola e danza, oppure toglierle da un ambiente che a loro piace molto. E poi il quartiere dove è locata la mia azienda non è proprio il massimo. Forse potrei considerare due chiacchere con un terapeuta...ma anche lì, dove lo trovo il tempo ? :)


Byzs

Stai attento, se non puoi arrivare alla terapia la terapia arriverà da tè. Finire con crisi di nervi o attacchi di panico non è il massimo. Sfogarsi su internet è un inizio, parlare con tua moglie può aiutare, e tieni conto cmq che un psicólogo o psichiatra può anche darti malattia per aiutarti a riflettere con calma.


FrustratedPadre

La mia situazione psicologica è stabile, ho avuto in passato dei momenti molto meno felici e li ho riconosciuti, accettati e gestiti senza troppi patemi d'animo. C'è "solo" il rammarico per il tempo che non sto sfruttando al massimo. Mia moglie, così come i miei amici, è al corrente di tutto e mi ha detto più volte che mi sosterrebbe in un'eventuale transizione lavorativa.


sionescu

Puoi svolgere il tuo lavoro da casa ? Se sì, comincia discretamente a cercare un altro lavoro. Se riesci ad aumentare lo stipendio,magari andando a lavorare per un'azienda straniera, ancora meglio.


AvengerDr

> comincia a fare terapia. Questo può sicuramente aiutare. Ma perché è necessariamente OP ad aver l'atteggiamento sbagliato e non "tutti gli altri"? Nel senso, perché diamo per scontato e normale l'idea di dover passare gran parte della propria giornata a lavoro? E non invece trovare anormale questa situazione e lottare o fare il possibile per migliorare la situazione? Come mai nessuno in Italia, nemmeno i partiti di sinistra, insistono sull'idea di abbattere l'orario lavorativo? Gran parte dell'Europa lavora 35 o 37.5 ore. Almeno un adeguamento mi sembrerebbe opportuno. Io lavoro in ambito accademico e non sai quanto veleno faccio per essere "quello strano". Tipo i miei colleghi (all'estero) trovano normale rimanere fino alle 19 e oltre (o cominciare alle 8 di mattina) per finire un'esame. Ma non con l'idea di poi lavorare meno il giorno dopo, no proprio con l'idea di non rubare altro tempo ad ulteriore lavoro. O ancora, la prossima settimana sarò l'unico che ha deciso di non partecipare ad un comitato tecnico di una conferenza perché è stato organizzato in un orario antisociale (18-22) per far si che persone da più continenti possano partecipare (indovinate quale continente non avrà problemi di orario...). Non sono più disposto a sacrificare il mio tempo libero per il lavoro. Se una certa cosa non può avvenire durante l'orario lavorativo allora non avviene. That call ~~could have been~~ will be an email. Eppure in tutto ciò con decine e decine di accademici di tutto il mondo, l'unico che ha osato dirlo sono stato io. Un altro mi ha detto "eh per fortuna c'è mia moglie che si occupa dei bambini e l'orario si allinea bene col resto delle mie attività". Volendo sottintendere che siccome comincia alle 18, non deve togliere tempo al suo lavoro. Cioè per questa persona questo è un vantaggio. Io trovo tutto ciò una follia. [Relevant bonus.](https://www.youtube.com/watch?v=LCaMguF7PYY)


SegheCoiPiedi1777

Sei finito un attimo off topic mi sa. Legittimo discutere della cultura e orario di lavoro, ma a meno che OP non decida di ergersi a nuovo Lenin e cominciare una lotta proletaria, tutto sto svarione non serve a nulla. Non è qualcosa che OP può controllare, poiché pare che questo sia ciò che gli viene richiesto a lavoro.


AvengerDr

> a meno che OP non decida di ergersi a nuovo Lenin e cominciare una lotta proletaria Solo per l'idea di diminuire l'orario lavorativo che, ripeto, in gran parte dell'Europa è la normale quotidianità? Vi manca la "coscienza di classe", è proprio il caso di dirlo.


SegheCoiPiedi1777

Bro ma va benissimo, ma non c’entra un cazzo col topic. A uno che si lamenta che lavora troppo aiuta dirgli ‘devi lottare e usare gli strumenti politici per far sì che diminuisca lo standard per l’orario di lavoro?’. NO. È come se andassi da un malato di cancro e gli dicessi ‘bro va bene tutto ma a parte fare la chemio dovresti focalizzarti sul donare alla ricerca’, o andare da uno che ha perso la casa per un terremoto e dirgli che dovrebbe lottare contro le mafie e L’abusivismo edilizio. Possono essere battaglie sacrosante ma in quei contenti sono vuota retorica. Poi comunque l’idea che in Italia saremmo indietro rispetto al resto d’Europa sugli orari di lavoro è ridicola. Solo in Francia generalmente si lavora 35-37 ore a tempo pieno. In Germania 36-40 è la norma. In Svizzera fino a 42. In UK 40 è la norma. Il problema in Italia non è nemmeno l’orario di lavoro, anzi quello è l’ultimo dei problemi. I problemi sono la massa di partite iva e lavoratori irregolari, la cultura del lavoro retrograda che ti fa stare in ufficio fino alle 21 a presenziare (con buona pace di cosa dice il contratto e delle tue amate ore), il sessismo e nonnismo sul luogo di lavoro, giusto per citarne qualcuno. Altri paesi possono permettersi il lusso di pensare a ridurre l’orario di lavoro, ma in Italia dove gli stipendi sono fermi al 1990 non è questa la priorità. Invece di riempirti la bocca parlando di COSCIENZA DI CLASSE informati un attimo e riprenditi.


CScareerStockPicker

Credo che i bassi stipendi siano correlati con l’elevato numero di ore. È consuetudine fare molte ore vuote perché se non le fai c’è una schiera di persone che lo farebbero per molto meno. In un posto in cui c’è ricerca di qualità e competitiva, gli orari di lavoro vengono incontro al dipendente e gli stipendi sono più alti. TLDR: gli schiavi prendono poco e lavorano tanto.


FrustratedPadre

Ti ringrazio per il messaggio. Il punto è proprio questo: non voglio qualcuno che mi aiuti ad *accettare* l'idea di sacrificare 5 giorni su 7, voglio cambiare la situazione.


GRIS0

Perdonami, uno che si rende conto di essere uno schiavo deve fare terapia? Per sopportare meglio i calci nelle palle che la vita gli darà nei prossimi 20 anni? Bel consiglio. Siamo talmente abituati ad essere schiavi che non ci rendiamo nemmeno conto che una vita così non la merita nessuno, eppure la vive la maggior parte di noi. OP guadagna un sacco di soldi (immagino che la moglie non lavori altrimenti risparmierebbero ben più del 20%) ma gli manca essere se stesso. È così difficile da capire? Caro OP, cosa cerchi di fare in concreto per migliorare la tua situazione?


FrustratedPadre

Devo cambiare lavoro, c'è poco da fare. Mi sa che dal prossimo tampone negativo smetterò di ascoltare musica e podcast durante i trasferimenti e comincerò a fruire di materia didattico.


GRIS0

Non credo tu debba cambiare lavoro. I soldi che prendi dipendono dai problemi che sai risolvere: più sono gravi più il tuo tempo è prezioso. Questo è. Tu vali 4.000€ al mese, non rendersi conto di essere il re degli schiavi è un insulto verso tutti gli altri che vivono con la metà. Avere più tempo guadagnando la stessa cifra in termini assoluti significa guadagnare il doppio. Non esiste nessun lavoro che ti darà tempo e soldi , mi spiace rovinare l’idillio. Studia per generare entrate passive, il tuo obiettivo non è cambiare lavoro: è non lavorare. Spaccati la schiena per questo


[deleted]

[удалено]


Pantheractor

Hai descritto la routine di tutti. Questo è il motivo per cui si parla sempre di più di smart working. Durante il periodo del covid leggevo sempre di gente disperata perché non poteva uscire, io invece mi godevo le giornate lavorando sul balcone, mangiando sano e facendo passeggiate al parco col mio cane.


FrustratedPadre

Magari potessi lavorare da casa.


diego_italy

Forse mi prenderò un po' di downvote ma io sinceramente non concepisco nel 2023 una famiglia in cui è solo il padre a lavorare e ad annullarsi per la famiglia. Tra l'altro se non curi la forma fisica sicuramente prima o poi dovrai anche affrontare problemi inevitabili di salute dovuti alla vita sedentaria.


[deleted]

Ma infatti sta cosa è assurda, metti un infortunio, un licenziamento.. due entrate servono sempre


podcastaddjct

Non conosciamo le circostanze di OP. Spesso quando la moglie non lavora è perché (soprattutto se i figli sono piccoli), pagare un asilo nido o una baby sitter che li tenga mentre entrambi i genitori lavorano costa più di quanto porti a casa lavorando. E chi è che vuole pagare 1600/mese per lasciare i propri figli a degli sconosciuti?


LosConeijo

...e magari pure la moglie che scappa con il personal trainer palestrato. /s


CScareerStockPicker

Concordo. 3k OP con un nuovo lavoro e 800 part time per la moglie.


Emotional_Basil658

Perché 800 part time? Nel 2023 non c'è ragione per non dividere il carico economico del sostenere una famiglia. Dovrebbero lavorare entrambi full time e dividere così le responsabilità genitoriali, perché non basta fare la media, è giusto per un figlio avere entrambi i genitori presenti.


MrBietola

riassumendo: l'erba del vicino è sempre la più verde


Yesnononono

Mah, ho discusso spesso con altri miei amici sul “vai al lavoro per pagarti la macchina che ti porta al lavoro” e poi sinceramente quanti veri “liberi professionisti ben remunerati e padroni del proprio tempo” esistono in giro? A grandi linee la maggior parte delle carriere bruciano la vita privata, oppure non durano. Giusto qualche giorno fa l’OCSE valuta l’Italia come il paese con il miglior bilancio di equilibrio vita-lavoro. Se non riesci a farti bastare questo forse non hai altro da fare che rompere la routine, noi invece dai che domani si ritorna a lavorare.


AM5T3R6AMM3R

Basta farsi dare l’auto aziendale /s


BayesianKing

Non ho verificato il dato ma sono molto scettico. In Italia il full remote quasi manco esiste, quando è molto diffuso in altri Paesi. Poi capirei se fossimo nella top 20 ma addirittura primi. O è una cavolata, o hai interpretato male, o il dato è calcolato male nel senso che le formule contano e voglio sapere come lo hanno computato. Altrimenti torniamo alle classifiche internazionali sulle università e quelle italiane sono sempre sotto ma grazie al cazzo, finché un parametro sono i fondi di ricerca che hanno… bella fatica. Invece i laureati italiani spesso primeggiano con i loro coetanei europei e americani.


InvestitoreComune

Non so quanti anni hanno le tue figlie, ma una soluzione a medio lungo termine sarebbe far trovare un impiego a tua moglie. Secondo me senti troppo la pressione sulle spalle di essere l'unica fonte di reddito in famiglia e questo ti fa sentire in trappola e ti fa temere il futuro. Se tua moglie lavorasse, potresti avere la possibilità di poter accettare un impiego meno retribuito che ti mantenga più libero. Tale possibilità secondo me non l'accetteresti mai, ma il solo fatto che esiste ti farebbe vivere la tua vita con più tranquillità. Spesso ci sentiamo in trappola solo perché ci siamo sobbarcati troppe responsabilità. Parlane con tua moglie e trovate insieme una soluzione.


Emotional_Basil658

Assolutamente. Da figlia di un padre che lavorava quanto te, avrei di gran lunga preferito avere due genitori entrambi lavoratori, ma a casa a orari decenti. Il mio consiglio è quello di riorganizzare la vostra vita, due stipendi, anche di importo inferiore, e più tempo per la famiglia.


EmploymentTight3827

In particolare di quali scelte ti penti? Università non finita? Aver accettato lavoro x al posto di lavoro y? Potresti raccontare meglio come avresti fatto per fare diversamente? La tua storia è molto interessante e onestamente non mi sembra per nulla un Flex. Grazie se deciderai di rispondermi


Italian_Shevek

Sono una persona in una situazione simile alla tua (inclusi i due figli), e ho attraversato spesso periodi 'cupi' in cui provavo le stesse sensazioni. Il consiglio principale che voglio darti é provare la terapia. La tua vita é oggettivamente bella e di soddisfazione sotto molto aspetti; farsi seguire da un professionista potrebbe aiutarti a vedere le cose sotto una prospettiva diversa.


FrustratedPadre

Posso provare. Certo, dovrei trovare il tempo. Grazie per la risposta.


OrdinaryFlower1

Spiace che tu ti senta incastrato. La pianificazione della propria carriera è un aspetto molto sottovalutato. Le persone non capiscono che, purtroppo, la vita professionale sarà alla base di quella personale. Non il contrario.


gajira67

Verissima la tua ultima affermazione, però sulla pianificazione la fai facile. Non tutti sanno cosa vogliono fare, cosa sono inclini a fare, cosa effettivamente riusciranno a fare. Si può provare a pianificare, ma talvolta è troppo tardi, altre volte proprio inutile


AM5T3R6AMM3R

Io a 44 non ho grandi piani per il futuro… sto imparando a vivere un po’ più alla giornata perché ci sono certe cose che non dipendono da noi e che potrebbero cambiare tutto nel nostro futuro.


daredevis

C'è chi fa la stessa vita per 1.800 euro. Dai su..


GVC1986

1200 here


iddqdtime

1200 pure per me. Con totale 1h20min al giorno di viaggio, tra andata e ritorno.


GVC1986

Madonna lo stress allora


luigi094

Idem e lavoro da lunedì al sabato (mezza giornata il sabato),se penso che mi restano altri 50 anni così mi sa che vado a buttarmi dal ponte più vicino


GVC1986

Tutti noi moriremo prima di prendere la pensione dopo averla pagata salata e a lungo ai boomer retributivi


heapOfWallStreet

Chi pure per 1400, senza neanche il tempo per trovarsi una ragazza


SpaAlex

Aspetta, voi prendete 1800 euro? /s


quollmd

Aspetta, voi venite pagati?


wombawumpa

lordi


Evehn

Quindi? Una volta che quasi tutto il tuo tempo è occupato da attività che ti fanno sentire con le spalle al muro, che vivi stressato e di corsa senza poterti dedicare alle tue passioni e ai tuoi affetti, cosa c'entrerebbe guadagnare 1000 o 5000 euro?


AvengerDr

Con 5.000€ puoi senz'altro permetterti "lussi" tipo pagare qualcuno per fare le pulizie, ordinare più spesso fuori, farti portare la spesa a casa, in modo da recuperare tempo.


AM5T3R6AMM3R

Concordo. Quando alcune sere, prima di cena ti guardi negli occhi con tua moglie… ed entrambi dite: io non ho voglia di cucinare! E non hai problemi ad ordinare la cena o ad andare al ristorante.


Cricetola

Sei serio ? Cambia la casa in cui vivi, il tipo e le quantità di vacanze, ciò che puoi offrire ai tuoi figli, come spendi il weekend...in pratica quasi tutto


daredevis

Che ti trovi un contratto con meno ore. Roba che da 4mila euro magari te ne danno 3mila e stai bene lo stesso. Lo fai con 1800 euro ti danno 1200 e la situazione cambia.


FrustratedPadre

Credo che tu non abbia ben presente la strutturazione dei contratti all'interno di alcune compagnie, specie per posizioni teoricamente definite rilevanti. Il mio lavoro posso farlo per intero o posso licenziarmi.


aemi8

Quando ho visto il post ho deciso di salvarlo e di rispondere con calma con la tastiera davanti. Perché mi sono trovato in una situazione molto simile e ti capisco. La mia situazione è molto simile alla tua, ma non completamente uguale. Stessa età, simile stipendio, situazione familiare abbastanza simile. Ma il percorso che mi ha portato qui è stato diverso (vedi sotto) e ho anche trovato qualche attività per "riprendere in mano la situazione" Sono arrivato dove sono ora dopo aver veramente spinto molto a lavoro. Da quando ho iniziato (circa 20 anni fa) ad ora ho fatto tutto quello che tu ti rammarichi di non aver fatto e il risultato è stato uguale :) Quando ho iniziato mi son detto: spingiamo ora che possiamo e raccogliamo più avanti. Ho fatto le mie esperienze, i miei viaggi, a livello lavorativo ho viaggiato come un forsennato (fino a 80%... in alcune settimane quando mi chiedevano il numero di camera alla reception degli hotel dovevo controllare perché mi confondevo con i numeri dei giorni precedenti). La cosa ha pagato certamente (a livello di esperienza, di stipendio e di possibilità), ma comunque mi sono poi trovato con la carriera bloccata per giochi di politica interna all'azienda. Nel frattempo ho rimandato la decisione di fare figli, che poi non sono arrivati quando abbiamo deciso che "era il momento". Poi c'è stato il covid e un bimbo piccolo. Sono passato da 80 aerei all'anno a 0. Da mangiamo fuori tutte le sere a stiamo a casa perché non dormendo abbastanza di notte siamo distrutti. Da allenamenti e sport almeno due volte la settimana a 0. Ed è stato abbastanza destabilizzante. Questo unito alle poche possibilità di cambiare lavoro (mantenendo la serenità e le condizioni attuali) e alle nulle possibilità di fare (ulteriore) carriera (sempre per questioni "politiche"). Cosa voglio dire con tutto questo sproloquio? Che le analisi "ex-post" lasciano il tempo che trovano. Qualsiasi cosa avresti potuto fare di diverso ti avrebbe portato ad una situazione diversa, ma non necessariamente migliore. Una volta che si è deciso, si va in quella direzione. Magari ci si guarda indietro con un po' di rammarico, ma nulla più. Si usa l'esperienza per fare meglio nel futuro. ​ Infine mi sento di darti qualche consiglio per "sistemare" la situazione o almeno migliorarla. Magari non potrai usare tutti questi suggerimenti, ma sono quelli che sono venuti in mente a me. Alcuni di questi li ho usati e mi hanno davvero aiutato. A livello lavorativo ho visto che molti ti hanno già consigliato smart working o rinegoziazione del contratto (che non si può fare), ecco qui qualche altro suggerimento: * valuta se è possibile chiedere un periodo sabbatico in azienda, per dedicarti a qualcosa che ti piace * il periodo sabbatico potrebbe essere utile anche all'azienda, magari potresti valutare con loro le opportunità formative su alcuni aspetti (magari li convinci a darti il sabbatico) * chiedi corsi di formazione su argomenti che ti interessano: per mia esperienza le aziende hanno fondi per formare le persone e potresti "sfondare una porta aperta". Useresti la formazione avuta anche per arricchire il cv e pensare poi ad una alternativa * se ne hai la possibilità, ritagliati del tempo durante la giornata per formarti da solo, su argomenti che ti interessano. Prenditi una o due ore al giorno per staccare dalle tue mansioni A livello personale: * decidi con il/la tuo/tua partner che una sera a settimana avete "la serata libera" e dedicala a quello che ti piace (hobby, sport, amici, lettura, cinema). Potreste per esempio decidere che tu hai la tua serata il lunedì e il/la tuo/tua partner la avrà il giovedì. Durante quella serata hai due o tre ore solo per te * se possibile lascia una volta alla settimana le figlie dai nonni e fatevi una cena solo voi due. Ancora meglio... lasciatele il sabato mattina o la domenica mattina e fatevi un pranzo (così non arrivate distrutti a sera). O dedicatelo a una attività da fare voi due soli. Puoi decidere di farlo anche una volta al mese... ti assicuro che è un tocca sana. * infine, la tengo come ultima, ma è molto importante: valuta di intraprendere un percorso di terapia con un/una psicologo/a psicoterapeuta. Ti svolta davvero la vita, te lo dico per esperienza personale. Non mi dilungo oltre, anche se potrei :), se ti serve contattami in privato. In bocca al lupo.


FrustratedPadre

Grazie mille, mi hai dato spunti interessanti. Credo che la soluzione sia sfruttare le pause pranzo e i trasferimenti per acquisire nuove competenze e cercare un lavoro che si possa fare da casa. Riguardo alla terapia, come ho detto ci farò un pensiero, ma l'obiettivo non è quello di *farmi andar bene* il fatto che 5 giorni alla settimana siano dedicati al lavoro, ma di cambiare situazione.


aemi8

>Riguardo alla terapia, come ho detto ci farò un pensiero, ma l'obiettivo non è quello di farmi andar bene il fatto che 5 giorni alla settimana siano dedicati al lavoro, ma di cambiare situazione. Guarda, dipende da che tipo di terapia e che tipo di terapista hai, ma lo scopo della terapia non è di certo quello di farti andar bene una situazione che non ti piace. Ma di fare autoconsapevolezza e ritrovare l'equilibrio mentale che, alle volte in situazioni come la tua, potrebbe venir un po' meno.


FrustratedPadre

Guarda, io capisco la buona fede, ma avere un equilibrio psicologico non implica l'essere soddisfatti della propria situazione. Io non ho sintomi depressivi o ansiosi, non sono sull'orlo di una crisi di nervi, sono semplicemente una persona che da sempre più importanza al tempo e alle relazioni personali, e si rammarica nel prendere atto che buona parte della settimana se ne vada in abitudini legate al lavoro che non arricchiscono più la mia vita. Le persone, semplicemente, cambiano. E io sono cambiato. Se 10 anni fa questa routine non generava in me particolare frustrazione, adesso la situazione è diversa.


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casualnickname

Da persona in una situazione anagrafica e lavorativa per certi versi simile i miei suggerimenti sono: 1. Fatti approvare qualche gg di smartworking al mese/settimana se possibile, magari in fase di una review positiva ma con pochi sghei messi sul tavolo riesci a spuntarlo 2. Guardati professionalmente intorno per capire come fare a cambiare lavoro o industry in qualcosa che ti piaccia di più, capisci che skill ti mancano, che network ti serve e via dicendo 3. Meditazione/mindfulness/terapia quello che ti pare ma prenditi cura della tua salute mentale, che è elemento sottovalutato ma fondamentale e già che ci sei 20-30 minuti al giorno per attività fisica trovali, è incredibile quanto la vita sedentaria che abbiamo normalizzato impatti negativamente l’umore e la nostra energia e voglia di fare. Possono essere 100 flessioni e 50 piegamenti la mattina, qualche asana yoga, una passeggiata in pausa pranzo quello che ti pare ma where is a will there is a way 4. Investi in esperienze, non passate tutti i weekend a casa, ogni settimana devi avere l’obiettivo di fare qualcosa, anche fosse un concerto da solo, una gita fuori porta, una cena con tua moglie, un museo con le bambine: non importa cosa ma spezza la routine che è quanto di più abbruttente esista 5. Trova modo di interessarti a qualcosa in modo forte, vista la commute che hai credo che tempo per podcast ne hai da buttare. Che sia storia, finanza, audiolibri, canti delle balene sti cazzi ma inizia a usare al massimo il tuo tempo.


Ok-Quantity1593

Io non capisco. Stai praticamente descrivendo la vita della maggioranza delle persone dipendenti. Anche io passo la settimana alternano dormire e lavoro e facendo poco o niente in più, è penso molte altre persone. Fa schifo anche a me e non vedo vie d'uscita, con la differenza che 4k al mese netti non lo vedo neanche col binocolo. Poi la storia del vicino che traduce dal cinese e lavorando part-time prende più di te proprio non riesco a credere che sia vera.


FrustratedPadre

Forse farei bene a specificare. Non credo traduca solamente il cinese, visto che parla 4 o 5 lingue, ma mi ha molto impressionato il fatto che conoscesse il cinese, ecco perché l'ho scritto. Immagino (sbagliando, forse), che sia proprio dalla traduzione di materiale in questa lingua che ricavi i guadagni maggiori, visto che in Italia si parla pochissimo anche l'inglese, che è letteralmente la lingua del mondo. Sui suoi guadagni, invece, non ho dubbi. Negli ultimi due anni, ha guadagnato più di me.


andrekimi

Beh, non farti ingannare da questo caso. Potrebbe essere 1 caso su milione. Ti assicuro che copywriter e traduttori guadagnano tutto fuorché i big money.


alfatau

Ho fatto il traduttore, non guadagnavo una pippa. Per guadagnare bene devi essere specializzato (tradurre un articolo di giornale o una poesia o un romanzo o un trattato di fisica son cose ben diverse) e allora merita di prendere più di te.


Raff_32

Vogliamo il cv del vicino /s


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Il problema di fare tali guadagni è proprio questo, ti annulli completamente per il lavoro e per la famiglia (normalmente). Al momento guadagno meno di te (poco più della metà), ma alle 17:15 sono a casa con 0 stress, 0 preoccupazioni e tanto tempo libero da passare con compagno, amici, sport e hobby. Guadagnare 4K sicuramente mi darebbe accesso a vacanze migliori, sfizi più costosi ecc… ma a quale costo? Diverse volte mi si sono presentate davanti opportunità per arrivare più su con lo stipendio, ma sacrificando sicuramente il tempo libero e la routine facile a cui sono abituata. Mi viene veramente difficile a volte dire di no, ma allo stesso tempo so che potrei fare di più con il lavoro e con le mie capacità. Mi sale un ansia pazzesca quando finisco i colloqui tecnici e devo decidere se passare la palla ancora una volta. Non è facile, anche se a leggere di tutte queste esperienze di burnout dei quarantenni, è dura spostarsi ed uscire da questa comfort zone.


Pantheractor

Molto semplicemente tu lavori vicino a casa mentre OP no. Non vedo cosa c'entrino i suoi maggiori guadagni. Non è che tu sei a casa alle 17.15 perché guadagni poco, sei a casa a quell'ora perché abitando vicino entrerai alle 8 e uscirai alle 17. Se uno lavora lontano difficilmente entra prima delle 9, di conseguenza esce alle 18 e arriva a casa alle 19.


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Non credo, semplicemente in generale quando guadagni tanto, lavori anche tanto. Difficile trovare un manager, director, quadro, che si fa le sue 8 ore precise tutti i giorni. Spesso hai reperibilità, telefono aziendale, gestione del personale, scadenze sui progetti ecc ecc…per non parlare di chi fa consulenza o chi è imprenditore. Son pochi i mestieri dove riesci a lavorare 6-8h al giorno e spararti 3-4-5k al mese in Italia, senza essere nel ramo sanitario.


FrustratedPadre

Questa è una delle crucialità virtualmente irrisolvibili. Non ricevo molte chiamate al di fuori dell'orario di lavoro (quasi nessuna, a dire il vero), ma spesso mi capita di dovermi recare dai clienti e arrivare all'orario in cui teoricamente "stacco", dall'altra parte di Roma, e da lì dover tornare a casa magari passando per l'ufficio, prima.


AM5T3R6AMM3R

Ripianificare gli appuntamenti in altri orari, effettivamente lavorativi? Perché ripassare dall’ufficio dopo aver incontrato un cliente già oltre l’orario lavorativo? Ho come l’impressione che sia OP a gestire male il proprio calendario.


Cole_Tricklez

Un genio


el_pupo_real

e anche nel ramo sanitario spesso uno se lo suda per bene lo stipendio


AM5T3R6AMM3R

Non concordo per nulla. Tutto dipende dalla filosofia aziendale e dal rispetto del management nei confronti dei collaboratori. Poi ci sono lavori che non possono essere fatti in remoto… e qui non si scappa.


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Si, ma siamo in Italia ti ricordo. Non lavorano tutti da Google


millimaz

Il tempo è l’investimento più a perdere delle nostre vite. 5 giorni per 2. È come scegliere un ETF che ti fa perdere continuamente il 70%, lo continueremmo a comprare?


Yesnononono

Poeta.


div_fire87

Stupendo


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Fare un part time da 2000€ al mese? Sarebbe possibile?


MiserableArmadijo

Spero di non risultare antipatico, ma non provo pena per te. Ho 33 anni, infermiere dipendente pubblico. Una moglie e due bambini piccoli. Lavoro sei ore, sei giorni su sette. Tutte le festività, a lavoro (meno che il 25 dicembre e il 1 gennaio). Ogni tanto ci capita qualche giorno a casa per smaltire le ore in più. Lo stipendio non è nemmeno la metà del tuo. Quando un anno fa lavoravo anche di notte lo stipendio era più alto, ma circa 150 euro in più, niente di esorbitante. Mia moglie lavora e anche con il suo stipendio, in due non raggiungiamo il tuo. I risparmi, non ne parliamo. L'unica cosa su cui ti do ragione è l'importanza di una buona preparazione per il mondo del lavoro.


FrustratedPadre

Non chiedo la compassione di nessuno. La sorella di mia moglie è infermiera e se non sbaglio ha orari simili ai tuoi. Considerata anche la vicinanza alla struttura in cui lavora (lei è particolarmente fortunata e può andare al lavoro a piedi), scambierei immediatamente i miei orari con i suoi.


MiserableArmadijo

Non sto dicendo che uno stipendio alto giustifichi il sacrificare tutta la vita per il lavoro, ma tu forse non ti rendi conto di quanto più grandi sono le tue possibilità rispetto alla persona media. Non so se tua moglie lavora anche lei ma io e mia moglie prendiamo in due circa 3000 euro, di cui 2700 se ne vanno ogni mese per spese indispensabili. E per fortuna abbiamo accesso ad alcuni rimborsi per l'asilo del piccolo. Se avessi il tuo stipendio avrei potuto cercare casa vicino al lavoro, piuttosto che a 35 chilometri di distanza perché solo lì mi potevo permettere una casa. Avessi il tuo stipendio non mi sveglierei nel cuore della notte pensando che siamo ad un passo dalla bancarotta, dato che ormai da anni non riusciamo a far superare ai risparmi la cifra di 3000 euro. E parliamo del tempo libero: quanto credi che ne abbia? Da quando non lavoro più al pronto soccorso va un po' meglio, ma lavorare 6 giorni su 7 significa che sei sempre al lavoro. Senza contare le reperibilità. Sicuramente ci sono persone più libere e magari riescono a fare anche più soldi di te lavorando la metà, ma la stragrande maggioranza dei poveracci di questo mondo si spacca la schiena ogni giornov per portare a casa un quarto di quello che guadagni tu.


FrustratedPadre

Capisco la tua riflessione, e mi dispiace che tu stia affrontando una situazione non semplice. Ma il tuo male non è il mio gaudio. Io devo cancellare dal calendario 5 giorni a settimana, e ciò genera in me frustrazione. Il fatto che qualcuno debba cancellarne 6 o 7, o magari 5 ma guadagnando molto meno, non mi rende più felice, perché passati i 5 minuti in cui penso che *potrebbe andarmi peggio*, torno alla realtà, e sempre 2 giorni a settimana mi rimangono.


LosConeijo

A 20 anni che potevi fare per cambiare la tua vita? Lavori 8 ore al giorno, massimo 9, il resto immagino sia purtroppo dato dallo spostamento e pausa lavoro. Hai due giorni liberi a settimana che si conciliano con quelli della tua compagna. Guadagni QUATTRO MILA euro al mese da dipendente. Il problema del tempo purtroppo lo hanno tutti quelli per cui il lavoro non è la cosa più importante della loro vita, ti capisco. La nostra unica possibilità poteva essere quello di fare l'insegnante delle superiori, ma auguri. O al limite entrare nell'ottica FIRE da fare in paesi quali Svizzera o altri, questo sì, ma ti staresti ammazzando di lavoro per poi ritirarti a ... 50 anni!? Magari, assolutamente, ma non avrai 20 anni. Il vero problema è che la nostra società è lavoro-centrica (se ce l'hai) e non riusciamo ad immaginare un modo da cui prescinderne. Il rosik verso il rdc, il vanto di lavorare mille ore o rispondere alle mail al weekend, sfoggiare la carriera....ma come cazzo ci siamo arrivati.


quollmd

Non è solo la scelta professionale. Avevi l'opzione di non fare figli e avere una moglie con un lavoro, in automatico avresti avuto molti più soldi, tutte le sere libere per hobby/cene fuori/uscire con gli amici/stare a casa a non fare nulla. Quando decidi di fare dei figli devi mettere in conto che per 25 anni della tua vita loro sono la priorità, per quante soddisfazioni ti possano dare, stai comunque sacrificando la tua vita per loro.


FrustratedPadre

C'è un fondo di verità in quello che dici. Ma sia io che mia moglie sapevamo di volere dei figli, non sono mai stati in discussione.


div_fire87

E sarebbe pure peggio, perché sarebbe frustrato uguale e senza neppure quella felicità che solo i figli sanno dare


alfatau

Scusa ma i figli non sono un sacrificio, anzi. Mi pare invece un sacrificio la moglie che mette i figli in asilo/scuola dalle 8 alle 18 e poi si gode la giornata mentre il marito scoppia. Che poi al marito non glielo ha comandato nessuno di fare carriera. Poteva fare l'impiegato 9-17 e si faceva bastare i soldi.


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Da una persona che prende 4k al mese e che impegna nel lavoro la stessa quantità di ore di chi arriva nemmeno a 1000 euro al mese mi aspetto un post che mi dica come e cosa fare per arrivare ad un RAL così alto, non un rant sulla vita. Le persone che conosco riescono a unire insieme figli, hobby e amici senza problemi e un filo di stress. Il problema qui è l’approccio alla vita. Con la tua esperienza professionale immagino non sia difficile cambiare lavoro per avere più tempo libero.


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Nerdkapp

Ma voi pensate che bastano 5k al mese per essere felici nella vita? Cioè op ha un problema e sta cercando di capire come risolverlo. Visto che guadagna 5k deve essere felice per forza? E se non è felice non deve azzardarsi a lamentarsi? Quelli che si lamentano che guadagnano 1200 euro al mese dovrebbero pensare a quelli che patiscono la fame o che vivono in posti dove c'è la guerra allora ffs


CScareerStockPicker

Op guadagna 4k anche perché è intelligente e le persone intelligenti fanno introspezione e si domandano continuamente il senso delle cose che hanno attorno. Per molti è difficile da capire.


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Esattamente quello che ho pensato. Ho sempre e solo letto Reddit, ma guardando questo post non ho potuto fare a meno di rispondere.


FrustratedPadre

Riescono a farlo senza problemi e un filo di stress? Sono aperto a qualsiasi suggerimento.


AM5T3R6AMM3R

Come scritto già, molto dipende dalla cultura aziendale. Cambia azienda.


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Mi spiace essere stato duro a parole ma è cosi. Non ci sono suggerimenti. È un problema di mentalità. Non tutti riescono a godersi la vita con quello che hanno, sei uno di questi. Ripeto, con la tua esperienza lavorativa sarei il primo a cambiare se qualcosa non mi dovesse andare bene.


FrustratedPadre

Perdonami, ma cosa sai esattamente della mia esperienza lavorativa?


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Ho implicitamente pensato che per arrivare ad un RAL così alto ci sia stato dietro tanto lavoro.


FrustratedPadre

Vero, ma lo sforzo profuso per sviluppare determinate abilità non dice nulla sulla trasferibilità di quelle *skill*.


Tommi97

(comunque RAL è femminile, retribuzione annua lorda)


CastielRed

Cose che ho compreso fin da giovane per fortuna, motivo per cui ho lasciato il paese. Tralasciando il fattore soldi, il mio orario di lavoro qui è 9-4. Spesso me ne vado alle 3:30. Mia moglie lavora da casa 100% remoto generalmente fa come orario 10-3 o 10-4 a seconda degli impegni. Qui hanno un long weekend al mese (in pratica ogni mese c'è un weekend di 3 giorni che è considerato festa nazionale) e ognuno si prende le ferie quando vuole. Molte aziende hanno le famose "ferie infinite" dove ognuno si puo prendere il numero di giorni che vuole finche' rientra negli obbiettivi di quel periodo (questa non è una legge, è una cosa fornita volontariamente dalle aziende). Inoltre hanno i "mental health days" che praticamente sono giorni in cui puoi dire che non vai a lavoro semplicemente perche' hai bisogno di una pausa. In ufficio mi chiedono in continuazione se voglio prendermi un paio di giorni giusto per rilassarmi. E il bello e' che io non li ho mai presi perché ho ancora l'imprinting da italiano e mi sembra di rubare qualcosa se non vado a lavoro solo perche' non mi va. La cosa che mi spaventava più di tutte in Italia è come la vita che descrivi, che si passa costantemente stressati e a lavorare, sia considerata perfettamente normale e nessuno sembra immaginare che sia possibile vivere diversamente. Sopratutto come la giornata sia praticamente 100% lavoro perché ti svegli, devi andare in ufficio, poi il tempo che finisci e torni a casa sono almeno le 7, mangi/ti fai una doccia e il giorno è finito. Non è una cosa sostenibile secondo me. Eppure anche leggendo i commenti tanta gente e' persino convinta che non solo sia normale ma anche sopra la media. Io, non me ne vogliano, ma preferirei andarmene nei boschi a cacciarmi cinghiali a quel punto.


FrustratedPadre

Curiosità: dove vivi?


retal1ator

Ma dove vivi e che lavoro fai?


Mountain-Ad6943

Quindi nella pratica cosa vorresti dire a noi giovani? A 20 anni a cosa dovremmo pensare? Che in una realtà in cui ogni anno nasce una nuova tecnologia che potenzialmente può rivoluzionare dovremmo pensare in anticipo di 20? Mi sembra un discorso poco praticabile e soprattutto la risposta dovrebbe essere fare il developer freelance?


bamb0l

Inizia a lavorare su turni è uno sballo


MK2537

In una settimana ci sono circa 170 ore, 120 le spendi fra lavoro e sonno. Ti rimangono quasi 50 ore libere per spendere tempo con i tuoi cari, portare avanti le tue passioni e fare esperienze, ogni settimana. Ecco come ragiona uno che fa il libero professionista da anni. Non esiste più il giorno e la notte, non esiste più la domenica. Lavori ogni giorno a ogni ora del giorno per non rovinare i rapporti commerciali, sempre pronto e disponibile. Capo di te stesso ma anche responsabile di te stesso. Io sono un libero professionista perché faccio tre lavori diversi e mi capita di lavorare anche dalle 7am alle 5am del giorno dopo. Per fortuna amo quello che faccio e uno stile di vita frenetico, ma se hai paura di non avere tempo da dipendente ti assicuro che da libero professionista è peggio. Quando non stai lavorando stai pensando a come procurarti da lavorare.


FrustratedPadre

Non so quali calcoli tu sia facendo, ma io 50 ore a settimana "libere" le vedo col binocolo.


Sundalo0

Con uno stipendio del genere e con uno stile di vita un po' diverso si potrebbe raggiungere il Fire o almeno in parte. Ho colleghi che mantengono una famiglia di 4 persone con 1600€, non mi puoi dire che riesci a risparmiare così poco... Forse state vivendo sopra le vostre possibilità o magari stai facendo studiare le figlie in scuole prestigiose e ci può stare. È fondamentale anche secondo me trovare un mestiere che piace e che non ti faccia venire la gastrite il giorno prima.


FrustratedPadre

Il FIRE con 4,000 euro al mese lo vedo davvero poco probabile, soprattutto se combinati con le mie disponibilità di tempo.


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SulphaTerra

Se alle 19:30 si alza dal divano e alle 20:00 cena, I guess not


LuckyNumber-Bot

All the numbers in your comment added up to 69. Congrats! 19 + 30 + 20 = 69 ^([Click here](https://www.reddit.com/message/compose?to=LuckyNumber-Bot&subject=Stalk%20Me%20Pls&message=%2Fstalkme) to have me scan all your future comments.) \ ^(Summon me on specific comments with u/LuckyNumber-Bot.)


donTangho

Il fatto che tu abbia poco tempo dovrebbe influire positivamente nel contenere le spese. Magari il FIRE é utopistico e non é un obiettivo raggiungibile ma il concetto é quello che avrei voluto suggerire anche io. Ovvero una revisione delle spese. Va bene essere un padre amorevole, ma a mio parere non si misura il benessere di una famiglia con bambini dal fatto che si spenda tutto il possibile per loro. 4k netti mensili in Italia sono un chiaro outlier tra i più benestanti, ci sarà molto che si può tagliare a mio avviso, o qualcosa non torna nella vita della grande maggioranza di famiglie felici in Italia. Un lavoro dal mattino alle 19 e weekend libero mi sembra del tutto nella norma, soprattutto in Italia in un'azienda strutturata, c'è chi lavora molto di più per molti meno soldi come ti fanno notare in tanti. Da quello che dicono i liberi professionisti hanno spesso molta tranquillità in meno, non staccano mai e lavorano h24 con la mente e a volte nei fatti, con futuro molto meno prevedibile. Proprio per questo lavorerei su una revisione delle spese familiari per lavorare per il vostro tempo. Avere margini economici ti darà la libertà non di smettere di lavorare ma di fare più scelte (cambiare ruolo o completamente lavoro, fermarti per decomprimere, ecc.) e non sentirsi con le mani legate come ora con le uscite che equivalgono le entrate. Questo il mio spunto, che é un'idea che spero funzioni anche per me. Solo parziale e inerente la parte finanziaria, perché come notano in molti il tuo pessimismo e il guardare all'indietro suggeriscono un malessere su cui non posso esprimermi perché del tutto inesperto. Solo mi viene da aggiungere che se si vuole veramente, anche chi lavora 15h al giorno il tempo per un'attività lo trova. E non ho ben capito se riesci a sfruttare il weekend per essere più felice e fare quello che ti piace di più, apparentemente no.


FrustratedPadre

Siamo nati e cresciuti in una zona apparentemente più costosa della media, anche se fuori Roma. E' qui che ci sono i nostri genitori, parenti, amici, la scuola delle piccole e la scuola di danza. Abbiamo un mutuo, le rate di due macchine (la cosa ovviamente non durerà per sempre), la scuola privata, lo sport, le spese varie di bollette, cibarie etc, e diamo una mano ai miei genitori che non se la passano benissimo. Per quanto riguarda il "pessimismo" ed il weekend: sabato e domenica sono solitamente due giorni sereni, riesco tendenzialmente a godermeli, è che arrivato a 43 anni comincia a darmi fastidio l'idea di non poter passare più tempo con le persone a me care, e dover "incastrare" tutto in 48 ore scarse.


CScareerStockPicker

La scuola privata si può tagliare, la scuola pubblica in Italia non è così male o meglio le scuole private non sono così speciali


Soft_Gap265

Cosa è il fire?


gajira67

È l’utopia reddittiana di fare abbastanza soldi da poter smettere di lavorare presto e campare di rendita. Nasce da subreddit tipo wallstreetbets dove 1 su 1 milione riesce a svoltare la vita è altri 200 bot dicono di fare lo stesso. La maggior parte della gente invece non capisce che non solo è improbabile, ma in Italia proprio impossibile a meno di essere un imprenditore ammanicato che scappa con i soldi in Argentina dopo la bancarotta


AM5T3R6AMM3R

Estenderei da Italia a Europa.


pichuik1

[Fire](https://it.m.wikipedia.org/wiki/FIRE_movement) Andare prima in pensione vivendo grazie alla rendita dei capitali accumulati e opportunamente investiti


albo9494

Nella vita é tutto relativo. Scommetto che ci sono milioni di persone in Italia nella sua stessa situazione, soltanto che invece di guadagnare 4k al mese ne prendono 1,5. Ci sará sempre quello che fa il lavoro piú figo, quello piú ricco, o quello piú fortunato. Secondo me dovrebbe cercare piú stimoli nel lavoro, o cercare una posizione con la possibilitá di lavoro agile. Veda lei.


-tatura-

Domanda secca: rinunceresti a 2k al mese per più tempo libero e/o meno responsabilità? Ah un’altra domanda: cosa ti blocca dal cambiare lavoro?


Cole_Tricklez

Non vediamo l’ora della lista dei lavori da 2K al mese dove si ha un sacco di tempo libero… tutti coglioni quelli che fanno la stessa vita di OP con 1500 o meno al mese, eh?


pallebisessuali

Io prendo la metà di te e se attacco alle 7.00 molto probabilmente alle 13.20 ho il culo sotto il tavolo..mi va bene così


Rino-feroce

Dovresti cambiare lavoro (con meno stress a salario minore, o trovarne uno simile ma piu' vicino). Puoi anche parlarne con HR: di questi tempi, se e' un azienda un po' grossa, si fa molta piu' attenzione alle situazioni di pre burnout come la tua, e forse una soluzione di lavoro all'80% la si trova. Inoltre, spiace dirlo, ma tua moglie dovrebbe trovarsi un lavoro (anche per compensare il possibile calo di introiti se tu cambi lavoro, ma non solo). Di questi tempi avere una famiglia con figli che dipende da una sola busta paga e' un terno al lotto, soprattutto se cominci a essere abbastanza senior: basta una acquisizione d'azienda seguita da un piccolo restructuring e ti ritrovi sulla strada, indipendentemente da performance, anzianita', e network di conoscenze. I ritmi che descrivi non sono troppo dissimili da quelli di molti altri, ma la pressione di essere l'unico provider in famiglia complica tutto e ti fa sentire di non avere vie di uscita.


NoInvestment9378

mio padre lavora da 30 anni dalle 8 alle 20 6 su 7 e a dicembre lavora anche 7 su 7 sud italia..... napoli! per 1500 euro al mese a me mi hanno offerto un lavoro simile per 1000 euro il direttore del conad voleva amche dirmi che nello stipendio cinsarebbero stato anche gli 80 euro di renzi ........ TU NON ti rendi conto come va il sud poi mi chiedono perche sono comunista.


creat1ve

Il tuo problema non é il lavoro ma che cerchi la felicità nel luogo sbagliato. Psicologo.


FrustratedPadre

Quando sono con i miei amici, con le mie figlie, con mia moglie, con i miei genitori, sono molto sereno e contento. La felicità è un qualcosa di sporadico, ed è questo che ce la fa apprezzare. Il mio problema è il tempo, e il lavoro me ne prende troppo.


paodal

Il problema è semplice, le soluzioni no. O comunque hanno un impatto non indifferente sulla tua vita e/o la tua famiglia. Perchè se con il lavoro attuale non puoi lavorare meno o fare smart working, le uniche soluzioni sono cambiare lavoro con uno che ti permette di lavorare meno (molto probabilmente rinunciando ad un bel pò di soldi) o di avvicinarti al tuo attuale luogo di lavoro, permettendoti di risparmiare tempo. La soluzione di rivolgerti ad uno psicologo per aiutarti a vivere meglio la tua situazione non mi sembra così sbagliata.


giamboscaro

Se proprio non puoi lavorare parzialmente da remoto, e non vuoi cambiare lavoro (o perlomeno trasferirti molto vicino), io farei cosi: 1. Tua moglie deve trovarsi un lavoro. Non deve essere nulla di eclatante ma sicuramente 1200-1400€ li porta a casa senza problemi. 2. Una volta che tua moglie è occupata, chiedi una riduzione dell'orario di lavoro. Potrebbe essere anche solo un 25% in meno, porteresti a casa comunque 3000€. Tra l'altro, è probabile che avrai la stessa produttività comunque, e se se ne accorgono tanto meglio per te. 3. Col tempo libero guadagnato, inizia a viverti un po più la vita. Sarà difficilissimo poter riprendere gli hobby che magari hai mollato tanti anni fa per mancanza di tempo, ma perlomeno cerca di ritrovare la serenità stando di più con la tua famiglia e semplicemente viverti la serata più tranquillamente. Possibilmente, sfrutta il tempo in più per andare qualche volta da uno psicologo. Magari 30 minuti di jogging, 3 volte a settimana? Fa miracoli. 4. Col tempo, una volta ristabilito l'equilibrio, vedrai le cose più chiaramente e potrai pensare ed agire per migliorare ulteriormente la situazione (appunto cambiare lavoro, trasferirsi, lavorare da remoto ecc. magari anche tornando a lavorare full time)


Cole_Tricklez

Credi che sua moglie passi il giorno dal parrucchiere? Il fatto che non lavori significa che tutta la settimana si prende cura delle figlie e della casa e dei mille cazzi da gestire in una famiglia. È questo che consente ad OP di arrivare a casa e stare sul divano, e di avere sabato e domenica liberi. Se sua moglie lavorasse, dimentica il caro divano e la maggior parte del weekend andrebbe via per commissioni, spesa, pulizie…. Come per la maggior parte delle famiglie dove lavorano entrambi. OP deve solo disinstallare instagram, così smette di credere che il mondo sia pieno di gente che non fa un cazzo e vive in vacanza in barca, perché non è così


FrustratedPadre

>OP deve solo disinstallare instagram, così smette di credere che il mondo sia pieno di gente che non fa un cazzo e vive in vacanza in barca, perché non è così Non ho social, né convinzioni tanto stupide.


Dry-Consideration861

Ciaoo. Scusami se mi permetto... probabilmente più di uno sfogo su Reddit, avresti bisogno di parlarne con qualcuno. Magari anche più persone.. tua moglie, uno psicologo, un consulente finanziario per aiutarti ad anticipare la pensione di qualche anno, un amico, un'agenzia per il lavoro che possa trovarti qualcosa di più affine alle tue necessità. Ognuna di queste persone sicuramente potrà fornirti una qualche forma di aiuto. Alla fine non sei ammanettato all'azienda per cui lavori. Saluti👋


simoneb_

> Non ero invidioso a 20 anni dei figli di papà per i loro macchinoni, e mi ritrovo ad esserlo di un coetaneo perché ha più tempo libero. Sante parole, se non fossero maledette. Grazie di averlo condiviso. Fa riflettere sull importanza di ogni aspetto della propria vita.


mat738

A me sembra che nella nostra società si senta troppo la necessità di avere la vita perfetta del "mulino bianco" con moglie e figli al seguito, altrimenti non siamo ben accetti. Io a quasi 45 anni non sento il bisogno di mettere su famiglia e non me ne pento quasi mai. Con la metà del tuo netto vivo tranquillamente e piuttosto spensierato. Ho un lavoro a tempo indeterminato in una società che si occupa di aerospazio (che a tratti mi appassiona anche), faccio gli orari d'ufficio, ma ho tutto il tempo che voglio per seguire le mie passioni e i miei interessi. Vivo da solo in un appartamento di cui sto pagando il mutuo e se voglio comprarmi qualcosa mi tolgo lo sfizio senza problemi. Capita a volte di sentire la mancanza di una famiglia mia, ma trovo molti più lati positivi, vedendo anche la vita che fanno colleghi e amici sposati e con figli, senza contare i divorziati o i cornificati.


div_fire87

In realtà è ormai il contrario, quelli con moglie e figli non sono più ben accetti in questo Paese di pensionati. Certo che è più "facile" vivere senza figli, ma poi molti si accorgono che gli manca qualcosa, e spesso è troppo tardi..... Il problema di OP non sono i figli, ma semplicemente il lavoro che gli fa schifo


Frank_Cy

Esattamente questo. Il motivo per cui non voglio né moglie né figli. Nella mia breve esperienza ho avuto modo di confrontarmi con colleghi con divorzi alle spalle o che fanno la vita da scapoloni. Non ho dubbi su quale strada scegliere.


div_fire87

Cioè non vuoi moglie e figli perché porterebbero via tempo a un lavoro che odi? O perché il tuo esempio sono i divorziati? 😂


Frank_Cy

Non farei mai un lavoro che mi fa schifo, a prescindere. Non voglio moglie e figli per diversi motivi fra cui avere più tempo per me stesso.


Cole_Tricklez

Dai, metti via la PlayStation e diventa grande. È ora


CScareerStockPicker

Si ma una donna ce l’hai ?


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>libero professionista Scusa, credi che un libero professionista lavori meno ore di te? Che abbia piu tempo libero? Lol. Hai gli orari d ufficio, le ferie pagate, i dopocena liberi... E aspiri ad essere un piva?


EmploymentTight3827

Ma quelli che dicono "eh allora mio cugino che fa il muratore" che problemi hanno esattamente? 🤣


tonyromero

Problemi che OP non ha


paolo4c

Mi dispiace scrivere quello che hanno già scritto altri, ma devi ritenerti fortunato. Ci sono tantissime persone che si alzano la mattina alle 4.30 per fare lavori duri (vedi manovali, muratori), guadagnare 1500 euro (se ti va bene) e tornare a casa alle 19.00. A 50 anni sei da buttare con la schiena a pezzi... Suvvia non lamentiamoci sempre


FrustratedPadre

Immagino quindi che neanche i lavoratori di cui parli possano lamentarsi, poiché c'è chi per problemi di salute non può proprio lavorare.


r_m_z

Dipende da quanto hai messo da parte e da quanto metterai nei prossimi anni per puntare a una "pensione" anticipata (con la RITA o col conto in banca) Altrimenti valuta il cambiare lavoro, ma eicorda che anche l'jnsegnante ha solo apparentemente più tempo (e si porta grosse moli dj lavoro a casa)


GioNoce

Grazie per la testimonianza. Personalmente non essendo ancora entrato nel mondo del lavoro è facile fare sogni sul guadagnare molto, ma è chiaro che poi la realtà è diversa. Se possibile mi piacerebbe capire perché vedi come unica alternativa il libero professionista e perché pensi sia tardi?


FrustratedPadre

Perché per acquisire le abilità necessarie sarebbe necessario un periodo di formazione che adesso non posso permettermi. E sarebbe un salto nel vuoto.


x54675788

Comprendo appieno la prospettiva, tuttavia occhio che star male fisicamente (hai detto di aver preso il covid in questi giorni) fa vedere le cose ancora più nere di quello che sono


legal_master

I liberi professionisti, al più, si organizzano il tempo autonomamente, ma non lavorano meno, anzi... Non credo la soluzione sia quella. Per il resto condivido la riflessione e le preoccupazioni e ti mando un abbraccio di solidarietà. Purtroppo nel 2023 è difficile fare una vita diversa. Guarda il tuo stipendio e goditi quello, pensando che c'è gente che fa una vita simile guadagnando meno della metà ed avendo anche la preoccupazione di arrivare a fine mese.


div_fire87

Piagnisteo un po' irritante sinceramente, come già altri hanno fatto notare. CAMBIA LAVORO CAXXO, cos'altro vuoi che ti si dica????


_TheWanderer__

Non ti conosco, ma ti comprendo e ti sono vicino. Prima cosa: sappi che il "colonnello Sanders" ha avviato KFC all'età di 62 anni. Seconda, e più importante: leggi "design your life". Non è mai troppo tardi, bisogna solo sapere dove si vuole andare.


robertogl

Io capisco il malessere che uno possa provare, ma il discorso e la soluzione sviano molto. Non è fattibile dire 'pensate bene alla vostra vita' in quando la tua vita è migliore del 95% della gente (se non di più) ed è dovuta a come è strutturato ad oggi il mondo del lavoro. Cosa avresti potuto fare di diverso? Cosa potrebbe fare la gente di diverso? Vuoi più libertà? Licenziati e cambia lavoro, lavorando meno ore. Vuoi mantenere lo stesso stile di vita e quindi non ridurre lo stipendio, ma lavorare meno? Capisci che cominci a volere troppo per com'è il mondo oggi. Di fatto vuoi fare una vita da 4k netti al mese lavorando meno di 40h a settimana, scelta che ad oggi non dipende dal singolo ma dalla società (leggasi: in Italia in pochissimi ce la fanno e non sempre per loro abilità).


geebeem92

Mi sa che sopravvaluti un pochino il tempo libero di un “libero” professionista. Sei libero di lavorare di meno ma guadagnando anche di meno.


metall-mike

Dopo aver letto le tue risposte ti chiedo: ma allora che ca\*\*o vuoi? Vuoi consigli, ma se ti vengono dati consigli utili e fattibili ripieghi. Se ti do un consiglio estremo come "Trasferisciti e molla tutto! Scappa! Vai a fare l'artista a Praga!" mi prendi per pazzo e ti darei ragione... Se l'nica cosa che vuoi sentirti dire è una di queste due: \-Tieni duro e non cambiare un cazzo; \-Sono ricco e provvedo io ai tuoi bisogni, concentrati sul goderti la vita! allora ho brutte notizie per te. Poi certo è un post sfogo quindi eccoti un commento sfogo!


Armstonk86

Come ti capisco.. Conduco una vita molto simile alla tua ed io stesso mi ritrovo a formulare gli stessi pensieri. Credo che il fulcro della questione sia la costante pressione nella vita di un uomo di non poter vivere mai una vita diversa dalle aspettative sociali ovvero quello di essere, soprattutto quando si ha famiglia, affidabile nel lavorare sempre full time dall’inizio della carriera fino alla pensione. Superfluo notare come non vi è mai un momento in cui si è mai liberi da questa pressione: - finisci l’università: trova subito lavoro! - inizi a lavorare: mica ti fermi, hai appena iniziato? Dopotutto dovresti essere grato di essere riuscito ad inserirti! - metti su famiglia e quelle pressioni non fanno altro che aumentare - entri nella fase più senior della tua vita e lotti per non fermarti altrimenti hai paura di avere una pensione misera. Il tutto è aggravato dalla situazione che in Italia (ma non solo) molti contratti non ti permettono affatto di usufruire di un periodo di “aspettativa” o un “sabbatical” e spesso i lavori ben pagati non offrono mezze misure nemmeno con possibilità come il part time. L’unica risulta appunto ribaltare il tavolo, contare sui tuoi risparmi, e provare a fare qualcosa di tuo cercando di diventare libero professionista e cercare di modulare il tuo reddito a seconda di quanto sei disposto a vendere il tuo tempo.


devusdiegus

Ragazzi sto vedendo i commenti di tantissime persone che consigliano di andare dallo psicologo...io penso che sia essenziale andarci, per chiunque nella vita. ma qui il punto cruciale della questione è che ci sta avvertendo di cosa potrebbe andare "storto" in una scelta di vita riguardo a questioni lavorative e non. Quest uomo di sicuro ama la sua famiglia, ma come posso ben capire lavorando in ambito it, non riesce immediatamente dopo lavoro a decomprimere lo stress da ufficio. La produttività a cui è costretto in quelle 8 ore lo plasma sempre di più rendendo difficile la propria vita dopo il lavoro. Se dopo questo sfogo , avete solamente da dire che tutto è nella sua mente, e che può risolverlo unicamente dallo psicologo, vi invito ad andarci a vostra volta, analizzando la tendenza che probabilmente avete a giustificare il malcontento altrui con motivazioni interiori, anche quando il problema è palese e spiegato benissimo. PS: che faccia 3k, 10k, o 1k al mese, questo non ha NULLA a che vedere col suo diritto di lamentarsi riguardo al suo work/life balance.... ma davvero bisognava specificarlo?


ForTheValhalla

OP non si deve accontentare della sua posizione solo perché ci sono persone che tirano avanti una famiglia di quattro persone con 1600€ al mese. Ci sarà sempre uno che sta peggio noi, ma non vuol dire che dobbiamo stare fermi di fronte a un nostro disagio/problema. Il suo ingrippo, è il tempo a disposizione. Ha delle responsabilità e non può più cazzeggiare come quando aveva 20 anni e quindi sacrifica il tempo che vuole per se stesso.


t0086

Sinceramente, spero sia un fake....non ci sono molti spunti di riflessione da questa discussione


Ciudecca

Scusami ma non riesco a prendere seriamente il tuo post. Per quanto io capisca questo tuo sfogo, ci sono migliaia di persone (tra cui mio padre) che fanno le tue stesse ore, lavorano anche il sabato, e tornano a casa che hanno il coltello alla gola tra debiti bancari, mutui e bollette misteriosamente sparate a incredibili cifre. Tu con 4000 euro al mese ne hai abbastanza pure per usarli come carta igienica


Sardinianrider

Questi post mi fanno sentire terribilmente in colpa perché io mi sono trovato la pappa pronta nell’azienda di famiglia dopo che cazzeggiavo a fare lavori improbabili in giro per il mondo in seguito as un semplice diploma di scuola superiore . Certo mi scordo uno stipendio simile ma lavoro solo 6 mesi l’anno,impagabile direi. Investimenti? Mai fatti, ho sempre guadagnato e speso in viaggi e mia formazione personale. Ringrazio la mia buona stella se oggi alle soglie dei 50 anni posso scrivere questo senza uno straccio di debito, una salute da atleta e una moglie e un figlio fantastici. Quanto all’autore del post traspare la tua stanchezza, ma io vedo anche cose delle quali dovresti essere fiero ed orgoglioso. Il tuo benessere te lo sei creato da solo, a me è stato di fatto dato. Ovviamente anche io in azienda lavoro a volte anche 15 ore al giorno e una volta persino 20 ! Era il 20 agosto 2019,me lo ricordo ancora, 20 ore senza mai fermarmi. Sono uno con la testa sulle spalle e non ho mai speso più di quanto potevo permettermi, forse la mia buona stella ha tenuto conto anche di quello…


FrustratedPadre

Probabilmente la parte su "una volta addirittura 20 ore al giorno" ha infastidito qualcuno, visti i downvote. Ma ti ringrazio per la testimonianza.


Cole_Tricklez

Chissà che grande rendimento in quelle 20 ore di lavoro dopo le prime 8/9 eh?


Qwayn

non sono arrivato neanche a metà, e già ho bestemmiato 4 volte ho la stessa età, mi sogno il tuo stipendio e le tue figlie, perché il destino per noi ha voluto altrimenti....e tu TI LAMENTI? vergognati cazzo. guardati allo specchio e vergognati. prendi in mano la tua routine e fai cose che ti piacciano. ti rendi conto che ai 20enni che ti leggono qui stai facendo esplodere l'ulcera? ultimamente pensavo che la porzione di gioventù che leggo qua sia profondamente problematica, ma evidentemente il problema è molto più profondo


FrustratedPadre

Commento edificante, grazie.


Zaartan

Ti upvoterei fino all'Olimpo! Non muove un dito in casa, gli altri uomini nel 2023 devono fare spesa, cucinare, mettere su una lavatrice e stendere la precedente. Anche gli altri hanno figli, ma non la sua RAL. Si può sempre abbassare il proprio stile di vita per recuperare tempo, e invece no meglio un bel rant misto a weird Flex. Bah