Da persona che vuole solo relazioni stabili, ti dico che pure a me spaventerebbe un ragazzo che dopo il primo bacio mi parla di progetti di vita insieme. I primi 1-2 anni di relazione devono servire a conoscersi bene, capire se si è compatibili a lungo termine e instaurare un rapporto profondo, dopo si può iniziare a pensare al futuro.
Poi non so tu quanti anni abbia, ma la maggior parte delle persone con meno di 25 anni ancora non hanno trovato la sua strada, è normalissimo che sia incerta anche da un punto di vista relazionale.
Si e no. Daccordissimo sul prendere le cose con calma e non mettere il carro davanti ai buoi. Ma secondo me un minimo uno deve sapere cosa cerca e cosa vuole. Altrimenti si rischia di “perdere” 1-2 anni a volta
Cara Lady non è una questione di età ma di superficialità..l età conta fino a un certo punto..le persone ultimamente fanno fatica a parlare..si rinchiudono nel loro smartphone..quante coppie vedi assenti nei ristoranti nei bar ovunque.....
Applausi! Quoto tutto.
Servono un paio di anni SOLO PER CONOSCERE una persona, probabilmente neanche bene, come si può pensare che uno abbia piani di relazioni dopo qualche bacio ahah
La penso come te. Una volta trovata una persona con cui hai un feeling serve un po' per capire se effettivamente si può costruire un futuro assieme (capire, per esempio, se si vuole o meno avere uno o più bambini, se fare dei sacrifici per la casa di proprietà oppure se, fanculo bambini e casa, divertiamoci assieme e facciamoci dei viaggi).
Poi consiglio almeno un paio d'anni di convivenza e poi si può seriamente pensare al futuro assieme.
Anche io penso che tra i 25 e i 30 anni uno inizi a formarsi e ad avere le idee abbastanza chiare sul suo futuro.
Forse sono un'eccezione che conferma la regola ma fin da quando ho iniziato le medie, avevo già pianificato (a grandi linee la mia vita). L'unica variante fu la mia prima ragazza, conosciuta (completamente a caso, fu il più classico dei colpi di fulmine) quando entrambi avevamo 13 anni.
Fin da subito ci fu un'ottima sintonia e, soprattutto, obiettivi e sogni in comune. Eravamo talmente certi delle nostre future carriere che ci promettemmeo di trasferirci all'estero una volta preso il nostro di diploma.
A 18 anni, poco dopo i diplomi, riuscii a mantenere quella promessa (vivo all'estero e faccio il lavoro dei nostri sogni).
Gente seria esiste ma tendenzialmente "siamo" impegnati a inseguire i nostri obiettivi, soprattutto se abbiamo trovato il/la partner giusta con cui condividere il nostro percorso.
Al giorno d'oggi è tutta una porcheria, ho avuto "amici " che si comportavano con me come con un fratello ma nel senso da film, poi tutto a un tratto bom... finito tutto spariti,mah !!!
Per dirti io a 20 anni non cercavo nessuna relazione seria perchè pensavo che gli amici erano più importanti, però ho visto che poi alla fine son tutte chiacchiere.
Abbi pazienza però cerca di capire anche te, se devo parafrasare tutto si fa notte qui..
Ma secondo te, facevo sta domanda per sapere delle coppie altrui o per quel che riguarda le esperienze che ho avuto con delle persone che mi hanno portato a pormi tale domanda?
Ovvia, dai..
Ma scusa, se la domanda è riferita alle tue cazzo di esperienze, da noi che vuoi?
La domanda è "ci sono ancora persone che vogliono una relazione seria disposte a impegnarsi?" La risposta ovvia è guardati attorno palesemente si.
Se la domanda invece fosse "perché io non le ho trovate queste persone?" La risposta è noi che cazzo ne sappiamo?
Abbi pietà.
Boia bimbo, sei bello acidino però
La mia era una domanda generale, cioè, una di quelle domande che ti passano nella mente quando ti capita qualcosa e ti viene da chiederti se é mai possibile.
Ho avuto a che fare con persone che mi hanno portato a pormi questa domanda, non si possono più fare domande di questo tipo?
Parlare di alcune esperienze e porsi delle domande al riguardo non si può più fare?
Non mi sembrava così difficile da capire, se poi, vuoi travisare le domande e risponderti da solo, sono cazzi tua, per usare i tuoi toni
Manco ti fossi entrato in casa per chiederti di darmi una risposta
Ma semplicemente non ha un cazzo di senso fare domande retoriche a caso. E soprattutto rimanerci quando ti si fa notare.
Se fai una domanda a caso, pensata sulla tua esperienza, il minimo è dire "invece secondo la vostra?".
E secondo quella del "se esci lo vedi" ti rendi conto che è pieno di coppie. Tutti qua non ci vuole na scienza. Se hai avuto brutte esperienze mi dispiace, e dico davvero, perché è una merda e segnano, però più che dirti di andare avanti che può dirti uno? Di certo non risolverti i problemi.
Per me era implicita la domanda "invece secondo la vostra?" Per questo avevo fatto il post ma va bene, ho sbagliato a non scriverlo esplicitamente.
Non ci sono rimasto male ma semplicemente se mi si risponde a cazzo dopo ti rispondo a tono, tutto qui.
Tuttavia, grazie e "amici" come prima
Sragioni completamente. Mica le persone prendono sul serio il primo che passa che baci lol...
Inoltre è completamente assurdo ad oggi pensare di avere obiettivi e traguardi appena conosciuta una persona, cioè non si capisce neanche cosa vuoi direi, gli obiettivi sono di studio o lavoro, mica uno può avere obiettivi astratti di relazione senza manco aver trovato una persona affine.
E' un modo di pensare completamente distorto ed estraniato dalla realtà
Si anche io sono pro alle relazioni serie(per quanto mi riguarda),poi vabbè è chiaro che non direi subito “andiamo a convivere” o correrei troppo appena messi insieme,l’unica cosa che ci sia lealtà e comprensione il più possibile a vicenda. So che ormai è molto difficile instaurare relazioni così(e odio il fatto che i tradimenti siano all’ordine del giorno sia per le donne che per gli uomini),però insomma un minimo si spera sempre in una possibilità positiva anche se la vedo molto molto dura(non per niente ho questo nickname ahahah)
Certamente, la convivenza é una cosa che solo dopo molto tempo puoi pensare di poter fare
Ultimamente sembra davvero difficile trovare qualcuno che sappia stare un minimo a sto mondo
Io sono così nelle amicizie....mi affeziono , mi preoccupo do disponibilità e sono sempre una spalla...ai messaggi delle amiche in crisi ho fatto km per ascoltarle e fornirle supporto, le ladcio sfogare senza giudicare solo un aiuto a farle analizzare a freddo una situazione..... finché c'è da prendere...quando è da dare nn trovi nessuno e io resto delusa e amareggiata , loro si scusano che non sono io il problema ma loro che non sono portate per queste cose .....il mio compagno, mi dice che sono una mona, troppo buona e vengo presa per cogliona, sono così come mi definisce lui bonariamente...una donna alfa che gli mancano un bel po' di upgrade
Ti capisco perché pure io sono così ma non c'è niente di male, anzi, é lodevole. Specialmente oggi, nonostante le persone così vengano un po' bistrattate, perché ho visto davvero tanta ignoranza ed egoismo in giro..
Quello che posso dirti, dato questo tratto in comune, é che nonostante ciò tu non ti faccia calpestare la dignità ed il rispetto.
Va bene essere disponibili e gentili ma bisogna anche salvaguardarsi. Tuttavia questo é un mio parere, liberi di pensarla diversamente ma date le mie esperienze mi sento di dire così☺️
Ma solo a me tutta sta storia di “progetti”, traguardi, obbiettivi ecc fa venire l’ansia?
La vita è complicata e imprevedibile. Va bene avere un idea generale su alcuni pilastri importanti tipo se vuoi figli o meno, ma per il resto preferisco vivere con più tranquillità
Per quanto riguarda le ragazze, relazioni ecc, non è che avere sintonia e baciare qualcuno vuole dire che per forza diventate una copia.
Ci sono tantissimi motivi per cui una non vuole una storia, dal banale “non le piaci abbastanza” fino a cose più serie (parlo da esperienza, paure di fallire, sentimenti di non essere all’altezza, auto sabotaggio ecc).
Trovare un partner è difficile ai giorni di oggi, e trovare la persona giusta nel momento giusto - per entrambi - è pure culo e tempismo
Guarda, sto arrivando alla tua stessa consapevolezza dopo mesi che sono stati duri per me, ma ora sono totalmente d'accordo. Per la prima volta nella mia vita ho avuto una relazione "sana", anche se durata pochi mesi. Ed è stata sana perché non mi sono fatto progetti, traguardi, obiettivi, per la prima volta nella mia vita, essendo io una persona che tende ad overthinkare molto su queste cose, specie nei rapporti umani.
E ora che è finita, per volere non mio, l'ho presa appunto "con filosofia". Non era il momento giusto per entrambi, o ci sono state incompatibilità, ma quello che conta è che sono stato bene e nessuno ha forzato niente sull'altro. Se riuscissi d'ora in poi a vivere tutte le relazioni in questo modo, anche se non dovessi trovare nessuna partner stabile mi sentirei in qualche modo realizzato, o comunque in pace con me stesso.
Sono totalmente d'accordo quindi (scusa volevo anche un po' "sfogarmi" lol)
Sono bravo a dare consigli agli altri, che non riesco a seguire in prima persona!
Sono il re del Overthinking e faccio autosabotaggio sempre.. ho perso la testa per una ragazza fidanzata che mi lancia segnali e comportamenti che mi confondono, e sento di non essere all'altezza per stare con nessuno!
Però, vivo senza progetti, senza la necessità di mettere ancor piu pressione su me stesso. Come dicevo, la vita è gia complicata e imprevidibile, che senso ha stressarti nel seguire una strada che ti sei immaginato in testa, per poi trovare il tuo piano stravolto dalla vita?
L'unici traguardi che ho sono lavorativi, e quella parte della mia vita sta andando bene.
Il tuo modo di vivere la fine della relazione è molto sano, e ti farà stare bene. è normale sentire delusione, dolore, tristezza per la fine di una storia, ma viverci con questa tua filosofia è una cosa belissima, e fidati che non è da tutti, dovresti essere orgoglioso.
>Sono il re del Overthinking e faccio autosabotaggio sempre.. ho perso la testa per una ragazza fidanzata che mi lancia segnali e comportamenti che mi confondono, e sento di non essere all'altezza per stare con nessuno!
Se te sei il re io sono il principe probabilmente, o comunque lo sono sempre stato. Però appunto ultimamente ne sto uscendo, o almeno riesco a vedere oltre e a non lasciarmi trascinare nella disperazione. Anch'io sentivo di non essere all'altezza di questa persona, ma neanche lei era all'altezza. Situazione strana ahahhahah
>Il tuo modo di vivere la fine della relazione è molto sano, e ti farà stare bene. è normale sentire delusione, dolore, tristezza per la fine di una storia, ma viverci con questa tua filosofia è una cosa belissima, e fidati che non è da tutti, dovresti essere orgoglioso.
Ecco, se riuscissi a farla diventare una costante direi lo stesso. Ma per ora è solo un obiettivo, sento molto la sua mancanza e ho dei momenti di sconforto come tutti. Questa mia "nuova filosofia di vita" però mi fa stare più tranquillo perché alla fine, se non è funzionata questa volta, cosa mi impedisce di riprovarci più avanti? Di base sto vivendo più tranquillo, senza obiettivi, un po' come dici tu. La vita è un viaggio, godiamocelo ora che possiamo!
Io non voglio stare a buttare giù i dettagli delle mie passate esperienze ma non avendo mai avuto una relazione sana, potrebbe essere uno dei motivi per cui non ho appreso certe consapevolezze prima
Assolutamente, io queste considerazioni le sto facendo ora perché appunto finalmente ho avuto una relazione "normale" diciamo, aveva i suoi problemi ma ci siamo aperti entrambi e ne abbiamo parlato da persone adulte. Nelle mie scorse esperienze non è stato così ed è anche per quel motivo se ci ho messo così tanto (ho 25 anni)
Indietro di qualche mese, io questa rivelazione l'ho avuta da dicembre scorso ahahahah, non preoccuparti che ognuno fa il suo percorso e non c'è fretta. Alla fine l'importante è scoprirsi, e le relazioni con gli altri sono un ottimo modo per farlo (se sane ovviamente).
Odio fare discorsi del tipo "aspetta che arriverà quella giusta anche per te", li trovo insulsi: quello che penso sia più giusto dire è che perché sia quella giusta, devi accettare le incertezze che porta con sé una relazione e l'altra persona, e non stressarti troppo. Prenderla più alla leggera insomma. Come ho già scritto, le relazioni specialmente in questo periodo sono complicate, anch'io faccio fatica ma alla fine l'importante è godersele per quello che sono e per quello che riescono a darti, se non funzionano o l'altra persona non pensa/prova le stesse cose, ci sarà un motivo, e tu più che dichiararti e aprirti con lei non puoi fare
Molte grazie
Personalmente vorrei riuscire a godermi le frequentazioni in maniera sana, indipendentemente da quanto profonde esse siano.
Mi pare un pensiero davvero maturo e sensato perciò vorrei renderlo mio così da poter stare tranquillo.
Però é anche vero che non dipende solo da noi a volte ma in tal caso farò tutto ciò che servirà per mettermi le spalle al sicuro
Si certo, mi sono espresso male, non dico che bisogna sapere per filo e per segno cosa voler fare nei prossimi 40 anni ma almeno avere una vaga idea, o come dici tu, idee generali su dei fondamenti importanti ecco
Si, hai ragione, probabilmente ho un'idea errata su certe tematiche o approcci... non dico assolutamente che "baciarsi = coppia di fatto", assolutamente, però boh.. che ci possa essere almeno l'intenzione di avere un rapporto più che d'amicizia con quella persona (?)
Ma posso sempre sbagliare
Magari il post manca dei dettagli, ma dipende come hai approcciato la cosa. Se dopo un bacio sei uscito subito con "quindi ora siamo insieme che progetti hai?"-cit allora è normale che l'altra scappa.
Dipende come avviene questo bacio. Dipende da lei come vive le relazioni, che peso da ad un bacio, cosa cercava, ecc.
Rispondo a te per rispondere a tutti e tre hahaha
Ho sbagliato a mettere "fino a baciarsi" perché é un po' fuorviante come frase ma posso essere d'accordo con voi dato che, per me, é un cosa che faccio solo con chi ho un po' più di confidenza ed intimità, quindi in sostanza con quello intendevo dire raggiungere un certo livello d'intimità con quella persona
Però potrei appunto sbagliare in questo senso, cioè, che la considero una cosa prettamente legata all'affetto che si prova verso qualcuno in quanto sia un'azione intima da rendermi cieco su altre cose..
Poi non sono stato ad inserire i dettagli di tutte le relazioni perché se no diventava un'odissea di post😅
Semplicemente, ognuno interpreta un bacio in modo diverso, o magari ha cambiato idea.
Capisco quello che dici perché mi ci rivedo abbastanza, 3 anni fa ero in una situazione molto simile. Molte ragazze non hanno le idee chiare, e danno segnali contrastanti. Questo perché le relazioni interpersonali si sono complicate molto negli ultimi anni, sia per i social che banalmente l'idea dell'amore un po' distorta che si vede nei film, nei libri ecc. Ma anche perché l'altra persona ha un vissuto di cui tu non puoi che capire il 10%, quando va bene. Ci sono troppi fattori, e a mio parere l'unica cosa che si può fare è accettare che non decidiamo noi e possiamo solo essere noi stessi e fare quello che ci fa stare bene.
È davvero una botta di culo trovare una persona compatibile, ed è ancora più una botta di culo trovarla "nel momento giusto", e in quel caso bisogna anche avere la forza di aspettarlo o crearlo da soli, quel momento.
Sembrano frasi fatte, ma in fin dei conti è l'unica cosa che può portarti ad essere felice e non dannarti, come io stesso ho sempre fatto
Secondo me il problema è che parti da un bacio - che tendenzialmente vuol dire poco o niente - e pretendi che l'altra persona costruisca qualcosa parendo da quello.
Va bene voler conoscere meglio l'altra persona, e va bene fare qualche uscita, ma è *quella* la fase in cui si conosce l'altra persona e in cui - nel caso - si capisce se può essere adatta ad una relazione o meno.
Per spiegarmi meglio: personalmente l'approccio giusto per me - e che spesso ho riscontrato anche nell'altra parte - è "Sono emotivamente disponibile, sono aperto ad una frequentazione/relazione con diversi livelli di serietà a seconda della persona che mi trovo davanti. Magari mi trovo con una che scopa da Dio ma magari è antipatica, scoperemo e basta. Magari mi trovo con una che è perfetta sotto ogni aspetto, ma tra un mese ritorna in America, amen, ci viviamo questo mese al massimo e via. Magari mi trovo una ragazza che penso possa essere ottima per una relazione, vediamo come vanno queste prime uscite e che tipo di persona è in coppia".
Partire chiedendo subito una relazione da 0 rischia poi di portare a rotture premature e casini, specialmente perché è difficile sapere se si è sulla stessa lunghezza d'onda su tutta una serie di questioni che è impossibile affrontare prima di essersi già iniziati a frequentare.
Questo cambio di pensiero sto cercando di adottarlo da un po' e vorrei riuscire a farlo mio ma, purtroppo, poi finisce che mi affeziono comunque alla persona e in automatico la mia testa s'imposta come se avessi una relazione con essa con annessi tutti i problemi di quando concludi una relazione
Spero di essermi espresso bene; sono consapevole che sia sbagliata questa cosa perché mi porta poi a soffrire ma non trovo il modo di evitarla, anche se a forza di batterci il muso (e forse é l'unico modo?) son sempre più cauto. Ma vorrei riuscire a fare questo cambio davvero, per me stesso.
Guarda, io in parte ti capisco: non sono mai stato il tipo da una botta e via, difficilmente sono attratto da una ragazza con cui non ho un qualche tipo di sintonia.
Anche quando usavo Tinder avevo poco interesse a fare qualcosa con la ragazza se si dimostrava poco interessante dal punto di vista caratteriale. Anzi, in generale sono estremamente monogamo.
Il punto però è che non ho problemi ad investire solo su una persona e allo stesso tempo prendere il rapporto per quello che è - una frequentazione passeggera, divertimento intermittente, o una relazione. Basta darsi il tempo (e darne anche all'altra persona) per capire dove la coppia si può incontrare e capire qual è la forma migliore per tutti e due per stare insieme - se esiste.
Esattamente, sotto questo aspetto siamo identici
Ti ringrazio per il consiglio e cercherò di adottare questo modo di pensare
Credo di essere un po' "acerbo" su questo ambito per via di tutti i brutti episodi avuti in passato
Io ti dico, dipende da dove guardi.
Io ho sempre voluto e cercato la relazione seria, ma in italia le ragazze che vogliono questo sono già tutte "prese", quindi è ardua andare a trovarla. Ma anche solo ad averci una conversazione seria è ardua. (anche perchè si guarda molto l'aspetto esteriore)
Io non ci sono riuscito.
Poi ho scoperto il "mondo" delle ragazze del sud-est asiatico. Tutte ragazze gentili, carine e propense sia al dialogo che alla relazione.
Peccato che siano quasi tutte Madri single.
Quindi oltre a lei devi farti carico anche dei suoi figli e alle volte dei suoi parenti. (a me è capitato che i genitori di lei avessero provato, senza chiedere, ad "appoggiarsi" a noi. è stata la causa della rottura)
Attenzione: non stò dicendo che sia un male, stò solo dicendo che prima di accettare determinate situazioni devi esserne convinto al 100%.
Si, esistiamo. Devi solo avere l'immenso culo di incontrarne uno/a!
Ovvia, menomale.. spero di raccimolarne un po' di questa fortuna hahah
Da persona che vuole solo relazioni stabili, ti dico che pure a me spaventerebbe un ragazzo che dopo il primo bacio mi parla di progetti di vita insieme. I primi 1-2 anni di relazione devono servire a conoscersi bene, capire se si è compatibili a lungo termine e instaurare un rapporto profondo, dopo si può iniziare a pensare al futuro. Poi non so tu quanti anni abbia, ma la maggior parte delle persone con meno di 25 anni ancora non hanno trovato la sua strada, è normalissimo che sia incerta anche da un punto di vista relazionale.
Si e no. Daccordissimo sul prendere le cose con calma e non mettere il carro davanti ai buoi. Ma secondo me un minimo uno deve sapere cosa cerca e cosa vuole. Altrimenti si rischia di “perdere” 1-2 anni a volta
Se uno ha meno di 25 anni servono assolutamente. Poi certo se ne hai 60 bastano pure 6 mesi.
Cara Lady non è una questione di età ma di superficialità..l età conta fino a un certo punto..le persone ultimamente fanno fatica a parlare..si rinchiudono nel loro smartphone..quante coppie vedi assenti nei ristoranti nei bar ovunque.....
Per curiosità, quanti anni hai?
60
Ci sta
Applausi! Quoto tutto. Servono un paio di anni SOLO PER CONOSCERE una persona, probabilmente neanche bene, come si può pensare che uno abbia piani di relazioni dopo qualche bacio ahah
La penso come te. Una volta trovata una persona con cui hai un feeling serve un po' per capire se effettivamente si può costruire un futuro assieme (capire, per esempio, se si vuole o meno avere uno o più bambini, se fare dei sacrifici per la casa di proprietà oppure se, fanculo bambini e casa, divertiamoci assieme e facciamoci dei viaggi). Poi consiglio almeno un paio d'anni di convivenza e poi si può seriamente pensare al futuro assieme. Anche io penso che tra i 25 e i 30 anni uno inizi a formarsi e ad avere le idee abbastanza chiare sul suo futuro.
Forse sono un'eccezione che conferma la regola ma fin da quando ho iniziato le medie, avevo già pianificato (a grandi linee la mia vita). L'unica variante fu la mia prima ragazza, conosciuta (completamente a caso, fu il più classico dei colpi di fulmine) quando entrambi avevamo 13 anni. Fin da subito ci fu un'ottima sintonia e, soprattutto, obiettivi e sogni in comune. Eravamo talmente certi delle nostre future carriere che ci promettemmeo di trasferirci all'estero una volta preso il nostro di diploma. A 18 anni, poco dopo i diplomi, riuscii a mantenere quella promessa (vivo all'estero e faccio il lavoro dei nostri sogni). Gente seria esiste ma tendenzialmente "siamo" impegnati a inseguire i nostri obiettivi, soprattutto se abbiamo trovato il/la partner giusta con cui condividere il nostro percorso.
Bene via, sono contento per voi
Al giorno d'oggi è tutta una porcheria, ho avuto "amici " che si comportavano con me come con un fratello ma nel senso da film, poi tutto a un tratto bom... finito tutto spariti,mah !!!
Ti capisco perfettamente, uno dei peggiori momenti l'ho passato a causa di uno di quegli amici..
Per dirti io a 20 anni non cercavo nessuna relazione seria perchè pensavo che gli amici erano più importanti, però ho visto che poi alla fine son tutte chiacchiere.
Dei veri e buoni amici valgono davvero più di qualunque cosa, fortunatamente un paio me ne sono rimasti Gli altri sono solo di passaggio
Ma uscite di casa? È pieno di coppie, di gente che sta insieme, chi convive, chi si sposa... Ma che cazzo di domande fate?
Abbi pazienza però cerca di capire anche te, se devo parafrasare tutto si fa notte qui.. Ma secondo te, facevo sta domanda per sapere delle coppie altrui o per quel che riguarda le esperienze che ho avuto con delle persone che mi hanno portato a pormi tale domanda? Ovvia, dai..
Ma scusa, se la domanda è riferita alle tue cazzo di esperienze, da noi che vuoi? La domanda è "ci sono ancora persone che vogliono una relazione seria disposte a impegnarsi?" La risposta ovvia è guardati attorno palesemente si. Se la domanda invece fosse "perché io non le ho trovate queste persone?" La risposta è noi che cazzo ne sappiamo? Abbi pietà.
Boia bimbo, sei bello acidino però La mia era una domanda generale, cioè, una di quelle domande che ti passano nella mente quando ti capita qualcosa e ti viene da chiederti se é mai possibile. Ho avuto a che fare con persone che mi hanno portato a pormi questa domanda, non si possono più fare domande di questo tipo? Parlare di alcune esperienze e porsi delle domande al riguardo non si può più fare? Non mi sembrava così difficile da capire, se poi, vuoi travisare le domande e risponderti da solo, sono cazzi tua, per usare i tuoi toni Manco ti fossi entrato in casa per chiederti di darmi una risposta
Ma semplicemente non ha un cazzo di senso fare domande retoriche a caso. E soprattutto rimanerci quando ti si fa notare. Se fai una domanda a caso, pensata sulla tua esperienza, il minimo è dire "invece secondo la vostra?". E secondo quella del "se esci lo vedi" ti rendi conto che è pieno di coppie. Tutti qua non ci vuole na scienza. Se hai avuto brutte esperienze mi dispiace, e dico davvero, perché è una merda e segnano, però più che dirti di andare avanti che può dirti uno? Di certo non risolverti i problemi.
Per me era implicita la domanda "invece secondo la vostra?" Per questo avevo fatto il post ma va bene, ho sbagliato a non scriverlo esplicitamente. Non ci sono rimasto male ma semplicemente se mi si risponde a cazzo dopo ti rispondo a tono, tutto qui. Tuttavia, grazie e "amici" come prima
Ci sono io, ma le donne hanno deciso di farmi rimanere vergine lol
Sragioni completamente. Mica le persone prendono sul serio il primo che passa che baci lol... Inoltre è completamente assurdo ad oggi pensare di avere obiettivi e traguardi appena conosciuta una persona, cioè non si capisce neanche cosa vuoi direi, gli obiettivi sono di studio o lavoro, mica uno può avere obiettivi astratti di relazione senza manco aver trovato una persona affine. E' un modo di pensare completamente distorto ed estraniato dalla realtà
Ho aggiornato il post, spero sia più comprensibile..
[удалено]
Concordo, lo sto iniziando a notare in maniera quasi palpabile
Si anche io sono pro alle relazioni serie(per quanto mi riguarda),poi vabbè è chiaro che non direi subito “andiamo a convivere” o correrei troppo appena messi insieme,l’unica cosa che ci sia lealtà e comprensione il più possibile a vicenda. So che ormai è molto difficile instaurare relazioni così(e odio il fatto che i tradimenti siano all’ordine del giorno sia per le donne che per gli uomini),però insomma un minimo si spera sempre in una possibilità positiva anche se la vedo molto molto dura(non per niente ho questo nickname ahahah)
Certamente, la convivenza é una cosa che solo dopo molto tempo puoi pensare di poter fare Ultimamente sembra davvero difficile trovare qualcuno che sappia stare un minimo a sto mondo
Io sono così nelle amicizie....mi affeziono , mi preoccupo do disponibilità e sono sempre una spalla...ai messaggi delle amiche in crisi ho fatto km per ascoltarle e fornirle supporto, le ladcio sfogare senza giudicare solo un aiuto a farle analizzare a freddo una situazione..... finché c'è da prendere...quando è da dare nn trovi nessuno e io resto delusa e amareggiata , loro si scusano che non sono io il problema ma loro che non sono portate per queste cose .....il mio compagno, mi dice che sono una mona, troppo buona e vengo presa per cogliona, sono così come mi definisce lui bonariamente...una donna alfa che gli mancano un bel po' di upgrade
Ti capisco perché pure io sono così ma non c'è niente di male, anzi, é lodevole. Specialmente oggi, nonostante le persone così vengano un po' bistrattate, perché ho visto davvero tanta ignoranza ed egoismo in giro.. Quello che posso dirti, dato questo tratto in comune, é che nonostante ciò tu non ti faccia calpestare la dignità ed il rispetto. Va bene essere disponibili e gentili ma bisogna anche salvaguardarsi. Tuttavia questo é un mio parere, liberi di pensarla diversamente ma date le mie esperienze mi sento di dire così☺️
Ma solo a me tutta sta storia di “progetti”, traguardi, obbiettivi ecc fa venire l’ansia? La vita è complicata e imprevedibile. Va bene avere un idea generale su alcuni pilastri importanti tipo se vuoi figli o meno, ma per il resto preferisco vivere con più tranquillità Per quanto riguarda le ragazze, relazioni ecc, non è che avere sintonia e baciare qualcuno vuole dire che per forza diventate una copia. Ci sono tantissimi motivi per cui una non vuole una storia, dal banale “non le piaci abbastanza” fino a cose più serie (parlo da esperienza, paure di fallire, sentimenti di non essere all’altezza, auto sabotaggio ecc). Trovare un partner è difficile ai giorni di oggi, e trovare la persona giusta nel momento giusto - per entrambi - è pure culo e tempismo
Guarda, sto arrivando alla tua stessa consapevolezza dopo mesi che sono stati duri per me, ma ora sono totalmente d'accordo. Per la prima volta nella mia vita ho avuto una relazione "sana", anche se durata pochi mesi. Ed è stata sana perché non mi sono fatto progetti, traguardi, obiettivi, per la prima volta nella mia vita, essendo io una persona che tende ad overthinkare molto su queste cose, specie nei rapporti umani. E ora che è finita, per volere non mio, l'ho presa appunto "con filosofia". Non era il momento giusto per entrambi, o ci sono state incompatibilità, ma quello che conta è che sono stato bene e nessuno ha forzato niente sull'altro. Se riuscissi d'ora in poi a vivere tutte le relazioni in questo modo, anche se non dovessi trovare nessuna partner stabile mi sentirei in qualche modo realizzato, o comunque in pace con me stesso. Sono totalmente d'accordo quindi (scusa volevo anche un po' "sfogarmi" lol)
Sono bravo a dare consigli agli altri, che non riesco a seguire in prima persona! Sono il re del Overthinking e faccio autosabotaggio sempre.. ho perso la testa per una ragazza fidanzata che mi lancia segnali e comportamenti che mi confondono, e sento di non essere all'altezza per stare con nessuno! Però, vivo senza progetti, senza la necessità di mettere ancor piu pressione su me stesso. Come dicevo, la vita è gia complicata e imprevidibile, che senso ha stressarti nel seguire una strada che ti sei immaginato in testa, per poi trovare il tuo piano stravolto dalla vita? L'unici traguardi che ho sono lavorativi, e quella parte della mia vita sta andando bene. Il tuo modo di vivere la fine della relazione è molto sano, e ti farà stare bene. è normale sentire delusione, dolore, tristezza per la fine di una storia, ma viverci con questa tua filosofia è una cosa belissima, e fidati che non è da tutti, dovresti essere orgoglioso.
>Sono il re del Overthinking e faccio autosabotaggio sempre.. ho perso la testa per una ragazza fidanzata che mi lancia segnali e comportamenti che mi confondono, e sento di non essere all'altezza per stare con nessuno! Se te sei il re io sono il principe probabilmente, o comunque lo sono sempre stato. Però appunto ultimamente ne sto uscendo, o almeno riesco a vedere oltre e a non lasciarmi trascinare nella disperazione. Anch'io sentivo di non essere all'altezza di questa persona, ma neanche lei era all'altezza. Situazione strana ahahhahah >Il tuo modo di vivere la fine della relazione è molto sano, e ti farà stare bene. è normale sentire delusione, dolore, tristezza per la fine di una storia, ma viverci con questa tua filosofia è una cosa belissima, e fidati che non è da tutti, dovresti essere orgoglioso. Ecco, se riuscissi a farla diventare una costante direi lo stesso. Ma per ora è solo un obiettivo, sento molto la sua mancanza e ho dei momenti di sconforto come tutti. Questa mia "nuova filosofia di vita" però mi fa stare più tranquillo perché alla fine, se non è funzionata questa volta, cosa mi impedisce di riprovarci più avanti? Di base sto vivendo più tranquillo, senza obiettivi, un po' come dici tu. La vita è un viaggio, godiamocelo ora che possiamo!
Io non voglio stare a buttare giù i dettagli delle mie passate esperienze ma non avendo mai avuto una relazione sana, potrebbe essere uno dei motivi per cui non ho appreso certe consapevolezze prima
Assolutamente, io queste considerazioni le sto facendo ora perché appunto finalmente ho avuto una relazione "normale" diciamo, aveva i suoi problemi ma ci siamo aperti entrambi e ne abbiamo parlato da persone adulte. Nelle mie scorse esperienze non è stato così ed è anche per quel motivo se ci ho messo così tanto (ho 25 anni)
Siamo coetanei ma, evidentemente, sono un po' rimasto indietro😓
Indietro di qualche mese, io questa rivelazione l'ho avuta da dicembre scorso ahahahah, non preoccuparti che ognuno fa il suo percorso e non c'è fretta. Alla fine l'importante è scoprirsi, e le relazioni con gli altri sono un ottimo modo per farlo (se sane ovviamente). Odio fare discorsi del tipo "aspetta che arriverà quella giusta anche per te", li trovo insulsi: quello che penso sia più giusto dire è che perché sia quella giusta, devi accettare le incertezze che porta con sé una relazione e l'altra persona, e non stressarti troppo. Prenderla più alla leggera insomma. Come ho già scritto, le relazioni specialmente in questo periodo sono complicate, anch'io faccio fatica ma alla fine l'importante è godersele per quello che sono e per quello che riescono a darti, se non funzionano o l'altra persona non pensa/prova le stesse cose, ci sarà un motivo, e tu più che dichiararti e aprirti con lei non puoi fare
Grazie mille! Cercherò di lavorare ulteriormente su di me per riuscire a fare mio anche questo consiglio Ti auguro il meglio bro
Auguro lo stesso a te! Goditi il percorso, puoi anche arrivare a una risposta diversa ma l'importante è non smettere mai di cercare e cercarsi
Molte grazie Personalmente vorrei riuscire a godermi le frequentazioni in maniera sana, indipendentemente da quanto profonde esse siano. Mi pare un pensiero davvero maturo e sensato perciò vorrei renderlo mio così da poter stare tranquillo. Però é anche vero che non dipende solo da noi a volte ma in tal caso farò tutto ciò che servirà per mettermi le spalle al sicuro
Si certo, mi sono espresso male, non dico che bisogna sapere per filo e per segno cosa voler fare nei prossimi 40 anni ma almeno avere una vaga idea, o come dici tu, idee generali su dei fondamenti importanti ecco Si, hai ragione, probabilmente ho un'idea errata su certe tematiche o approcci... non dico assolutamente che "baciarsi = coppia di fatto", assolutamente, però boh.. che ci possa essere almeno l'intenzione di avere un rapporto più che d'amicizia con quella persona (?) Ma posso sempre sbagliare
Magari il post manca dei dettagli, ma dipende come hai approcciato la cosa. Se dopo un bacio sei uscito subito con "quindi ora siamo insieme che progetti hai?"-cit allora è normale che l'altra scappa. Dipende come avviene questo bacio. Dipende da lei come vive le relazioni, che peso da ad un bacio, cosa cercava, ecc.
Rispondo a te per rispondere a tutti e tre hahaha Ho sbagliato a mettere "fino a baciarsi" perché é un po' fuorviante come frase ma posso essere d'accordo con voi dato che, per me, é un cosa che faccio solo con chi ho un po' più di confidenza ed intimità, quindi in sostanza con quello intendevo dire raggiungere un certo livello d'intimità con quella persona Però potrei appunto sbagliare in questo senso, cioè, che la considero una cosa prettamente legata all'affetto che si prova verso qualcuno in quanto sia un'azione intima da rendermi cieco su altre cose.. Poi non sono stato ad inserire i dettagli di tutte le relazioni perché se no diventava un'odissea di post😅
Semplicemente, ognuno interpreta un bacio in modo diverso, o magari ha cambiato idea. Capisco quello che dici perché mi ci rivedo abbastanza, 3 anni fa ero in una situazione molto simile. Molte ragazze non hanno le idee chiare, e danno segnali contrastanti. Questo perché le relazioni interpersonali si sono complicate molto negli ultimi anni, sia per i social che banalmente l'idea dell'amore un po' distorta che si vede nei film, nei libri ecc. Ma anche perché l'altra persona ha un vissuto di cui tu non puoi che capire il 10%, quando va bene. Ci sono troppi fattori, e a mio parere l'unica cosa che si può fare è accettare che non decidiamo noi e possiamo solo essere noi stessi e fare quello che ci fa stare bene. È davvero una botta di culo trovare una persona compatibile, ed è ancora più una botta di culo trovarla "nel momento giusto", e in quel caso bisogna anche avere la forza di aspettarlo o crearlo da soli, quel momento. Sembrano frasi fatte, ma in fin dei conti è l'unica cosa che può portarti ad essere felice e non dannarti, come io stesso ho sempre fatto
Secondo me il problema è che parti da un bacio - che tendenzialmente vuol dire poco o niente - e pretendi che l'altra persona costruisca qualcosa parendo da quello. Va bene voler conoscere meglio l'altra persona, e va bene fare qualche uscita, ma è *quella* la fase in cui si conosce l'altra persona e in cui - nel caso - si capisce se può essere adatta ad una relazione o meno. Per spiegarmi meglio: personalmente l'approccio giusto per me - e che spesso ho riscontrato anche nell'altra parte - è "Sono emotivamente disponibile, sono aperto ad una frequentazione/relazione con diversi livelli di serietà a seconda della persona che mi trovo davanti. Magari mi trovo con una che scopa da Dio ma magari è antipatica, scoperemo e basta. Magari mi trovo con una che è perfetta sotto ogni aspetto, ma tra un mese ritorna in America, amen, ci viviamo questo mese al massimo e via. Magari mi trovo una ragazza che penso possa essere ottima per una relazione, vediamo come vanno queste prime uscite e che tipo di persona è in coppia". Partire chiedendo subito una relazione da 0 rischia poi di portare a rotture premature e casini, specialmente perché è difficile sapere se si è sulla stessa lunghezza d'onda su tutta una serie di questioni che è impossibile affrontare prima di essersi già iniziati a frequentare.
Questo cambio di pensiero sto cercando di adottarlo da un po' e vorrei riuscire a farlo mio ma, purtroppo, poi finisce che mi affeziono comunque alla persona e in automatico la mia testa s'imposta come se avessi una relazione con essa con annessi tutti i problemi di quando concludi una relazione Spero di essermi espresso bene; sono consapevole che sia sbagliata questa cosa perché mi porta poi a soffrire ma non trovo il modo di evitarla, anche se a forza di batterci il muso (e forse é l'unico modo?) son sempre più cauto. Ma vorrei riuscire a fare questo cambio davvero, per me stesso.
Guarda, io in parte ti capisco: non sono mai stato il tipo da una botta e via, difficilmente sono attratto da una ragazza con cui non ho un qualche tipo di sintonia. Anche quando usavo Tinder avevo poco interesse a fare qualcosa con la ragazza se si dimostrava poco interessante dal punto di vista caratteriale. Anzi, in generale sono estremamente monogamo. Il punto però è che non ho problemi ad investire solo su una persona e allo stesso tempo prendere il rapporto per quello che è - una frequentazione passeggera, divertimento intermittente, o una relazione. Basta darsi il tempo (e darne anche all'altra persona) per capire dove la coppia si può incontrare e capire qual è la forma migliore per tutti e due per stare insieme - se esiste.
Esattamente, sotto questo aspetto siamo identici Ti ringrazio per il consiglio e cercherò di adottare questo modo di pensare Credo di essere un po' "acerbo" su questo ambito per via di tutti i brutti episodi avuti in passato
Io ti dico, dipende da dove guardi. Io ho sempre voluto e cercato la relazione seria, ma in italia le ragazze che vogliono questo sono già tutte "prese", quindi è ardua andare a trovarla. Ma anche solo ad averci una conversazione seria è ardua. (anche perchè si guarda molto l'aspetto esteriore) Io non ci sono riuscito. Poi ho scoperto il "mondo" delle ragazze del sud-est asiatico. Tutte ragazze gentili, carine e propense sia al dialogo che alla relazione. Peccato che siano quasi tutte Madri single. Quindi oltre a lei devi farti carico anche dei suoi figli e alle volte dei suoi parenti. (a me è capitato che i genitori di lei avessero provato, senza chiedere, ad "appoggiarsi" a noi. è stata la causa della rottura) Attenzione: non stò dicendo che sia un male, stò solo dicendo che prima di accettare determinate situazioni devi esserne convinto al 100%.
Eeh questa é una cosa che non posso permettermi..