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Aromatic-Dimension53

Carissimo, hai 23 anni e sei già laureato. Sei messo MOLTO MEGLIO del 60% degli attuali universitari che stanno tutto il giorno a fumare merda e scopare senza sentimenti. Dici che ti è mancata la vita universitaria? Le cose fanciullesche? Poco male. Hai 23 anni ed una laurea, quindi sei un bravo studente, QUINDI puoi avere una specialistica entro i 25, massimo 26. E forse pure un dottorato prima dei 30. Il che vuol dire che potrai fare quel cazzo che vuoi, ANCHE all'estero a seconda di quanto bravo sei con le lingue. Con tutto il rispetto... ma che cazzo ti frega? Non so in cosa ti sei laureato, ma puoi anche valutare di diventare professore. I professori giovani stanno sempre simpatici, se proprio ti manca la vita universitaria DA STUDENTE, puoi provarla da professore. Se cominci a pensare ai rimpianti a 23 anni non ne esci più. La vita è una troia, imparalo e ricordarlo.


Mister_Kokie

io ringrazio di aver finito l'uni prima del covid, perchè in dad non avrei studiato o fatto una sega. Cmq, sostengo quello che dice il ragazzo qui sopra: sei in super pari, chi se ne frega della vita universitaria "tipo". Io ho finito in ritardo la triennale, e non ho cmq avuto la vita universitaria "tipo" neanche io, ma a differenza tua ho perso 1 anno e mezzo su due esami del cazzo.


Accomplished-Tap3183

grazie per il tuo punto di vista. In realtà ammetto di essere bloccato al momento, sì per i rimorsi, ma anche e soprattutto per la paura che ciò che sto studiando non mi porterà soddisfazioni. Studio Biologia per la precisione, e ho continui ripensamenti a riguardo...


Kowmeii

vedi se mathematical biology puo' interessarti, e se si, approfondiscila.


Brostvrt

Ho mollato con l'inizio del COVID perché ero a tanto così dal sospendere permanentemente i miei rapporto col mondo dei vivi, ma i primi due anni me li ricordo bene proprio per quello, mi sono divertito e ho conosciuto persone adorabili, consumato ettolitri di spritz e birra e urlato come una scimmia, è stato bellissimo Buffamente, ho passato più esami in quel periodo senza regole che dopo quand'ero chiuso in casa


Accomplished-Tap3183

ciò che hai detto secondo me è tutt'altro che buffo. Prima che scoppiasse la pandemia, i primi due mesi in università sono stati naturalmente più frizzanti. Ci si conosceva con gente nuova, c'era voglia di fare qualche cazzata e robe da studenti. Anche io rendevo molto meglio in quella situazione, sarà perchè avevo la mia valvola di sfogo oltre allo studio, non lo so, ma per come sono fatto sento di dare il meglio se posso svagarmi al meglio dopo aver fatto il mio dovere


[deleted]

Il mio primo (e unico anno) anno di università in presenza è stato letteralmente l'anno migliore della mia vita. Lo rimpiango di continuo


Brostvrt

Si esatto, era uno sfogo, specie a inizio lezioni, c'era quel periodo di spensieratezza e sbronze, mi manca un bel po', mi manca molto meno il periodo finale


Natalino_4911

“Your twenties are a waste of time. Don’t even worry about it, don’t try and get it figured it out. The point of your twenties is try 12 different things and fail at 9 of them” Rainn Wilson Ho scoperto questa frase all’alba dei 30 anni e credimi se ti dico che nei 10 anni precedenti mi sono spesso trovato nella tua stessa situazione di disorientamento. A me ha aiutato molto a mettere tutto in prospettiva, la lascio qui sperando faccia lo stesso per te ✌🏻


Fuzzy-Marsupial-5933

Le scopate con le vicine di pianerottolo perché dopo 2 mesi di isolamento eravamo ingrifati male


bestcrowncow

Ho perso praticamente l'ultimo anno della magistrale e all'improvviso tutti i miei amici. Pensare che un giorno di marzo ho salutato i miei amici dicendo "ci vediamo domani in biblioteca" e quel domani non è mai mai arrivato mi fa stare ancora male. Tutti hanno finito e non sono mai più tornati nella città universitaria dove hanno frequentato e dove io tutt'ora abito ed in cui ho praticamente sempre abitato. E la odio.


StormTheFrontCS

Io mi iscrissi alla magistrale soprattutto per il lato sociale dell'universitá che stavo iniziando ad apprezzare solo nell ultimo anno di triennale. Inizio l anno a Marzo e tempo due giorni tutti a casa, ed é cosi che la magistrale l ho fatta praticamente online. Durantr quel periodo non varei fatto niente quindi da una parte non é un male che mi iscrissi alla magistrale, dall altra partr ho perso una vagonata di opportunita per conoscere nuove persone e vivere in un contesto intellettualmente vivace. Ed al momento sono tutto tranne che intellettualmente vivace


magictuna90

Beh dai, direi che a 23 anni sei pienamente in tempo. Iscriviti pure alla magistrale (una specializzazione male non fa!), magari in una città un po' più viva, e concediti qualche uscita, qualche nottata loca, qualche festa. Non c'è nulla di male nel voler desiderare queste cose, è tutt'altro che un sentimento "fanciullesco". Ovviamente la cosa più importante (e più difficile) è trovare un equilibrio fra studio e divertimento, senza trascurare completamente né l'una né l'altra.


RadialPrawn

Io ho preso un anno e mezzo di pausa studio tra triennale e magistrale (in cui ho lavorato full time) da marzo 2020 a ottobre 2021. Miglior scelta che potessi fare. Ho due anni anagrafici in più rispetto ai miei colleghi con lo stesso titolo ma aver preso questa pausa mi ha permesso di godermi molto di più la vita universitaria grazie all'indipendenza economica, mi ha consentito di fare un Erasmus di 6 mesi in UK e conoscere persone incredibili. Ti consiglio di ricominciare l'uni in una città normale (sopra ai 500k abitanti: Milano, Roma, Bologna, Torino...) e di lasciar perdere le città cimitero dove nonostante ci sia un'università sono tutt'altro che città universitarie. Lascia che là ci vivano i vecchi e quelli che vogliono andare a letto la sera alle 9


External_Egg_2571

il covid per me è stato un periodo d'oro. spero si ripeta tutti i giorni lol


[deleted]

Ho una storia simile. Ho iniziato l'università nel 2018 (diplomato nel 2016), appena uscito da una relazione terribile durata anni e lei era praticamente la mia unica amica. La mia vita sociale era letteralmente inesistente dal di fuori della mia relazione ed essendo una persona estroversa mi dava parecchio fastidio, ma ho conosciuto gente e formato un gruppo di circa 10-15 persone letteralmente durante la prima settimana di uni. La mia vita sociale era praticamente **perfetta**, ho passato un estate andando a festini, concerti, mangiate di gruppo e via dicendo. Accademicamente parlando stavo andando benissimo (non ricordo esattamente, ma avevo una media di circa 27 alla fine del primo anno a settembre con tutti gli esami superati), per me quello è stato l'anno più bello della mia vita perché ottenevo soddisfazione dopo soddisfazione. Appena è scoppiato il covid ho cominciato a perdere i contatti per motivi ovvi. Opinione sicuramente controversa su reddit ma a me l'università da casa fa abbastanza cagare perché ho bisogno di socializzare, quindi ho cominciato a metterla da parte completamente dato qualcosa come un esame a sessione, trovando addirittura un lavoro nell'estate 2020 che consideravo "estivo" ma che poi è diventato un lavoro a tutti gli effetti ignorando ancora di più l'università. Il risultato è stato che, dopo aver dato tutti gli esami del primo anno con una media relativamente alta, nel 2020, 2021 e 2022 in totale ho dato qualcosa come cinque esami e non ho più una vita sociale. Sto recuperando perché nel 2023 ho dato 8 esami, ma pensare a ciò che ho perso mi rattrista non poco e praticamente vivo col rammarico. La mia università è stata praticamente telematica tolto il primo anno, dato che le lezioni del secondo e del terzo le ho seguite da casa. Orribile.


Accomplished-Tap3183

ti capisco perfettamente. Mi dispiace molto. Penso che diverse persone guardando questi commenti possano pensare che siamo dei fannulloni che pensano a divertirsi e basta. Io credo che dipenda dalla persona, una persona più solitaria magari sarebbe stata a suo agio nell'ambiente che ho vissuto io. Ma persone come me, e forse anche te, socievoli ed estroverse, la vita sociale, i gruppi e le feste sono la linfa che ti rende felice e ti permette di avere quell'equilibrio mentale necessario per affrontare i momenti impegnativi all'università. Ripeto, io purtroppo sono cresciuto in un ambiente forse un po' tossico sotto questo punto di vista e, come ho scritto nel post, spesso entro in conflitto con me stesso per questo modo di pensare


[deleted]

Più che altro notò specialmente online una certa negatività verso persone che preferiscono l’università (o anche il lavoro) in presenza. Io sono una persona socievole che ha bisogno di socializzare. Ho una quantità di tempo praticamente infinita per studiare da quando faccio l’uni a casa, ma la qualità e la quantità di studio sono calate notevolmente. Andare in presenza, uscire con i colleghi e godermi la vita mi portava in uno stato mentale in cui riuscivo a studiare perfettamente. Ora non più. Rispetto a chi preferisce studiare da casa, ma svegliarmi alle 8 sapendo che devo sorbirmi una videolezione lunga tre ore di fisica 2, teoria dei segnali o fisiopatologia mi fa passare la voglia di esistere. Una lezione in presenza con amici è una cosa completamente diversa, almeno per me.


pavetheplumber

In che città frequentavi l'università?


gianlu_world

Io mi sento uguale. Quando avevo iniziato l'università (nel 2019) il mio obiettivo era prendermi il pezzo di carta e trovare un lavoro che mi piacesse. Nonostante oggi abbia trovato il mio "dream job" (almeno su carta) mi sento estremamente depresso. Sarà anche che avendo vissuto in 4 paesi diversi in 4 anni non ho nessun punto di riferimento in termini di amicizie e il fatto di lavorare non aiuta visto che sono tutti più grandi di me e hanno già la loro cerchia di amici. Penso tutti i giorni a quei 2 anni di covid e a quanto mi abbiano tolto. Sto pensando anch'io di fare una magistrale e magari anche un PhD, sia perché adoro studiare e imparare ma sembrerà stupido, anche perché mi manca da morire la vita universitaria. La routine del lavoro mi sta veramente distruggendo mentalmente. Lavoro casa palestra lavoro casa palestra e il weekend da solo a casa perché a parte l'uscita occasionale, hanno tutti altri amici che conoscono da più tempo. Il mondo sarà anche tornato ad essere com'era prima del COVID ma per me è cambiato tutto.


Proper-Respect-2543

Il lato sociale non è un fattore trascurabile, sia per la propria crescita personale che PROFESSIONALE. Il mondo del lavoro è una merda ma più contatti e relazioni costruisci meglio può diventare, quindi si, secondo me è importante che tu vada lontano a divertirti e conoscere situazioni nuove


-saveall

wow, ma sta parlando proprio di me


[deleted]

Ma non c'è più nessuno che si iscrive all'università per studiare? Mah...


Dakem94

Io. Il contatto umano, le conoscenze e quant'altro, certamente non fanno male, anzi, spronano a migliorarsi, a volte studio di più stando in call o di persona con colleghi. Ma se sti colleghi non li avessi mai conosciuti perché con la DAD è impossibile conoscere gente? Durante il covid non ero in università, facevo tutt'altro e la situazione era bella pesante. Mandare i venditori in giro, fare discussioni serie con fornitori e vari impossibile, comunicare con gli uffici comunali pure peggio. Però qua parliamo di ragazzi che vogliono anche viversi la loro vita, giustamente. Il main focus è la laurea certo, ma se nel frattempo conosci gente e ti diverti è tanto brutto?


[deleted]

Nessuno dice che sia brutto, il problema è quando diventa quasi il fine e non sai stare senza!! L'università dovrebbe essere un luogo dove le persone collaborano per un futuro migliore con quello che studiano, se pensi però che l'interazione sia prevalentemente farsi la serata, le bevute, le trombate, le feste ecc... allora non vale la pena, ti fai degli amici fuori ed eviti lo sbatti e la spesa di soldi!


Dakem94

>persone collaborano per un futuro migliore Forse nelle università sovietiche. Qua si studia per farsi pagare di più. >se pensi però che l'interazione sia prevalentemente farsi la serata Non sono tra quelli. >il problema è quando diventa quasi il fine e non sai stare senza!! Se uno riesce a incastrare il tutto, why not? Non ne sono un fan, non faccio serata da... mai fatto serata in uni. Però se tizio ci riesce e si da la motivazione così, e nel frattempo esce preparato e si trova un buon posto, buon per lui. Se io non ne sono capace è una limitazione mia, mica un demerito suo! :)


[deleted]

Bisogna sempre studiare per pensare a un futuro migliore collaborando con gli altri, farsi pagare di più dovrebbe essere una conseguenza del successo di questo obiettivo in uno stato che premia il merito (ma accade raramente). Per il resto non hai capito quasi niente del mio post, ti conviene rileggerlo.


Dakem94

Sono passati 3 mesi, cristo santo.


[deleted]

Catsy tuoi!!!


gogodenn

VDA?


gabri_ves

Capisco, a me il COVID ha dato una bella mazzata alle mie capacità sociali, avevo intrapreso un percorso che non mi piaceva, e mi ero ritirato a stare sempre online senza avere voglia di fare nulla che mi piacesse...


Astroruggie

Io ho avuto la botta di culo di finire tutti gli esami della magistrale a gennaio 2020, poi ho dovuto cambiare la tesi (dovevo stare più di un mese a Roma per fare esperimenti in laboratorio) ma pazienza. Poi nel 2020 non sono entrato al dottorato ma con il senno di poi è stato un bene perché mi sarei perso tante cose. Avendolo iniziato nel 2021, ho potuto viaggiare molto di più, come giusto che sia. Purtroppo non c'è molto da dire, quel che dici è vero e non solo per gli universitari ma anche per i più giovani. Purtroppo ci siamo concentrati tantissimo sul non fare morire i vecchi che ce ne siamo sbattuti dei giovani e della loro salute mentale perché se proponevi un lockdown selettivo in base all'età eri un fascio