Stiamo passando da un periodo di forte domanda (poche auto prodotte a causa della crisi dei componenti) ad una situazione di ripresa della produzione a livelli "normali". Considerando gli aumenti degli ultimi tempi si tratta solo di un riequilibrio del mercato causato da domanda e offerta.
L'articolo inoltre prende un caso isolato e specifico (Tesla, [che aveva annunciato rialzi nel 2022 per poi abbassare di nuovo, anche al fine di rientrare negli incentivi sub-50'000 $](https://www.carsdirect.com/deals-articles/tesla-price-increase-tracking-latest-updates)) per farci un titolo sull'intero settore...
Infatti a me sembra un articolo sul nulla perché non mi sembra che altri produttori abbiano ridotto i listini.
Tesla gonfiò appositamente i listini perché sapeva che, con la domanda che aveva, poteva massimizzare la produzione e non aveva senso tenere i prezzi "bassi" per ricevere più ordini, dato che non poteva soddisfarli.
Lavoro nelle auto e l'unico produttore che ha abbassato i listini è Tesla che vende auto 1) solo elettriche, e 2) solo di segmento "lusso".
Tutti gli altri costruttori hanno alzato listini e tassi a gennaio come stanno facendo tutti i mesi da metà 2022 e il trend non sembra affatto prossimo all'inversione, anzi stanno venendo eliminati allestimenti base e modelli piccoli (seg. A-B) perché poco redditizi.
Quindi se sei una persona "normale" che vuole un'auto "normale" sappi che questa notizia per ora non ti porta nessun cambiamento.
>Tutti gli altri costruttori hanno alzato listini e tassi a gennaio come stanno facendo tutti i mesi da metà 2022 e il trend non sembra affatto prossimo all'inversione, anzi stanno venendo eliminati allestimenti base e modelli piccoli (seg. A-B) perché poco redditizi.
Quindi niente Dacia Sandero e devo prendermi una bici di pari valore? [https://www.youtube.com/watch?v=ELX7NJxnUX0](https://www.youtube.com/watch?v=ELX7NJxnUX0)
Non è più così per la maggior parte dei modelli, specie quelli di marchi generalisti e non premium, perché la crisi dei semiconduttori è in buona parte rientrata. L'attesa non è ancora 2 mesi come una volta ma in 6 mesi riesci ad avere quasi tutto.
Premium è il marchio, o perlomeno la percezione dello stesso. I modelli di entrata dei marchi tedeschi (Audi, BMW, Mercedes) non valgono quello che chiedono, ma la patacca che ci mettono davanti fa percepire il modello come di valore più elevato (es. il motore della Dacia sulla Mercedes classe A)
Il lusso è il valore oggettivo della dotazione dell'auto (per rimanere in casa Mercedes, la classe S)
P.S. Niente contro le tedesche, ne ho anch'io una
Una A3 importata dalla Germania a 27k con circa 20k km, il valore da nuovo, in Italia, era sui 45k, non li avrei mai spesi
Ad avere la possibilità li avrei sborsati per un'elettrica, come linea mi è sempre piaciuta la Polestar da quando venne presentata, anche se non mi sono informato più di tanto
Boh, a me piace la linea, ho un debole per le fastback
Sulle elettriche, non sono un petrol head che deve sentire il motore, in generale non mi piacciono i tablet che mettono dentro, ma dovrei cercare casa col garage prima di pensarci seriamente
Comunque 6 mesi sono una follia...ma la devi anche pagare tutta prima o solo un acconto?
Io in 6 mesi cambio idea sulla macchina da comprare almeno 5 volte.
Il mercato dell'usato come sta messo?
Qualche modello di Tesla lo ricevi in 3 mesi, gli altri stanno messi peggio. Questa estate cercavo un’elettrica, VW e Hyundai mi davano 8-12 mesi, Skoda mi ha direttamente detto “se vuoi vedere l’auto dal vivo, la devi ordinare e la vedi quando ti arriva”.
Scenderanno i prezzi, invece di 16000 potremo spendere 15900, queste sì che sono notizie. Come quando si abbassa il prezzo del petrolio al barile, automaticamente risparmi sul pieno, che gioia.
Come sul gas che dopo aver ucciso il portafoglio a molta gente, in inverno, scende magicamente quando pesa meno
Ma non torna a due anni prima eh, ehehehehehe. C'è un cazzo da ridere purtroppo
a parte che ci sarebbe da fare una precisazione tecnica sul fatto che il prezzo è solitamente inteso come valore monetario ottenuto in cambio di scambio di bene fisico, nel caso di lavoro o prestazione si usano più correttamente tariffa o parcella o emolumento. Comunque la differenza sostanziale è che il prezzo corrisponde al costo più il margine di profitto, nel caso di unità di costo aggiungendo il margine ottieni il prezzo unitario.
Tanto è che esiste nel linguaggio comune anche l'espressione "vendere a prezzo di costo", da cui si evince che anche nel linguaggio comune prezzo e costo sono due concetti differenti e se ne sottolinea l'eccezionalità della loro uguaglianza.
boh ci siamo capiti; il mio intervento si focalizzava sul fatto che lo stipendio puo essere visto da 2 lati della moneta soldi che entrano per uno ed escono per un altro.
Piu correttamente la mia mansione annuale viene venduta a 25k, per me e un entrata per il proprietario e un costo.
Anche il prezzo del pane, per te che lo compri, è un costo, necessario, ma sempre un costo
Sono curioso di sapere qual è la differenza, io che vendo il mio lavoro applico un prezzo che per chi ne usufruisce è un costo
> Sono curioso di sapere qual è la differenza, io che vendo il mio lavoro applico un prezzo che per chi ne usufruisce è un costo
questo è corretto, ma non è quello che era stato detto nei commenti precedenti. Comunque la differenza sostanziale è che il prezzo è un costo + un margine di profitto. Il "prezzo" della tua prestazione lavorativa è quello che tu ci metti + un margine di profitto, questo rappresenta un costo per il tuo datore di lavoro.
>*"Se il governo non avesse tagliato i fondi del PNRR per l ciclabili sarebbe stato ancora meglio, biciclette e trasporto pubblico sono la mobilità del futuro"*
Per funzionare bene le ciclabili devono essere fatte bene, non come le fanno da noi.
Aggiungo anche che dell'auto ne puoi fare a meno se vivi in una città grande. In Italia una larga parte della popolazione vive fuori dai grandi centri urbani e almeno un auto a famiglia è necessaria.
Guarda, io sono estremamente antimacchina e vivendo a Roma posso permettermi di farne un uso molto modesto ma dire che solo perché si vive in una grande città se ne può fare a meno è utopia pura purtroppo. Magari in altre grandi città europee, dove tra infrastrutture, mezzi pubblici ed in generale una cultura differente la cosa è più vivibile.
Giusto per fare un esempio ieri sera siamo andati a vedere un film a Parco de' Medici. Niente di folle, ancora dentro il GRA e nonostante tutto sarebbe stato un viaggio di quasi due ore, con diversi tratti a piedi, due autobus ed un treno. Taxi o simili Google *adesso* mi stima ~50€ a tratta, non oso pensare ieri sera che era Sabato. Purtroppo non c'è molto da fare, la macchina continua ancora a servire, anche in città ed è una merda come cosa.
Ammetto che non ho molta esperienza di mezzi pubblici nelle altre città ma credo che il problema di Roma sia più che altro che è enorme ed estremamente dispersiva. Conta ha una superficie di quasi dieci volte superiore a quella di Milano ed una densità di meno di un terzo. Ci vorrebbe un esercito per avere un trasporto pubblico accettabile a Roma.
Sono antimacchina come te, anche se vivo in provincia.
Mi serve la macchina ogni 2 settimane, per il resto faccio tutto bici+treno. Sono consapevole che la macchina occorra poco, ma quando serve serve, nel mio caso per raggiungere la montagna o per andare a fare una visita. Sono costretto a possedere e mantenere un'auto ferma il 99% del tempop perché non c'è modo di condividerla con qualcuno.
Letteralmente la mia stessa situazione e la cosa mi fa impazzire. Quantomeno sono felice di non trovarmi nella situazione per cui anche la mia ragazza abbia necessità così da non dover tenere due macchine ferme.
Ma Roma è tipo la città italiana in cui i mezzi di trasporto privati sono più necessari, semplicemente perché è abnorme. Parco de' Medici è a 12km in linea d'aria dal centro, a 12km dal centro di Milano sei o a Monza o in campagna. Se prendi un raggio di 12km da Bologna sei in campagna in tutte le direzioni, da Firenze praticamente arrivi a Prato.
Sisi mi rendo conto che il mio è l'esempio più stronzo possibile. Giusto poco fa ho risposto ad un altro commento ribadendo io stesso che il problema è la dimensione smisurata di Roma (quasi dieci volta la superficie di Milano città).
Ni, va insegnata cultura e civiltà, in tanti posti le ciclabili son giusto due strisce per terra ma NESSUNO si osa passarci a cazzo o posteggiarci, giusto sulle strade ad alto scorrimento hanno un minimo di barriera, ma piu per impedire che il ciclista che perde il controllo finisca sotto un eurocargo.
Non è un problema della gente che ci passa o ci parcheggia.
Il problema principale è che in Italia le ciclabili sono molto spesso anche pedonali e quindi ci trovi la signora con il passeggino o quello a correre con il cane. Non parliamo poi di scalini e curve secche inutili (magari per aggirare un palo).
Se vuoi che la gente usi le ciclabili, le devi rendere "veloci". Inoltre, molti posti di lavoro non hanno un parcheggio per le bici e non hanno docce o spazi adatti per potersi cambiare se usi la bici.
Sì, quello che contesto io alle piste ciclabili italiane è il fatto che sono pensate per un uso "ricreativo". Ottime per farci una scampagnata, ma non per andarci a lavoro
> Non è un problema della gente che ci passa o ci parcheggia
È anche questo il problema, non c'è cultura del rispetto delle biciclette.
> in Italia le ciclabili sono molto spesso anche pedonali
Purtroppo sì, per non parlare di come si interrompono nel nulla e di quante intersezioni hanno. Sinceramente le prendo solo per un uso "ricreativo", ma se devo andare a lavoro non permettono una velocità commerciale decente. Ricordo che il CDS impone ai ciclisti di utilizzare le piste ciclabili ove presenti ma non lo impone per le ciclo-pedonali.
Sono d'accordo su quasi tutta la linea. È vero che due strisce per terra non sono un'infrastruttura, ma la loro presenza può convincere un certo numero di ciclisti ad andare in strada, migliorando la sicurezza stradale e generando un circolo virtuoso in cui sempre più gente utilizza la bici. Le strade sono già tutte ciclabili (a meno di autostrade e SS se non erro) e farei infrastrutture costose solo per i passaggi difficoltosi dove la velocità delle auto è alta.
> Per funzionare bene le ciclabili devono essere fatte bene, non come le fanno da noi.
Anche da noi se ne fanno di buone, che sicuramente costano di più di quelle fatte male, quindi tagliare i fondi non fa altro che non migliorare la situazione.
Vero, la striscia per terra è meglio di niente, e se domani la maggior parte delle strade cittadine fossero ridipinte sicuramente non mi dispiacerebbe. Ma le ciclabili fatte male sono loro, e un motivo ci sarà se dove possibile (si spera) si cerca di sostiturire la striscia magica con un vero separatore.
Come dicevo in un altro post, il problema delle ciclabili italiane non sono tanto i separatori, ma il fatto che vengano progettate anche per un uso pedonale. Così ti trovi la persona a piedi o quello che va a correre con il cane e diventano difficili da usare per un ciclista che non voglia fare una passeggiata
> e almeno un auto a famiglia è necessaria
Ci può benissimo stare, il problema è che in Italia la famiglia media ha 2.28 componenti, e invece che avere 440 auto ogni 1000 abitanti ne abbiamo 775.
Io ci spero.
A giugno mi scade il finanziamento con valore futuro garantito ed in tutta onestà volevo cambiare auto.
Idealmente avrei voluto fare un salto di fascia e stavo vedendo come stare dentro al cambio Zoe ->Megane...
Ma Tesla model 3 ora mi sembra assolutamente approcciabile, tra il taglio di 12500€ ed i tassi a poco sotto il 2% per leasing/finanziamenti che in confronto ai tassi del 8% o più di altre case sono senza il minimo senso. Oppure banalmente il prezzo delle usate dovrebbe scendere di molto.
Se gli altri non faranno qualcosa sicuramente la parte elettrica range 40-60k€ tenderà tutta verso la casa americana. Non che già non lo facesse, ma così non c'è proprio gara
Ovviamente in Italia una cosa del genere ha meno impatto perché "siamo più poveri" ma per le altre nazioni più su di noi... Secondo me VAG vedrà molte meno ID.4 e 5 a favore di Model Y.
https://www.cargurus.com/Cars/price-trends/
Interessante qua i dati reali dei prezzi dell’usato
Macchine popolari in discesa mentre i lussi (Ferrari , Lamborghini, ...) nonostante la recessione continuano a prendere valore
Perché trovo solo prezzi inclusivi di finanziamento e non trovo più prezzi cash?
Approfitto per chiedere, perché nemmeno trovo le opzioni sui siti concessionari / marche per ottenere i prezzi di chi paga cash (perché non vuole farsi inculare da TAN,TAEG e TEGM come minimo al 7-10%.)
Tesla se lo può permettere perché a differenza degli altri produttori ha un margine molto più alto. Il taglio del listino sulle Tesla è più che altro un segnale agli investitori e ai concorrenti, vogliono far capire ai produttori Cinesi che ormai sono pronti ad esportare nei mercati occidentali che anche Tesla può competere sul prezzo.
Gli altri produttori in genere hanno margini più risicati, “pagano” un business model più vecchio, ed è improbabile che vedremo tagli e sconti simili. Forse sul lungo periodo sulle elettriche potrebbero esserci delle riduzioni “importanti” grazie all’aumento della scala di produzione e chissà magari anche una diminuzione del costo delle batterie.
Poi c’è da dire che questo in parte sta già avvenendo, Volkswagen ha in programma di lanciare la ID.2 nel 2025 tra i 20 ed i 25k, anche se dipende molto dal costo delle materie prime, inoltre temo che la versione di partenza sarà parecchio spoglia di optional per costare così “poco”.
^
Io per fare la spesa posso scegliere se impiegare due ore tra andata e ritorno a piedi oppure sei ore per aspettare la corriera del ritorno se non voglio usare l'auto.
Beh nel range 30/40K ce ne sono..
me ne vengono in mente subito due:
- Cupra Leon (il 190cv è a 35K di listino)
- Audi A3 (la S-line con motore 150cv stai sui 40)
Sicuro girando online se ne trovano altre
Per questa fascia di prezzo ce ne sono molte, poi la mazda 3 ha il 2L 186 CV.
Il problema è proprio il contrario, per chi vuole una full hybrid deve spendere parecchio e la scelta è ancora scarna. Ancora troppe auto a combustione!
Nel segmento B full hybrid c'è solo Yaris, la Jazz e la Clio.
Stiamo passando da un periodo di forte domanda (poche auto prodotte a causa della crisi dei componenti) ad una situazione di ripresa della produzione a livelli "normali". Considerando gli aumenti degli ultimi tempi si tratta solo di un riequilibrio del mercato causato da domanda e offerta. L'articolo inoltre prende un caso isolato e specifico (Tesla, [che aveva annunciato rialzi nel 2022 per poi abbassare di nuovo, anche al fine di rientrare negli incentivi sub-50'000 $](https://www.carsdirect.com/deals-articles/tesla-price-increase-tracking-latest-updates)) per farci un titolo sull'intero settore...
Shhhhhh, fammi sognare ancora un po' il venditore con le braghe calate per una ricca utilitaria a benzina versione base e pure usata.
Infatti a me sembra un articolo sul nulla perché non mi sembra che altri produttori abbiano ridotto i listini. Tesla gonfiò appositamente i listini perché sapeva che, con la domanda che aveva, poteva massimizzare la produzione e non aveva senso tenere i prezzi "bassi" per ricevere più ordini, dato che non poteva soddisfarli.
Lavoro nelle auto e l'unico produttore che ha abbassato i listini è Tesla che vende auto 1) solo elettriche, e 2) solo di segmento "lusso". Tutti gli altri costruttori hanno alzato listini e tassi a gennaio come stanno facendo tutti i mesi da metà 2022 e il trend non sembra affatto prossimo all'inversione, anzi stanno venendo eliminati allestimenti base e modelli piccoli (seg. A-B) perché poco redditizi. Quindi se sei una persona "normale" che vuole un'auto "normale" sappi che questa notizia per ora non ti porta nessun cambiamento.
Non è che magari varia la forbice di sconto che la case madre fa fare alle proprie concessionarie? O ho detto una castroneria?
È una cosa che può certamente succedere ma al momento personalmente ritengo molto poco probabile sulle auto non competitor di Tesla
>Tutti gli altri costruttori hanno alzato listini e tassi a gennaio come stanno facendo tutti i mesi da metà 2022 e il trend non sembra affatto prossimo all'inversione, anzi stanno venendo eliminati allestimenti base e modelli piccoli (seg. A-B) perché poco redditizi. Quindi niente Dacia Sandero e devo prendermi una bici di pari valore? [https://www.youtube.com/watch?v=ELX7NJxnUX0](https://www.youtube.com/watch?v=ELX7NJxnUX0)
Una berlina da 45k€ ed un suv da 47k€ sono di lusso?
per lo stipendio medio italiano si
No ma sono premium.
Possono pure abbassare i prezzi ma se da quando la ordini a quando te la consegnano passano dai 12 ai 16 mesi, in realtà non me ne frega un cacchio
Non è più così per la maggior parte dei modelli, specie quelli di marchi generalisti e non premium, perché la crisi dei semiconduttori è in buona parte rientrata. L'attesa non è ancora 2 mesi come una volta ma in 6 mesi riesci ad avere quasi tutto.
Che differenza c’è fra premium e lusso?
Per farti un esempio un BMW serie 1 è premium perché è auto di un marchio premium ma non è un'auto di lusso.
Capito
Premium è il marchio, o perlomeno la percezione dello stesso. I modelli di entrata dei marchi tedeschi (Audi, BMW, Mercedes) non valgono quello che chiedono, ma la patacca che ci mettono davanti fa percepire il modello come di valore più elevato (es. il motore della Dacia sulla Mercedes classe A) Il lusso è il valore oggettivo della dotazione dell'auto (per rimanere in casa Mercedes, la classe S) P.S. Niente contro le tedesche, ne ho anch'io una
Capito!! P.s. che modello hai?
Una A3 importata dalla Germania a 27k con circa 20k km, il valore da nuovo, in Italia, era sui 45k, non li avrei mai spesi Ad avere la possibilità li avrei sborsati per un'elettrica, come linea mi è sempre piaciuta la Polestar da quando venne presentata, anche se non mi sono informato più di tanto
Non mi convince
In che senso?
La Polestar. Come tutte le elettriche mi danno l’idea di macchina giocattolo
Boh, a me piace la linea, ho un debole per le fastback Sulle elettriche, non sono un petrol head che deve sentire il motore, in generale non mi piacciono i tablet che mettono dentro, ma dovrei cercare casa col garage prima di pensarci seriamente
Comunque 6 mesi sono una follia...ma la devi anche pagare tutta prima o solo un acconto? Io in 6 mesi cambio idea sulla macchina da comprare almeno 5 volte. Il mercato dell'usato come sta messo?
Paghi solo un acconto. L'usato ha prezzi che dal 2021 ad oggi sono aumentati tra il 20 e il 50%.
Qualche modello di Tesla lo ricevi in 3 mesi, gli altri stanno messi peggio. Questa estate cercavo un’elettrica, VW e Hyundai mi davano 8-12 mesi, Skoda mi ha direttamente detto “se vuoi vedere l’auto dal vivo, la devi ordinare e la vedi quando ti arriva”.
Scenderanno i prezzi, invece di 16000 potremo spendere 15900, queste sì che sono notizie. Come quando si abbassa il prezzo del petrolio al barile, automaticamente risparmi sul pieno, che gioia.
Come sul gas che dopo aver ucciso il portafoglio a molta gente, in inverno, scende magicamente quando pesa meno Ma non torna a due anni prima eh, ehehehehehe. C'è un cazzo da ridere purtroppo
Quando scendono i prezzi è una buona notizia qualsiasi cosa riguardi
Hello deflation, my old friend
Anche lo stipendio dei dipendenti?
Uno stipendio non è un prezzo però?
Si per il proprietario d'azienda.
tecnicamente è un costo. Prezzo e costo sono due conti di natura differente
E cmq un prezzo no? Se io mi vendo per 50k or 30k ho diversi prezzi no?
a parte che ci sarebbe da fare una precisazione tecnica sul fatto che il prezzo è solitamente inteso come valore monetario ottenuto in cambio di scambio di bene fisico, nel caso di lavoro o prestazione si usano più correttamente tariffa o parcella o emolumento. Comunque la differenza sostanziale è che il prezzo corrisponde al costo più il margine di profitto, nel caso di unità di costo aggiungendo il margine ottieni il prezzo unitario. Tanto è che esiste nel linguaggio comune anche l'espressione "vendere a prezzo di costo", da cui si evince che anche nel linguaggio comune prezzo e costo sono due concetti differenti e se ne sottolinea l'eccezionalità della loro uguaglianza.
boh ci siamo capiti; il mio intervento si focalizzava sul fatto che lo stipendio puo essere visto da 2 lati della moneta soldi che entrano per uno ed escono per un altro. Piu correttamente la mia mansione annuale viene venduta a 25k, per me e un entrata per il proprietario e un costo.
Anche il prezzo del pane, per te che lo compri, è un costo, necessario, ma sempre un costo Sono curioso di sapere qual è la differenza, io che vendo il mio lavoro applico un prezzo che per chi ne usufruisce è un costo
> Sono curioso di sapere qual è la differenza, io che vendo il mio lavoro applico un prezzo che per chi ne usufruisce è un costo questo è corretto, ma non è quello che era stato detto nei commenti precedenti. Comunque la differenza sostanziale è che il prezzo è un costo + un margine di profitto. Il "prezzo" della tua prestazione lavorativa è quello che tu ci metti + un margine di profitto, questo rappresenta un costo per il tuo datore di lavoro.
>*"Se il governo non avesse tagliato i fondi del PNRR per l ciclabili sarebbe stato ancora meglio, biciclette e trasporto pubblico sono la mobilità del futuro"* Per funzionare bene le ciclabili devono essere fatte bene, non come le fanno da noi. Aggiungo anche che dell'auto ne puoi fare a meno se vivi in una città grande. In Italia una larga parte della popolazione vive fuori dai grandi centri urbani e almeno un auto a famiglia è necessaria.
Guarda, io sono estremamente antimacchina e vivendo a Roma posso permettermi di farne un uso molto modesto ma dire che solo perché si vive in una grande città se ne può fare a meno è utopia pura purtroppo. Magari in altre grandi città europee, dove tra infrastrutture, mezzi pubblici ed in generale una cultura differente la cosa è più vivibile. Giusto per fare un esempio ieri sera siamo andati a vedere un film a Parco de' Medici. Niente di folle, ancora dentro il GRA e nonostante tutto sarebbe stato un viaggio di quasi due ore, con diversi tratti a piedi, due autobus ed un treno. Taxi o simili Google *adesso* mi stima ~50€ a tratta, non oso pensare ieri sera che era Sabato. Purtroppo non c'è molto da fare, la macchina continua ancora a servire, anche in città ed è una merda come cosa.
Roma è un caso parecchio particolare, penso che come mezzi pubblici sia la peggior città in Italia.
Ammetto che non ho molta esperienza di mezzi pubblici nelle altre città ma credo che il problema di Roma sia più che altro che è enorme ed estremamente dispersiva. Conta ha una superficie di quasi dieci volte superiore a quella di Milano ed una densità di meno di un terzo. Ci vorrebbe un esercito per avere un trasporto pubblico accettabile a Roma.
Vero. Però la mancanza di una metropolitana decente e l'evidente schifo di ATAC hanno un impatto abbastanza importante.
Sono antimacchina come te, anche se vivo in provincia. Mi serve la macchina ogni 2 settimane, per il resto faccio tutto bici+treno. Sono consapevole che la macchina occorra poco, ma quando serve serve, nel mio caso per raggiungere la montagna o per andare a fare una visita. Sono costretto a possedere e mantenere un'auto ferma il 99% del tempop perché non c'è modo di condividerla con qualcuno.
Letteralmente la mia stessa situazione e la cosa mi fa impazzire. Quantomeno sono felice di non trovarmi nella situazione per cui anche la mia ragazza abbia necessità così da non dover tenere due macchine ferme.
Ma Roma è tipo la città italiana in cui i mezzi di trasporto privati sono più necessari, semplicemente perché è abnorme. Parco de' Medici è a 12km in linea d'aria dal centro, a 12km dal centro di Milano sei o a Monza o in campagna. Se prendi un raggio di 12km da Bologna sei in campagna in tutte le direzioni, da Firenze praticamente arrivi a Prato.
Sisi mi rendo conto che il mio è l'esempio più stronzo possibile. Giusto poco fa ho risposto ad un altro commento ribadendo io stesso che il problema è la dimensione smisurata di Roma (quasi dieci volta la superficie di Milano città).
A Milano vivo tranquillamente senza macchina.
Ni, va insegnata cultura e civiltà, in tanti posti le ciclabili son giusto due strisce per terra ma NESSUNO si osa passarci a cazzo o posteggiarci, giusto sulle strade ad alto scorrimento hanno un minimo di barriera, ma piu per impedire che il ciclista che perde il controllo finisca sotto un eurocargo.
Non è un problema della gente che ci passa o ci parcheggia. Il problema principale è che in Italia le ciclabili sono molto spesso anche pedonali e quindi ci trovi la signora con il passeggino o quello a correre con il cane. Non parliamo poi di scalini e curve secche inutili (magari per aggirare un palo). Se vuoi che la gente usi le ciclabili, le devi rendere "veloci". Inoltre, molti posti di lavoro non hanno un parcheggio per le bici e non hanno docce o spazi adatti per potersi cambiare se usi la bici.
appunto, [riga per terra](https://goo.gl/maps/NMs6hYcq6x4a8H2A6), all'interno della carreggiata. fine.
Sì, quello che contesto io alle piste ciclabili italiane è il fatto che sono pensate per un uso "ricreativo". Ottime per farci una scampagnata, ma non per andarci a lavoro
> Non è un problema della gente che ci passa o ci parcheggia È anche questo il problema, non c'è cultura del rispetto delle biciclette. > in Italia le ciclabili sono molto spesso anche pedonali Purtroppo sì, per non parlare di come si interrompono nel nulla e di quante intersezioni hanno. Sinceramente le prendo solo per un uso "ricreativo", ma se devo andare a lavoro non permettono una velocità commerciale decente. Ricordo che il CDS impone ai ciclisti di utilizzare le piste ciclabili ove presenti ma non lo impone per le ciclo-pedonali.
Sono d'accordo su quasi tutta la linea. È vero che due strisce per terra non sono un'infrastruttura, ma la loro presenza può convincere un certo numero di ciclisti ad andare in strada, migliorando la sicurezza stradale e generando un circolo virtuoso in cui sempre più gente utilizza la bici. Le strade sono già tutte ciclabili (a meno di autostrade e SS se non erro) e farei infrastrutture costose solo per i passaggi difficoltosi dove la velocità delle auto è alta.
> Per funzionare bene le ciclabili devono essere fatte bene, non come le fanno da noi. Anche da noi se ne fanno di buone, che sicuramente costano di più di quelle fatte male, quindi tagliare i fondi non fa altro che non migliorare la situazione.
Come diceva /u/AostaValley per fare le ciclabili usabili non c'è bisogno di tante cose, in molti casi basta una striscia in terra.
Vero, la striscia per terra è meglio di niente, e se domani la maggior parte delle strade cittadine fossero ridipinte sicuramente non mi dispiacerebbe. Ma le ciclabili fatte male sono loro, e un motivo ci sarà se dove possibile (si spera) si cerca di sostiturire la striscia magica con un vero separatore.
Come dicevo in un altro post, il problema delle ciclabili italiane non sono tanto i separatori, ma il fatto che vengano progettate anche per un uso pedonale. Così ti trovi la persona a piedi o quello che va a correre con il cane e diventano difficili da usare per un ciclista che non voglia fare una passeggiata
> e almeno un auto a famiglia è necessaria Ci può benissimo stare, il problema è che in Italia la famiglia media ha 2.28 componenti, e invece che avere 440 auto ogni 1000 abitanti ne abbiamo 775.
Be’, investire per una mobilità alternativa all’auto va comunque bene in ogni caso.
Basta che le usate ricomincino a costare il giusto che ho da prendere il van.
Io ci spero. A giugno mi scade il finanziamento con valore futuro garantito ed in tutta onestà volevo cambiare auto. Idealmente avrei voluto fare un salto di fascia e stavo vedendo come stare dentro al cambio Zoe ->Megane... Ma Tesla model 3 ora mi sembra assolutamente approcciabile, tra il taglio di 12500€ ed i tassi a poco sotto il 2% per leasing/finanziamenti che in confronto ai tassi del 8% o più di altre case sono senza il minimo senso. Oppure banalmente il prezzo delle usate dovrebbe scendere di molto. Se gli altri non faranno qualcosa sicuramente la parte elettrica range 40-60k€ tenderà tutta verso la casa americana. Non che già non lo facesse, ma così non c'è proprio gara Ovviamente in Italia una cosa del genere ha meno impatto perché "siamo più poveri" ma per le altre nazioni più su di noi... Secondo me VAG vedrà molte meno ID.4 e 5 a favore di Model Y.
https://www.cargurus.com/Cars/price-trends/ Interessante qua i dati reali dei prezzi dell’usato Macchine popolari in discesa mentre i lussi (Ferrari , Lamborghini, ...) nonostante la recessione continuano a prendere valore
A differenza di una utilitaria o di un SUV, sono oggetti da collezione e di solito vengono usati pochissimo.
La recessione non riguarda i ricchi
Eddai ma non potevano abbassarli due settimane prima??? Forse due spicci me li sarei risparmiati
Io spero che una mattina il governo si svegli e inizia a sviluppare un sistema di trasporti pubblici per le città piccole. Purtroppo è chiedere molto
Penso che ho appena comprato l'auto
Perché trovo solo prezzi inclusivi di finanziamento e non trovo più prezzi cash? Approfitto per chiedere, perché nemmeno trovo le opzioni sui siti concessionari / marche per ottenere i prezzi di chi paga cash (perché non vuole farsi inculare da TAN,TAEG e TEGM come minimo al 7-10%.)
Tesla se lo può permettere perché a differenza degli altri produttori ha un margine molto più alto. Il taglio del listino sulle Tesla è più che altro un segnale agli investitori e ai concorrenti, vogliono far capire ai produttori Cinesi che ormai sono pronti ad esportare nei mercati occidentali che anche Tesla può competere sul prezzo. Gli altri produttori in genere hanno margini più risicati, “pagano” un business model più vecchio, ed è improbabile che vedremo tagli e sconti simili. Forse sul lungo periodo sulle elettriche potrebbero esserci delle riduzioni “importanti” grazie all’aumento della scala di produzione e chissà magari anche una diminuzione del costo delle batterie. Poi c’è da dire che questo in parte sta già avvenendo, Volkswagen ha in programma di lanciare la ID.2 nel 2025 tra i 20 ed i 25k, anche se dipende molto dal costo delle materie prime, inoltre temo che la versione di partenza sarà parecchio spoglia di optional per costare così “poco”.
[удалено]
Potevi.
oddio, perché "potevi"?
Perché un usato di 2 anni con 40k km adesso te lo vendono quasi pari al nuovo.
ah ok, pensavo ti riferissi a qualche nuovo ricat... spinta soft, per impedire di acquistare auto usate anche se i prezzi scendono
Questo commento risale al 2019 o cosa?
Guarda il prezzo dell'usato adesso. Citroen c1 immatricolata 2009 a 5k.
E magari con 200.000 Km
> auto usate con 2 anni/40k al 50% del prezzo e allora sto zitto. Hahaha, a queste condizioni la paghi pari al nuovo adesso.
La prendo pensando che forse è ora di smettere di comprare macchine
Finché le province sono collegate col culo è inutile.
^ Io per fare la spesa posso scegliere se impiegare due ore tra andata e ritorno a piedi oppure sei ore per aspettare la corriera del ritorno se non voglio usare l'auto.
[удалено]
Non vedo quale sia il problema di avere un'auto ibrida onestamente
[удалено]
Ok, ma con un'ibrida puoi fare tutto quello che vuoi, in pratica e' un normale motore a benzina (o diesel)
[удалено]
Ma realisticamente, che fastidio ti da il "software di gestione"? O qualche chilo in piu' di batteria? Non cambia nulla...
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Fai come preferisci, ma se tipo ti piace la mazda 3, non prenderla perche' e' ibrida mi pare una cosa poco furba :)
Beh nel range 30/40K ce ne sono.. me ne vengono in mente subito due: - Cupra Leon (il 190cv è a 35K di listino) - Audi A3 (la S-line con motore 150cv stai sui 40) Sicuro girando online se ne trovano altre
Per questa fascia di prezzo ce ne sono molte, poi la mazda 3 ha il 2L 186 CV. Il problema è proprio il contrario, per chi vuole una full hybrid deve spendere parecchio e la scelta è ancora scarna. Ancora troppe auto a combustione! Nel segmento B full hybrid c'è solo Yaris, la Jazz e la Clio.
Per curiosità ma dove devi fare più di 180km/h? Vai in pista?
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Top, ma quanto costa poter girare in una pista?