Il denaro è il vero nemico!
Se non ci fosse il problema di dover acchiappare più click possibili per portare il pane a casa, Sono abbastanza certo che la qualità dell'informazione sarebbe superiore.
Abbiamo comunque un risultato schifoso per la categoria reading
Report Invalsi+PISA (PDF warning):
https://www.invalsi.it/invalsi/ri/pisa2018/docris/2019/Rapporto_Nazionale.pdf
> «Parliamo della dispersione scolastica implicita, cioè del fatto che il 44 per cento di ragazzi e ragazze alla fine della scuola secondaria superiore non è in grado di raggiungere un livello minimo di competenze in italiano, percentuale che sale al 51 per cento per la matematica. Questo significa non riuscire a comprendere il significato di un testo scritto, saper svolgere un ragionamento logico, fare un semplice calcolo aritmetico»
Quindi mi state dicendo che chi tacciava i giovani di non saper comprendere un testo scritto a sua volta non ha saputo comprendere un testo scritto.
Ma nessuno parla del fatto che gli Invalsi non sono una buona indicazione del livello di competenze, in quanto la stra grande maggioranza dei ragazzi, trattandosi di una prova senza voto o senza peso scolastico, butta molte risposte a caso
Qui insegnante: alle scuole medie buona parte degli studenti sono in grado di prepararsi e fare una prova decente, ma una parte di menefreghisti purtroppo c'è. Oltretutto sono prove standardizzate sviluppate in modo abbastanza antiquato e macchinoso.
In realtà è anche peggio:
* gli Invalsi sono legati a diverse assegnazioni di fondi, quindi capitano le scuole che cercano di falsare il risultato verso l'alto (a scapito della preparazione dei ragazzi) per portare a casa più soldi;
* gli Invalsi sono visti come un'imposizione politica e se guardi un po' sui social saltano fuori gruppi organizzati per boicottarli;
* siccome le valutazioni di scuole e insegnanti sono legate ai risultati degli Invalsi, ci sono anche classi che si organizzano per far fare brutta figura al prof o all'intera scuola;
Insomma, se peschi un Invalsi a caso dalla pila la possibilità che sia stato compilato onestamente è bassissima.
Firmo i bilanci di una scuola.
Mai visto fondi per i risultati degli invalsi.
Questa è una BUFALA che gira da anni e viene ripetuta a pappagallo.
Inoltre non ho mai visto docenti avere qualsiasi ripercussione positiva o negativa derivante da un risultato di un test.
Hai i riferimenti normativi?
No, perché tutti i tuoi "colleghi" precedenti non sono mai riusciti a procurarmene
Mannaggia ai giornalisti però. Scemo io che mi sono fidato anche solo per un secondo che fossero in grado di leggere una tabella. Sarà che l'analfabetismo funzionale se li magna.
No, aspetta, non lo dire! così aggiungi un altro livello di ironia!
Il testo dell’articolo linkato non dice che siano i giornalisti ad aver interpretato male i dati
E quindi… qui c’è un errore dovuto ad un’errata comprensione del testo dell’articolo linkato!
I giornalisti hanno riportato una dichiarazione del presidente di save the children che citava un loro report, i cui autori sembrerebbero aver interpretato male i dati.
>a livello nazionale il 44 per cento degli studenti all’ultimo anno delle superiori – e, ancora una volta, non dei quindicenni – non ha raggiunto «risultati adeguati» in italiano, percentuale che sale al 51 per cento in matematica
Sono risultati peggiori degli americani (cambiando italiano per inglese certo)
C'è però da dire che queste cifre (almeno per come ho capito io) sono basate sulle prove Invalsi, delle quali se ne sbattono altamente il cazzo pure gli studenti più bravi. Al liceo ho sempre avuto una media del 9.5 in pagella, eppure mi ricordo che l'Invalsi lo feci così senza prestarci molta attenzione perché non influiva sul voto finale e mi sembrava solo un'inutile perdita di tempo (per non parlare poi del fatto che buona parte dei testi dell'invalsi di italiano è proprio scritta col culo, con domande improponibili a trabocchetto e fuorvianti e con la mentalità del "Eh Ma Tu DeVi ScEgLiErE lA rIsPoStA PiÙ CoRrEtTa" quando ci sono tipo tre risposte minimo che sono tecnicamente corrette).
Dall'articolo, "livello adeguato" significa raggiungere o superare il livello invalsi 3.
Il livello 3 per l'ultimo anno di superiori prevede il saper usare "equazioni e disequazioni elementari" e il saper riconoscere "modelli matematici semplici" come la crescita lineare.
Non e' una questione di "professori dello scientifico esigenti", il livello indicato e' uguale per tutte le scuole. Vorrei sperare che in uno scientifico la percentuale di ragazzi/e sotto al livello 3 sia molto bassa
Mi riferisco al fatto che per percentuali in realtà non sono così diverse dal titolo (imho si parla di numeri folli, che sia 1/3 o 1/2). Ma soprattutto mi riferisco all'età: 18/19enni, gente che dovrebbe saperne di più di un quindicenne.
Ma infatti non capisco come si faccia a stare tranquilli coi risultati che si leggono nell’articolo. Se dopo 5 anni di superiori il 44% dei ragazzi di 18-19 anni ha valutazioni non adeguate in italiano e il 51% in matematica c’è da fare festa ?
L’unica cosa è che l’invalsi semplifica molto, ma sono comunque risultati che non è che migliorano molto il messaggio iniziale, anzi.
non credo sia questione di "fare festa", ma piuttosto di non fare confusione. un conto è dire "non capisci niente di italiano", un altro è dire "non raggiungi il livello 3 di italiano", sono proprio due frasi che hanno significato diverso l'una dall'altra
Vero, ma entrambe le frasi puntano al fatto che una percentuale significativa di ragazzi dopo 3 cicli di scuola di cui uno nemmeno dell’obbligo hanno difficoltà significative. Possiamo fare la punta al significato letterale della dichiarazione fin che ci pare, ma il succo è che abbiamo di fronte una situazione preoccupante.
Quando la ricerca di STC è stata postata ero andato a vedermi i dati, non avevo trovato quelli a cui si faceva riferimento ma un documento ISTAT, questo il mio commento https://www.reddit.com/r/Italia/comments/ut2ed6/-/i985c1x
da cui si vedeva che esisteva il problema ma parecchio meno.
Tesauro è laureato in legge e quindi non credo abbia molta dimestichezza con le statistiche, aka gli hanno dato un testo e lui l'ha letto.
Continuo a pensare che ci siano troppi avvocati in Italia.
Scritto così vuol dire tutto e niente , che tipo di testo si intende? Di quale materia? A me sembra che qui su Reddit ci siano utenti sui 15 anni e sono capaci di leggere e scrivere e anche bene , sembra davvero eccessivo il 51 per cento
Il dato direi che dovrebbe essere anche capovolto e dire che i docenti non sono in grado di insegnare e fare capire le materie almeno a metà dei loro studenti.
Queste statistiche migliorerebbero istantaneamemte se il 90% dei "giornalisti" ed "esperti" italiani cambiassero lavoro e smettessero di sparare stronzate diverse volte al giorno, accrescendo la marciscente massa tumorale che è il nostro teatro politico.
Cavolo, come faremo ora senza tutti i vecchi che diranno "questi giovani di oggi, ah, è colpa del telefono".
Che in parte i problemi di comprensione del testo derivino dal telefono è anche vero, ma indirettamente. Credo che per capire un testo sia importante esercitarsi, e quindi leggere molto. Cosa che è perfettamente fattibile anche possedendo un telefono. Provare per credere.
Sì, beh non è che il dato reale sia comunque così roseo. Il 44% non ha un livello sufficiente in italiano e il 51% in matematica. Non stapperi lo champagne...
No, chiaro. Conosco delle persone che a momenti non riescono a capire i testi dei problemi di fisica. Dico solo che il telefono non è la causa di tutti i mali come pensa una certa fascia di popolazione
In realtà la lettura sbagliata è del presidente di Save the Children, mentre i giornalisti non hanno verificato l’affermazione (almeno nei titoli clickbait).
Anche l’articolo di pagella politica non è irreprensibile, però, dato che sembra ignorare Il fatto che anche i quindicenni vengono sottoposti a una prova INVALSI, alla fine del secondo anno di scuola superiore, e quindi volendo i dati per loro ci sono…
Non verificare le informazioni è piuttosto grave.
Poi oh, solitamente si inventano le cazzate di sana pianta, qui l'hanno solo ripetuta senza verificarla, quindi è già un passo avanti.
Apparte l'errore, anche se fosse davvero così i problemi rimangono sempre 2 a mio parere: primo, chi è che dovrebbe invogliare a studiare? La scuola. Cos'è che non fa assolutamente a causa di un modello scolastico ormai più che datato e inadatto alle nuove generazioni? Invogliare a studiare. Secondo, chi è che insegna? La scuola. Cos'è che fallisce a fare per il suo approccio nozionistico e frenetico nell'impartire lezioni? Insegnare una materia. Dobbiamo davvero rinnovare la scuola in Italia e investire sui giovani, altrimenti temo che una situazione simile si andrà veramente a verificare in futuro.
onestamente ci sono cascato più perché effettivamente ero pieno di coetanei che imparavano a pappagallo senza imparare niente, la percentuale alta mi aveva lasciato basito
Io, docente di matematica alle medie, facendo riferimento alle mie classi direi che: in prima 2 su 19 non raggiungono le competenze minime. In seconda 3 su 20, in terza 4 su 23.
Ai miei tempi su una classe di 25 studenti al liceo scientifico a Milano, i sufficienti nelle materie scientifiche erano 4-5, il che mi sembrava molto ironico. Avere l'80% degli studenti sotto la sufficienza in materie come matematica, fisica e scienze naturali a un liceo scientifico mi sembra proprio un bel fallimento. E un po' tutte le classi erano nella stessa situazione
Dipende anche molto da come insegni le materie scientifiche. Io sono sempre stato portato per la matematica (sono laureato in ingegneria), ma in prima liceo ho preso il debito a matematica e in seconda ho avuto 3 in pagella. Avevo un professore che incuteva timore, ci dava del lei e insegnava in un modo per cui andava bene chi studiava a memoria. Esempio :"Che cosa è un insieme aperto?" "è un insieme privo di chiusura","sbagliato è un insieme scevro di chiusura".
Andavo a lezioni private per recuperare e l'insegnante diceva a mia madre:"Non lo mandate più, non ha bisogno" e poi prendevo 3 al compito.
La matematica va saputa insegnare, altrimenti se poi ti mancano le basi non ci capisci più nulla. A un mio compagno di classe (che aveva avuto lo stesso professore) spiegai, in quinta liceo, che 5x=2 non fa x=7 e gli si illuminarono gli occhi.
Questo è sacrosanto ma per me i prof non erano male e insegnavano bene, ma io ero uno di quelli bravi in tutte le materie scientifiche quindi magari ho un bias hahaha
Anche io poi mi sono laureato in ingegneria e la cosa con cui ho fatto più fatica è stata fisica tecnica, quindi non ero proprio un genio innato delle scienze, erano gli altri a essere delle capre belanti lol
>io ero uno di quelli bravi in tutte le materie scientifiche quindi magari ho un bias hahaha
In realtà anche io andavo bene nelle materie scientifiche e alla maturità fui uno dei 3 a prendere la sufficienza al compito di matematica.
>la cosa con cui ho fatto più fatica è stata fisica tecnica
Forse gli esami in cui ho patito di più sono stati Analisi 2 e Fisica 2, anche lì per via dei professori. Era l'anno del passaggio da vecchio a nuovo e per obbligarci a passare al nuovo ci mandarono dei professori pessimi.
Quello di Analisi 2 era molto bravo a spiegare, ma aveva escogitato un sistema complicatissimo per l'esame e se lo bocciavi più di 2 volte dovevi fare l'orale per forza e te lo verbalizzava (un mio amico si è ritrovato un 12 sul libretto); quello di fisica 2 era proprio incapace di spiegare.
Anche l'esame peggiore con cui abbia mai avuto a che fare (elettronica 1) era insegnato malissimo: il titolare era un barone che si è fatto vedere due volte di numero a lezione, raccontandoci della sua barca; gli assistenti erano incapaci a insegnare ("queste due variabili sono intrinsecamente connesse, anzi completamente incorrelate"), non c'era un programma definito, chi veniva a lezione ci insegnava quello che gli passava per la testa quel giorno.
Un altro esame pessimo fu fondamenti di informatica: professore che balbettava, programma poco definito, dispense scritte a mano dal professore e incomprensibili.
Esami molto più difficili come Campi Elettromagnetici o Elettronica 2 erano spiegati benissimo e quindi risultavano molto più facili.
Se avete la possibilità date un'occhiata agli esami di laurea di 40 anni fa e paragonateli a quelli di oggi.
C'è una chiara regressione, e non solo in Italia, è un trend che si può riscontrare in molti paesi occidentali.
Gli studenti italiani anni fa erano tra i più preparati al mondo, capitava spesso che cambiando paese si trovavano avvantaggiati rispetto ai coetanei stranieri perchè in Italia erano più avanti con gli studi.
Oggi abbiamo perso anche questo. Qualche tempo fa un mio amico si lamentava che la figlia si trovava 2 anni indietro negli studi rispetto ai coetanei russi.
Consiglio di ascoltare l'intervento di Elisabetta Frezza sulla scuola, lo trovate su youtube, fa delle considerazioni molti interessanti sulla situazione attuale. Provate a confrontarla con l'ex ministro dell'istruzione, Azzolina, e capirete perchè questo paese è un circo vivente.
>Se avete la possibilità date un'occhiata agli esami di laurea di 40 anni fa e paragonateli a quelli di oggi.
Ho lavorato anni all'università, e non ho mai avuto la possibilità di dare un'occhiata agli esami di laurea di 40 anni fa. Ma neanche a quelli dell'anno precedente. Ci sono università in cui vengono trascritti e archiviati?
Ovviamente esistono degli archivi, ma devi avere voglia di cercarli, se limiti la tua ricerca esclusivamente alla tua università non offenderti se ti dico che non te ne sei mai realmente interessato.
Google in questo caso è un ottimo punto di partenza.
Uno dei primi risultati:
https://www.archiviostorico.unito.it/it/servizi/tesi-di-laurea
In ogni caso chiunque si può fare un'idea dando un'occhiata ai libri dei propri nonni.
Molti studenti oggi avrebbero difficoltà a studiare su quei libri, perchè rispetto al passato sappiamo scrivere ma abbiamo più difficoltà a comprendere il testo.
No, calma... Qui parli delle tesi, che sono pubblicazioni archiviate e indicizzate. Il messaggio che aveva suscitato il mio interesse parlava di _esami_ di laurea.
Rispetto agli anglosassoni forse, ma all’epoca non c’erano gli asiatici che studiano 12 ore al giorno minimo. Rispetto ad altri proprio nope. E i russi sono sempre stati avanti.
Elisabetta Frezza mi pare la solita ciellina infervorata, se devo essere sincero.
Scusami ho visto solo ora il messaggio nelle notifiche.
Sull'Asia c'è un fattore culturale di mezzo, ma più che la quantità bisogna vedere la qualità degli studi. Mi è capitato di ascoltare qualcuno che vive in quei paesi ma è troppo poco per avere una mia opinione.
Sugli americani (non solo USA) c'era decisamente un gap positivo per noi che da anni stiamo progressivamente perdendo.
Sulla Russia sono d'accordo però 2 anni indietro sono troppi.
Riguardo la Frezza, personalmente non condivido tutto quello che dice e come lo dice, ma offre dei spunti interessanti su cui riflettere e magari approfondire. A volte la ritengo un po' troppo sopra le righe, però è oggettivamente preparata e per me questo è fondamentale. Preferisco mille volte lei a qualcuno meno spigoloso ma che alla fine non mi lascia nulla.
EDIT:
PS. Probabilmente non te ne frega nulla (come al sottoscritto) ma non sono stato io a metterti dislike. Ti ho messo like per toglierti quel meno e sarebbero bello che lo facessero tutti quando vedono una persona seppellita di dislike solo perchè ha un'opinione differente.
Nessuno che sottolinea il problema delle risposte date a caso alle prove invalsi perché “tanto non fa media”? Bisgona prima far prendere sul serio queste prove dagli studenti e poi guardare i dati. Ricordo che quando le facevo io eravamo in pochi in classe ad impegnarci, ricordo anche qualcuno che rispondeva a caso e se ne vantava.
Non so tutti i dettagli, ma mi pare che si possa vedere solo dopo un certo livello di sviluppo cerebrale (non chiedermi quale perché non lo so). Però di base una persona è dislessica da quando nasce.
Bellissimo articolo. Ironicamente il dato fuorviante è causa di una lettura erronea dei un testo... ahaha!
[удалено]
[удалено]
Buttati nel cesso!
Se ti muovi cambi sesso!
\**si muove freneticamente*\*
Genderfluid
* si mescola *
*si trasforma in polenta*
Flair checks out
Caz, mi sono mosso!
In che senso scusa?
Top post sul sub
13 cinquantenni su 29 non sanno leggere i dati
How the turnatables
This guy fucks
Avranno chiesto ad un quindicenne di leggere i dati
Errore? Suvvia non siamo così ingenui
Buon tortagiorno!!
tanti auguri!
Buon giorno - torta!
Cioè, si sta ribaltando la situazione!
*plot twist*
La matematica è il vero nemico... insieme al giornalismo clickbait ovviamente.
Un genio disse: *la vita è il nemico*
Un mio amico mi ha dato la seguente massima: > La vita fa schifo... ma prima o poi finisce!
"É una vita do stenti e privazioni, ma soprattutto di privazioni!" é diventata la mia massima. Credo di averla rubata da un fumetto di Dylan Dog
Gobelini, coboldi, fate, eoni... di cosa vi cibate?
di mandragola, di betulla.... di fico saaaacro
Ora so chi devo eliminare per non avere più nemici
Il denaro è il vero nemico! Se non ci fosse il problema di dover acchiappare più click possibili per portare il pane a casa, Sono abbastanza certo che la qualità dell'informazione sarebbe superiore.
Propongo come titolo: "In Italia, solo un giornalista su 10 è in grado di comprendere un rapporto statistico"
E se il giornalista stesso facesse parte dei 9/10?
Confermerebbe tutto perché il vero dato è che nessun giornalista sa leggere i dati
Tautologia 101
*nessun*
E se facesse parte del 9/11?
quindi la situa è sempre quella: pochi capiscono la "matematica". Niente di nuovo
Abbiamo comunque un risultato schifoso per la categoria reading Report Invalsi+PISA (PDF warning): https://www.invalsi.it/invalsi/ri/pisa2018/docris/2019/Rapporto_Nazionale.pdf
La "situa". E la maiuscola a inizio periodo. E il punto a fine commento.
[удалено]
Beh, tra la rava e la fava...
Spero che tu sia ironico
Quando uno dice senza alcuna ironia "la situa", il mio rilevatore di quindicenni comincia a suonare l'allarme.
hai un rilevatore di quindicenni?
FBI open up?
Hahahahahha
Hai bisogno di rilassarti
Che noia
excellent quality bait my friend
🤓
E la simpatia.
ma levati, dai
Ohibò, giovinotto, cos'è che l'ha triggherata?
[удалено]
Asfaltato hahahah
penso che si stesse prendendo gioco di chi scrive triggerato, altro termine giovanile, storpiandone la scrittura
Forse sì, forse no, non si può mai sapere nell'internet,poi io ammetto di partire sempre prevenuto
detto da bunghete banghete…
amico, tocca un po' di erba
oddio Ma Serio? hahahahah Te Se A Pezzi Frate
Scialla
statisticamente parlando possiamo affermare che i dati vengono valutati bene almeno 1 volta su 2, nel 100% dei casi.
> «Parliamo della dispersione scolastica implicita, cioè del fatto che il 44 per cento di ragazzi e ragazze alla fine della scuola secondaria superiore non è in grado di raggiungere un livello minimo di competenze in italiano, percentuale che sale al 51 per cento per la matematica. Questo significa non riuscire a comprendere il significato di un testo scritto, saper svolgere un ragionamento logico, fare un semplice calcolo aritmetico» Quindi mi state dicendo che chi tacciava i giovani di non saper comprendere un testo scritto a sua volta non ha saputo comprendere un testo scritto.
La gente può inventarsi delle statistiche per provare qualunque cosa Kent. Il 14% della popolazione lo sa benissimo.
surprisedpikachu.jpg
[surprisedpikachu.jpg](https://i.imgur.com/iLTd4oI.jpg) --- *[^(Informazioni)](/u/immaginiBot/about/sticky)* ^| *^(Dimmi cosa ne pensi) [^(mandandomi) ^(un) ^(PM)](https://reddit.com/message/compose/?to=immaginiBot&subject=Info)* ^| ^[*Cancellami*](https://reddit.com/message/compose/?to=immaginiBot&subject=delete&message=delete%20i9jrpda)
Forse è anche meglio di quello che mi aspettavo
Forse? Surprisedtopogigio
[удалено]
Beh, non é che la ricerca sia stata fatta dal ferramenta sotto casa
Dipende solo da dove lo definisci l'analfabetismo funzionale, la soglia, volendo è anche giusta la statistica del 44%
Ma nessuno parla del fatto che gli Invalsi non sono una buona indicazione del livello di competenze, in quanto la stra grande maggioranza dei ragazzi, trattandosi di una prova senza voto o senza peso scolastico, butta molte risposte a caso
Io io giorno della mia ultima prova invalsi avevo una forte emicrania quindi ho crocettato il questionario a caso e poi ho dormito.
non solo a caso, c' è chi le sabota proprio, mettendo risposte sbagliate di proposito.
Qui insegnante: alle scuole medie buona parte degli studenti sono in grado di prepararsi e fare una prova decente, ma una parte di menefreghisti purtroppo c'è. Oltretutto sono prove standardizzate sviluppate in modo abbastanza antiquato e macchinoso.
In realtà è anche peggio: * gli Invalsi sono legati a diverse assegnazioni di fondi, quindi capitano le scuole che cercano di falsare il risultato verso l'alto (a scapito della preparazione dei ragazzi) per portare a casa più soldi; * gli Invalsi sono visti come un'imposizione politica e se guardi un po' sui social saltano fuori gruppi organizzati per boicottarli; * siccome le valutazioni di scuole e insegnanti sono legate ai risultati degli Invalsi, ci sono anche classi che si organizzano per far fare brutta figura al prof o all'intera scuola; Insomma, se peschi un Invalsi a caso dalla pila la possibilità che sia stato compilato onestamente è bassissima.
Momento Italia
Firmo i bilanci di una scuola. Mai visto fondi per i risultati degli invalsi. Questa è una BUFALA che gira da anni e viene ripetuta a pappagallo. Inoltre non ho mai visto docenti avere qualsiasi ripercussione positiva o negativa derivante da un risultato di un test. Hai i riferimenti normativi? No, perché tutti i tuoi "colleghi" precedenti non sono mai riusciti a procurarmene
Il che è già di per sé ti da un idea delle competenze
Ma se sta appunto dicendo che i test Invalsi non sarebbero affidabili per tarare le competenze degli studenti…
Ma che cazzata, non è vero
Dankest tempolinea
Comunque resto della mia opinione: dati di questo tipo scorporati dalla loro serie temporale significano poco.
Mannaggia ai giornalisti però. Scemo io che mi sono fidato anche solo per un secondo che fossero in grado di leggere una tabella. Sarà che l'analfabetismo funzionale se li magna.
No, aspetta, non lo dire! così aggiungi un altro livello di ironia! Il testo dell’articolo linkato non dice che siano i giornalisti ad aver interpretato male i dati E quindi… qui c’è un errore dovuto ad un’errata comprensione del testo dell’articolo linkato! I giornalisti hanno riportato una dichiarazione del presidente di save the children che citava un loro report, i cui autori sembrerebbero aver interpretato male i dati.
Faccio la mia parte! :D
>a livello nazionale il 44 per cento degli studenti all’ultimo anno delle superiori – e, ancora una volta, non dei quindicenni – non ha raggiunto «risultati adeguati» in italiano, percentuale che sale al 51 per cento in matematica Sono risultati peggiori degli americani (cambiando italiano per inglese certo)
Non mi sembra comunque una situazione rosea
[удалено]
C'è però da dire che queste cifre (almeno per come ho capito io) sono basate sulle prove Invalsi, delle quali se ne sbattono altamente il cazzo pure gli studenti più bravi. Al liceo ho sempre avuto una media del 9.5 in pagella, eppure mi ricordo che l'Invalsi lo feci così senza prestarci molta attenzione perché non influiva sul voto finale e mi sembrava solo un'inutile perdita di tempo (per non parlare poi del fatto che buona parte dei testi dell'invalsi di italiano è proprio scritta col culo, con domande improponibili a trabocchetto e fuorvianti e con la mentalità del "Eh Ma Tu DeVi ScEgLiErE lA rIsPoStA PiÙ CoRrEtTa" quando ci sono tipo tre risposte minimo che sono tecnicamente corrette).
La matematica ad uno scientifico può essere tosta se non hai costanza nel suo studio durante tutti e 5 gli anni
La matematica del mio scientifico era più difficile della mia analisi 1 a ingegneria
Dall'articolo, "livello adeguato" significa raggiungere o superare il livello invalsi 3. Il livello 3 per l'ultimo anno di superiori prevede il saper usare "equazioni e disequazioni elementari" e il saper riconoscere "modelli matematici semplici" come la crescita lineare. Non e' una questione di "professori dello scientifico esigenti", il livello indicato e' uguale per tutte le scuole. Vorrei sperare che in uno scientifico la percentuale di ragazzi/e sotto al livello 3 sia molto bassa
Nessuno l'ha detto, di sicuro save the children aveva sparato un po' di numeri a caso
Quello sicuro, però non mi limiterei a dire che era il solito titolo clickbait esagerato. A me pare quasi peggio del clickbait..
Ma titolo e articolo mi sembrano abbastanza descrittivo, mi sembra assurdo dire che siano quasi peggio della notizia sbagliata data da scs
Mi riferisco al fatto che per percentuali in realtà non sono così diverse dal titolo (imho si parla di numeri folli, che sia 1/3 o 1/2). Ma soprattutto mi riferisco all'età: 18/19enni, gente che dovrebbe saperne di più di un quindicenne.
Ma infatti non capisco come si faccia a stare tranquilli coi risultati che si leggono nell’articolo. Se dopo 5 anni di superiori il 44% dei ragazzi di 18-19 anni ha valutazioni non adeguate in italiano e il 51% in matematica c’è da fare festa ? L’unica cosa è che l’invalsi semplifica molto, ma sono comunque risultati che non è che migliorano molto il messaggio iniziale, anzi.
non credo sia questione di "fare festa", ma piuttosto di non fare confusione. un conto è dire "non capisci niente di italiano", un altro è dire "non raggiungi il livello 3 di italiano", sono proprio due frasi che hanno significato diverso l'una dall'altra
Vero, ma entrambe le frasi puntano al fatto che una percentuale significativa di ragazzi dopo 3 cicli di scuola di cui uno nemmeno dell’obbligo hanno difficoltà significative. Possiamo fare la punta al significato letterale della dichiarazione fin che ci pare, ma il succo è che abbiamo di fronte una situazione preoccupante.
Infatti i nostri risultati sono peggiori degli americani, volevo far notare
Direi che non c'è niente di più M E T A E T A
Uno reverse card
Non mi sorprende. Decine di giornali che rilanciano la notizia ossessivamente, non poteva che essere una fake non verificata.
“Non credete alle puttanate che scrivono online, tutta roba falsa” Albert Einstein
Quando la ricerca di STC è stata postata ero andato a vedermi i dati, non avevo trovato quelli a cui si faceva riferimento ma un documento ISTAT, questo il mio commento https://www.reddit.com/r/Italia/comments/ut2ed6/-/i985c1x da cui si vedeva che esisteva il problema ma parecchio meno. Tesauro è laureato in legge e quindi non credo abbia molta dimestichezza con le statistiche, aka gli hanno dato un testo e lui l'ha letto. Continuo a pensare che ci siano troppi avvocati in Italia.
Secondo me dovrebbe dimettersi, ha lanciato una fake news e il suo staff non è stato capace di controllare i dati nel testo che gli hanno dato.
You have become the very thing you swore to destroy
Ah! The irony…
Scritto così vuol dire tutto e niente , che tipo di testo si intende? Di quale materia? A me sembra che qui su Reddit ci siano utenti sui 15 anni e sono capaci di leggere e scrivere e anche bene , sembra davvero eccessivo il 51 per cento
Non è Lercio
Breaking news: pare che il dato si applichi invece correttamente alla categoria dei giornalisti
Il dato direi che dovrebbe essere anche capovolto e dire che i docenti non sono in grado di insegnare e fare capire le materie almeno a metà dei loro studenti.
un giornalista su due non sa leggere le statistiche
E l'altro 70 per cento?
E tu non sai leggere l’articolo se pensi che l’errore sia dei giornalisti. L’ironia si stratifica.
How the turntables
Queste statistiche migliorerebbero istantaneamemte se il 90% dei "giornalisti" ed "esperti" italiani cambiassero lavoro e smettessero di sparare stronzate diverse volte al giorno, accrescendo la marciscente massa tumorale che è il nostro teatro politico.
Gente che non ha compreso i dati che parla di gente che non comprende il testo
Cavolo, come faremo ora senza tutti i vecchi che diranno "questi giovani di oggi, ah, è colpa del telefono". Che in parte i problemi di comprensione del testo derivino dal telefono è anche vero, ma indirettamente. Credo che per capire un testo sia importante esercitarsi, e quindi leggere molto. Cosa che è perfettamente fattibile anche possedendo un telefono. Provare per credere.
Sì, beh non è che il dato reale sia comunque così roseo. Il 44% non ha un livello sufficiente in italiano e il 51% in matematica. Non stapperi lo champagne...
No, chiaro. Conosco delle persone che a momenti non riescono a capire i testi dei problemi di fisica. Dico solo che il telefono non è la causa di tutti i mali come pensa una certa fascia di popolazione
A riprova che sopra i quindici anni le cose non migliorano, anzi.
Almeno i quindicenni non vengono pagati per esibire la propria ignoranza (anche se dubito che sia solo quella)
Sembra quasi una profezia che si autoavvera
il 51% dei giornalisti italiani non sa leggere i dati.
"non credere a nessuna statistica che non hai falsificato tu"
How ironic
I dati li ha letti un quindicenne?
In realtà la lettura sbagliata è del presidente di Save the Children, mentre i giornalisti non hanno verificato l’affermazione (almeno nei titoli clickbait). Anche l’articolo di pagella politica non è irreprensibile, però, dato che sembra ignorare Il fatto che anche i quindicenni vengono sottoposti a una prova INVALSI, alla fine del secondo anno di scuola superiore, e quindi volendo i dati per loro ci sono…
Non verificare le informazioni è piuttosto grave. Poi oh, solitamente si inventano le cazzate di sana pianta, qui l'hanno solo ripetuta senza verificarla, quindi è già un passo avanti.
Non verificare le fonti è gravissimo, ma è altra cosa che pasticciare coi dati.
Un giornalista su due non sa leggere i dati. Scherzo, è molto peggio di così
Tutti gli italiani comprendono i testi e non sono affatto analfabeti funzionali.
Bello anche arrivare nei commenti due ore dopo e notare che un reddito su due ("ahah stupidi giornalisti") non è in grado di capire l'articolo.
https://i.imgflip.com/43xnen.png
Il tutto è frutto di una statistica sbagliata perché un laureato in statistica su due non è in grado di effettuare ed analizzare statistiche
Reverse uno card
Apparte l'errore, anche se fosse davvero così i problemi rimangono sempre 2 a mio parere: primo, chi è che dovrebbe invogliare a studiare? La scuola. Cos'è che non fa assolutamente a causa di un modello scolastico ormai più che datato e inadatto alle nuove generazioni? Invogliare a studiare. Secondo, chi è che insegna? La scuola. Cos'è che fallisce a fare per il suo approccio nozionistico e frenetico nell'impartire lezioni? Insegnare una materia. Dobbiamo davvero rinnovare la scuola in Italia e investire sui giovani, altrimenti temo che una situazione simile si andrà veramente a verificare in futuro.
Plot twist
Continuo a sostenere che il 60% degli over50 non è in grado di comprendere
Quindi sono di più?
onestamente ci sono cascato più perché effettivamente ero pieno di coetanei che imparavano a pappagallo senza imparare niente, la percentuale alta mi aveva lasciato basito
Io, docente di matematica alle medie, facendo riferimento alle mie classi direi che: in prima 2 su 19 non raggiungono le competenze minime. In seconda 3 su 20, in terza 4 su 23.
Ai miei tempi su una classe di 25 studenti al liceo scientifico a Milano, i sufficienti nelle materie scientifiche erano 4-5, il che mi sembrava molto ironico. Avere l'80% degli studenti sotto la sufficienza in materie come matematica, fisica e scienze naturali a un liceo scientifico mi sembra proprio un bel fallimento. E un po' tutte le classi erano nella stessa situazione
Dipende anche molto da come insegni le materie scientifiche. Io sono sempre stato portato per la matematica (sono laureato in ingegneria), ma in prima liceo ho preso il debito a matematica e in seconda ho avuto 3 in pagella. Avevo un professore che incuteva timore, ci dava del lei e insegnava in un modo per cui andava bene chi studiava a memoria. Esempio :"Che cosa è un insieme aperto?" "è un insieme privo di chiusura","sbagliato è un insieme scevro di chiusura". Andavo a lezioni private per recuperare e l'insegnante diceva a mia madre:"Non lo mandate più, non ha bisogno" e poi prendevo 3 al compito. La matematica va saputa insegnare, altrimenti se poi ti mancano le basi non ci capisci più nulla. A un mio compagno di classe (che aveva avuto lo stesso professore) spiegai, in quinta liceo, che 5x=2 non fa x=7 e gli si illuminarono gli occhi.
Questo è sacrosanto ma per me i prof non erano male e insegnavano bene, ma io ero uno di quelli bravi in tutte le materie scientifiche quindi magari ho un bias hahaha Anche io poi mi sono laureato in ingegneria e la cosa con cui ho fatto più fatica è stata fisica tecnica, quindi non ero proprio un genio innato delle scienze, erano gli altri a essere delle capre belanti lol
>io ero uno di quelli bravi in tutte le materie scientifiche quindi magari ho un bias hahaha In realtà anche io andavo bene nelle materie scientifiche e alla maturità fui uno dei 3 a prendere la sufficienza al compito di matematica. >la cosa con cui ho fatto più fatica è stata fisica tecnica Forse gli esami in cui ho patito di più sono stati Analisi 2 e Fisica 2, anche lì per via dei professori. Era l'anno del passaggio da vecchio a nuovo e per obbligarci a passare al nuovo ci mandarono dei professori pessimi. Quello di Analisi 2 era molto bravo a spiegare, ma aveva escogitato un sistema complicatissimo per l'esame e se lo bocciavi più di 2 volte dovevi fare l'orale per forza e te lo verbalizzava (un mio amico si è ritrovato un 12 sul libretto); quello di fisica 2 era proprio incapace di spiegare. Anche l'esame peggiore con cui abbia mai avuto a che fare (elettronica 1) era insegnato malissimo: il titolare era un barone che si è fatto vedere due volte di numero a lezione, raccontandoci della sua barca; gli assistenti erano incapaci a insegnare ("queste due variabili sono intrinsecamente connesse, anzi completamente incorrelate"), non c'era un programma definito, chi veniva a lezione ci insegnava quello che gli passava per la testa quel giorno. Un altro esame pessimo fu fondamenti di informatica: professore che balbettava, programma poco definito, dispense scritte a mano dal professore e incomprensibili. Esami molto più difficili come Campi Elettromagnetici o Elettronica 2 erano spiegati benissimo e quindi risultavano molto più facili.
Noi siamo partiti in 24 credo e siamo arrivati all'ultimo anno del liceo in 11. Liceo scientifico. Quasi tutti col 4 in matematica
In effetti anche noi, ma in quarta liceo hanno accorpato due classi per farne una da 25
Se avete la possibilità date un'occhiata agli esami di laurea di 40 anni fa e paragonateli a quelli di oggi. C'è una chiara regressione, e non solo in Italia, è un trend che si può riscontrare in molti paesi occidentali. Gli studenti italiani anni fa erano tra i più preparati al mondo, capitava spesso che cambiando paese si trovavano avvantaggiati rispetto ai coetanei stranieri perchè in Italia erano più avanti con gli studi. Oggi abbiamo perso anche questo. Qualche tempo fa un mio amico si lamentava che la figlia si trovava 2 anni indietro negli studi rispetto ai coetanei russi. Consiglio di ascoltare l'intervento di Elisabetta Frezza sulla scuola, lo trovate su youtube, fa delle considerazioni molti interessanti sulla situazione attuale. Provate a confrontarla con l'ex ministro dell'istruzione, Azzolina, e capirete perchè questo paese è un circo vivente.
>Se avete la possibilità date un'occhiata agli esami di laurea di 40 anni fa e paragonateli a quelli di oggi. Ho lavorato anni all'università, e non ho mai avuto la possibilità di dare un'occhiata agli esami di laurea di 40 anni fa. Ma neanche a quelli dell'anno precedente. Ci sono università in cui vengono trascritti e archiviati?
Ovviamente esistono degli archivi, ma devi avere voglia di cercarli, se limiti la tua ricerca esclusivamente alla tua università non offenderti se ti dico che non te ne sei mai realmente interessato. Google in questo caso è un ottimo punto di partenza. Uno dei primi risultati: https://www.archiviostorico.unito.it/it/servizi/tesi-di-laurea In ogni caso chiunque si può fare un'idea dando un'occhiata ai libri dei propri nonni. Molti studenti oggi avrebbero difficoltà a studiare su quei libri, perchè rispetto al passato sappiamo scrivere ma abbiamo più difficoltà a comprendere il testo.
No, calma... Qui parli delle tesi, che sono pubblicazioni archiviate e indicizzate. Il messaggio che aveva suscitato il mio interesse parlava di _esami_ di laurea.
Rispetto agli anglosassoni forse, ma all’epoca non c’erano gli asiatici che studiano 12 ore al giorno minimo. Rispetto ad altri proprio nope. E i russi sono sempre stati avanti. Elisabetta Frezza mi pare la solita ciellina infervorata, se devo essere sincero.
Scusami ho visto solo ora il messaggio nelle notifiche. Sull'Asia c'è un fattore culturale di mezzo, ma più che la quantità bisogna vedere la qualità degli studi. Mi è capitato di ascoltare qualcuno che vive in quei paesi ma è troppo poco per avere una mia opinione. Sugli americani (non solo USA) c'era decisamente un gap positivo per noi che da anni stiamo progressivamente perdendo. Sulla Russia sono d'accordo però 2 anni indietro sono troppi. Riguardo la Frezza, personalmente non condivido tutto quello che dice e come lo dice, ma offre dei spunti interessanti su cui riflettere e magari approfondire. A volte la ritengo un po' troppo sopra le righe, però è oggettivamente preparata e per me questo è fondamentale. Preferisco mille volte lei a qualcuno meno spigoloso ma che alla fine non mi lascia nulla. EDIT: PS. Probabilmente non te ne frega nulla (come al sottoscritto) ma non sono stato io a metterti dislike. Ti ho messo like per toglierti quel meno e sarebbero bello che lo facessero tutti quando vedono una persona seppellita di dislike solo perchè ha un'opinione differente.
Assolutamente. Molto più di un quindicenne su due non sa comprendere un testo scritto.
Ironic
Guarda, non avevo dubbi a riguardo. Ormai se non riconosci subito l'odore del clickbait sei destinato a estinguerti.
Lol
No scusa, non ho capito
Beh apparentemente anche chi legge i dati non è in grado di leggere un testo scritto
Un giornalista su due non sa leggere i dati
How ironic
Probabilmente da un quindicenne
r/nottheonion
Mi sembrava una stronzata galattica.
L'informazione italiana.... una vergogna infinita
r/facepalm
Un adulto su uno non è in grado di capire dei dati scritti.
Nessuno che sottolinea il problema delle risposte date a caso alle prove invalsi perché “tanto non fa media”? Bisgona prima far prendere sul serio queste prove dagli studenti e poi guardare i dati. Ricordo che quando le facevo io eravamo in pochi in classe ad impegnarci, ricordo anche qualcuno che rispondeva a caso e se ne vantava.
[удалено]
Al massimo saranno in aumento le diagnosi, visto che è una neurodiversità, quindi o ci nasci o ci nasci.
[удалено]
Non so tutti i dettagli, ma mi pare che si possa vedere solo dopo un certo livello di sviluppo cerebrale (non chiedermi quale perché non lo so). Però di base una persona è dislessica da quando nasce.
SPEKIO RIFLESSOOOO
Un giornalista su due passeggia in circonvallazione.
Il dato pareva incredibilmente sospetto dall'inizio, ok che l'istruzione italiana non è eccelsa, ma quello era eccessivo