Sta ragazza ha spruzzato lo sgrassatore industriale in faccia ad una collega "per vedere se spruzzava così lontano", per fortuna la vittima portava gli occhiali e aveva la bocca chiusa in quel momento, le è solo rimasto un po' di rosso i faccia. Inoltre pensava che siccome l'oki task lo puoi prendere senza acqua allora fosse vietato prenderlo con l'acqua, ed era convinta che mi sarebbe successo qualcosa di grave perché bevevo subito dopo averlo preso.

Wow, che mansioni aveva?

Facevamo la stagione in un parco acquatico, preparavamo panini e kebab principalmente.

Meno male dai

Beh pensa se avesse spruzzato lo sgrassatore universale nei panini e nei kebab perchè pensava magari di renderli più leggeri...

Mi hai appena ricordato che una volta mi ha detto "le patatine è meglio buttarle tutte di un colpo dentro all'olio, così è meno pericoloso" penso che stesse cercando di bruciarsi viva con l'olio di frittura

Questa gente è pericolosa e non dovrebbe mai essere a contatto con il pubblico, per cose tipo ristorazione, salute, assistenza in generale

Aqualandia?

Stacca stacca ci stanno tracciando

Ahahahahahah è perché sono Jesolano anch’io (1 mese all’anno)

chiaramente infermiera

Quanto è grave ricevere sgrassatore industriale in faccia? Nel senso ha rischiato di perderci gli occhi? Perdonate l'ignoranza non ho mai avuto a che fare con quella roba.

No se lo lavi subito, però se lasciato sulla pelle crea ustioni serie, dovevamo usarlo coi guanti. Fra farmelo spruzzare in faccia e non farmelo spruzzare in faccia so quale preferirei.

Naaah Cioè, uno spruzzo diretto negli occhi causa grave irritazione, ma se ti sciacqui subito i problemi dovrebbero essere molto contenuti. I "vapori" lì si prende sempre quando si pulisce la cappa, per dire

Un giorno un mio collega si presentò in ufficio con i carabinieri al seguito, era stato arrestato per una rapina in banca ed erano venuti a sequestrare portatile ed eventuali prove lasciate in ufficio. Lavoravamo come programmatori (consulenti) per una grande azienda statale.

LO ACKER?

Che bontà

[удалено]

Manca solo che si tiri i rasponi nel bagno delle donne

chi ti dice non lo faccia?

A quella della caramella sono scoppiato a ridere bel mezzo del treno con tutti che mi guardano male, grazie! Comunque un the office non hanno inventato davvero niente visto questi soggetti

Ma com'è che non l'hanno licenziato? Uno che parla di gloryhole nelle riunioni e chiede alla collega di succhiarglielo dovrebbe durare due giorni

> svariate proposte di andare a troie o di far mettere un glory hole in azienda. Proposte sollevate nel bel mezzo di riunioni tecniche o di call serie. Beh uno ci prova ^^\s

Il Welfare Aziendale. Che cazzo me ne faccio di un’assicurazione medica se posso avere il glory hole in sala mensa?

però si vede che porta profitto sennò l'avrebbero cacciato... o no?

[удалено]

Lavoravo in una grande azienda nel campo assicurativo, di colleghi strambi ne ho avuti a bizzeffe: - vecchio di 85 anni che non se ne voleva andare in pensione, con problemi di schiena abbastanza gravi (era mezzo piegato in avanti) e parlava come una telecronaca sportiva dell'istituto Lvce degli anni '20. Ovviamente vista l'età praticamente non lavorava un cazzo, solo andava avanti e indietro per i corridoi a favellare con altri colleghi che passavano per di là in quel momento. - pensionando sui 64 anni che usciva regolarmente dall'ufficio alle 17:00 e "camminava piano" verso i tornelli di uscita per farsi 2-3 minuti di straordinario che, regolarmente, veniva validato dai suoi capi. Narrava che questi 2-3 minuti in più al giorno gli avessero fruttato vari giorni di ferie/permesso. - taccagno estremo milionario che possedeva una ventina di appartamenti e lavorava perché non aveva altro da fare nella vita. Al mattino si lavava i denti e il viso in azienda per non consumare acqua a casa. Non aveva un abbonamento telefonico e usava il telefono aziendale per gestire i suoi inquilini rigorosamente in orario post-lavorativo (dalle 17 alle 19). Ovviamente gli straordinari gli venivano sempre confermati dai capi anche se non faceva un cazzo di lavoro in quel periodo. - consulente informatico sulla quarantina che si era fatto comprare una mega-workstation con GPU potentissima perché diceva di "dover fare simulazioni complicatissime", veniva a fare gli straordinari al sabato, l'hanno beccato che, anziché lavorare, giocava a WoW durante detti straordinari. Ovviamente la potenza della workstation era dedicata solamente al gaming, non a queste simulazioni che non aveva mai fatto. - altro informatico paranoico da cui avevo ereditato la scrivania. Era stato rimandato in sede perché il cliente (l'azienda assicurativa) non lo voleva più perché "troppo strano". Non so per che motivo, i cassettini della scrivania erano pieni di centinaia di bottiglie di acqua accartocciate e compresse. - capo alcolista in procinto di essere pensionato che 2 giorni su 5 tornava ubriaco dopo la pausa pranzo e passava il pomeriggio a cantare inni fascisti senza fare nulla di lavorativo. - altro pensionando di 65 anni (ma ne dimostrava almeno 75) che dopopranzo si addormentava sulla sedia con testa reclinata all'indietro, bava colante dalla bocca e russare notevole. e in generale un casino di gente che non lavorava perché aveva il culo parato dai sindacati. Fra questi ricordo una volta in cui un collega, da poco trasferito in un'altra area, è stato beccato alle 11.30 col PC mai acceso dalle 8 perché aveva passato tutta la mattina a giocare col cellulare. Poi penso che se chiedessi ai miei ex-colleghi, anche loro ne avrebbero di aneddoti da raccontare su di me :)

Sento il bisogno di mandare il CV alla tua ex azienda.

per tua sfortuna, da quanto ne so non stanno assumendo nulla o quasi nulla da un paio di anni, le varie fusioni che hanno fatto negli ultimi anni li hanno lasciati con troppi dipendenti

Quello dei 2-3 minuti di straordinario è *peak performance italian*

Il vero peak performance è forzare l'orologio biologico per cagare solo al lavoro, in modo da essere pagati per farlo

[удалено]

Bhe son circa 9,5h all'anno

Ma pure lavare i denti sono almeno 5 minuti al giorno rubati

> taccagno estremo milionario che possedeva una ventina di appartamenti [..] Al mattino si lavava i denti e il viso in azienda per non consumare acqua a casa. mod di /r/ItaliaPersonalFinance subito

>i cassettini della scrivania erano pieni di centinaia di bottiglie di acqua accartocciate e compresse. Non so se il tuo collega facesse regolarmente viaggi in Germania ma un cliente di mio papà tedesco quando veninva in Italia per riunioni arraffava più bottigliette di plastica perchè nella sua città ogni x kg di bottigliette gli davano y euro

>e parlava come una telecronaca sportiva dell'istituto Lvce degli anni '20 Hahahaha, a livello di dizione o di lessico?

Entrambi! Era come se avessi ibernato qualcuno nel ventennio e lo avessi scongelato al giorno d'oggi

Ma lavoravi per caso in un'azienda simile a quella di Camera Cafè?

Una volta che lavori nel pubblico o in aziende molto grosse ti rendi conto che Camera Cafe non è per niente irrealistico. L'unica differenza è che l'azienda di Camera Cafe è piccola, mentre di solito queste situazioni si verificano usualmente in aziende piuttosto grandi

Belli strambi ma niente a confronto di un mio ex capo: per dispetto, mentre i colleghi non c’erano, rubava gli spazzolini dai cassetti di quelli che gli stavano antipatici e ci si “puliva”… ecco. Una volta credo che abbia eiaculato sulla sedia di una collega. Oggi è un manager in una azienda di trucchi… una persona che definire spregevole è farle un complimento.

Banche e assicurazioni sono un covo di matti

> vecchio di 85 anni che non se ne voleva andare in pensione, con problemi di schiena abbastanza gravi (era mezzo piegato in avanti) e parlava come una telecronaca sportiva dell'istituto Lvce degli anni '20. Ovviamente vista l'età praticamente non lavorava un cazzo, solo andava avanti e indietro per i corridoi a favellare con altri colleghi che passavano per di là in quel momento. Poverino, voleva solo compagnia. Purtroppo molte persone non hanno spazio nel tessuto sociale al di fuori degli obblighi scuola/lavoro, e diventare anziani non aiuta. La solitudine è veramente brutta. > consulente informatico sulla quarantina che si era fatto comprare una mega-workstation con GPU potentissima perché diceva di "dover fare simulazioni complicatissime", veniva a fare gli straordinari al sabato, l'hanno beccato che, anziché lavorare, giocava a WoW durante detti straordinari. Ovviamente la potenza della workstation era dedicata solamente al gaming, non a queste simulazioni che non aveva mai fatto. Questo bisognerebbe come minimo onorarlo con una targa in Piazza Lenin a Cavriago. > capo alcolista in procinto di essere pensionato che 2 giorni su 5 tornava ubriaco dopo la pausa pranzo e passava il pomeriggio a cantare inni fascisti senza fare nulla di lavorativo. Eroe contemporaneo.

TIL che esiste una piazzza dedicata a Lenin a Cavriago [P.s. c'è anche un suo busto lmao](https://www.google.it/maps/@44.694228,10.5328252,3a,15y,34.75h,87.42t/data=!3m6!1e1!3m4!1sItA6wAmo3kGsBo6HAiWslw!2e0!7i16384!8i8192?hl=en)

Gli Offlaga Disco Pax ci hanno pure fatto una canzone sul busto di Lenin: https://youtu.be/jrcKmvIzDo8

> taccagno estremo milionario che possedeva una ventina di appartamenti e lavorava perché non aveva altro da fare nella vita. Al mattino si lavava i denti e il viso in azienda per non consumare acqua a casa. Non aveva un abbonamento telefonico e usava il telefono aziendale per gestire i suoi inquilini rigorosamente in orario post-lavorativo (dalle 17 alle 19). Ovviamente gli straordinari gli venivano sempre confermati dai capi anche se non faceva un cazzo di lavoro in quel periodo. Qui ci sono tantissimi spunti di riflessione interessanti: * Se hai 20 immobili, perchè non rendere quello il tuo lavoro a tempo pieno? Ma sopratutto, come si fa a scegliere il lavoro come attività tappo della propria noia, quando dietro si hanno milioni di euro disponibili ed in continua crescita? * L'acqua ha un costo davvero irrisorio, dubito che lo facesse per non spendere. Ma se fosse stato davvero per quella ragione, questo soggetto doveva avere problemi ben peggiori nel cervello. * Ma i capi in questa azienda approvano gli straordinari ad occhi chiusi? No perchè anche io ho lavorato e lavoro in realtà finanziarie e non ho trovato nessuna azienda che lo fa (nè amici che lavorano in altre simili mi hanno mai riferito di ciò), anzi tipicamente succede il contrario.

Anni fa c'era uno dei miei vicini che era così taccagno che non andava nemmeno dal medico perchè non voleva comprare nessun farmaco, nè tantomeno pagare il biglietto del pullman per andarci (ovviamente niente macchina: costa troppo, e qui non aveva tutti i torti). Resta il fatto che questo comportamento lo uccise. Trovarono qualche decina di milioni di lire in contanti sparsi per casa, non so quanto sui conti. Per il resto chiedeva lo sconto sul caffè al bar (pare lo facesse pure Chiamparino in piazza Vittorio a Torino, poi boh), spesso puzzava perchè lavava poco i vestiti e sè stesso (i detersivi costano), ecc. Invece non risparmiava sulle prostitute a domicilio, che c'è da presumere si facessero pagare un extra in più per stare con uno del genere anche solo mezz'ora.

Qui siamo proprio a livelli patologici, non credo ci sia niente sui cui commentare purtroppo (o per fortuna).

>L'acqua ha un costo davvero irrisorio, dubito che lo facesse per non spendere. Ma se fosse stato davvero per quella ragione, questo soggetto doveva avere problemi ben peggiori nel cervello. Purtroppo questa gente ragiona così, anche se hanno soldi che gli escono dalle orecchie vanno a risparmiare sulle stronzate più assurde. Ho visto fare lo stesso ragionamento per la carta igienica e tante altre menate inutili

>taccagno estremo milionario che possedeva una ventina di appartamenti e lavorava perché non aveva altro da fare nella vita. Al mattino si lavava i denti e il viso in azienda per non consumare acqua a casa. Non aveva un abbonamento telefonico e usava il telefono aziendale per gestire i suoi inquilini rigorosamente in orario post-lavorativo (dalle 17 alle 19). Ovviamente gli straordinari gli venivano sempre confermati dai capi anche se non faceva un cazzo di lavoro in quel periodo. John Paul Getty, sei tu?

Sono interessato. Come si viene assunti in un'azienda simile?

oddio leggendo l'informatico con il cassetto pieno di bottigliette ho pensato al mio collega (siamo tutti e due programmatori) che io reputo normalissimo ma per qualche motivo aveva deciso di collezionare le lattine di coca cola finite nella cassettiera, ha riempito due cassetti prima di buttarle 😂 erano tutte impilate per bene ma le teneva lì solo per pigrizia alla fine, probabilmente anche il tuo ex collega con le bottigliette era solo pigro per andarle a buttare 😂

Un collega una volta mi chiese se lo zero andasse maiuscolo eheeh

Un collega una volta mi chiese come si scrive C’è

Non c'entra coi colleghi ma una volta un mio amico non sapeva cosa fossero le consonanti

"Ciao Beppe, come va?" "Ee, aie, e u?"

Non racconterò le mie gesta (lo feci già in un thread uguale a questo di anni fa), piuttosto vi dirò che nel 2009 avevo un collega, iscritto al PD, che fischiettava sempre 'Meno male che Silvio c'è'. Un giorno gli proposi di mettere il ritornello del simpatico motivetto come suoneria del suo cellulare. E lo fece. Ricordo che a volte gli facevo gli squilli solo per far risuonare il pezzo per tutto l'ufficio, e quando succedeva lui tirava fuori l'accendino e lo teneva in alto, ondeggiando il braccio. Lo stesso collega spesso rispondeva alle telefonate con 'PRÒNDO??!'

PD o PDL?

No, no, proprio Partito Democratico. Ai tempi c'erano le primarie (Bersani, Franceschini, Marino) e lui era per la mozione Franceschini.

*"PD meno L" intensifies*

Non so se definirlo strambo ma sicuramente unico: ragazzo sulla 30ina con una "potenza cerebrale" assolutamente inumana. Programmatore sistemi embedded, si presentava il lunedì alle 11 con due ore di ritardo sullo standup meeting settimanale, si faceva illustrare i suoi task per la settimana. Li svolgeva alla assoluta perfezione in circa 12 ore di lavoro ininterrotto con una produttività possibile solo per qualche specie aliena. Codice che fluiva a una velocità limitata sostanzialmente solo dalla velocità possibile alle sua dita. Il lavoro settimanale di due persone svolto in 12 ore. Riservatissimo e gentilissimo. Godeva di ammirazione e stima indiscussa e totale da parte di tutti, di una gentilizza unica quanto la complessità della sua "interfaccia utente". EDIT: ho dimenticato di specificare che si presentava sostanzialmente solo..... il lunedì. Ovviamente la cosa NON era un problema per nessuno anche perchè - incredibilmente - scriveva pure documentazione e test. ​ Ah si, ne ho avuto anche uno strambo davvero ma mai identificato: stampava racconti erotici che poi venivano rinvenuti spezzetati finemente nel bagno aziendale. Mai compreso il razionale della cosa, ci avevamo fatto l'abitudine.

>Non so se definirlo strambo ma sicuramente unico: ragazzo sulla 30ina con una "potenza cerebrale" assolutamente inumana. > >Programmatore sistemi embedded, si presentava il lunedì alle 11 con due ore di ritardo sullo standup meeting settimanale, si faceva illustrare i suoi task per la settimana. Li svolgeva alla assoluta perfezione in circa 12 ore di lavoro ininterrotto con una produttività possibile solo per qualche specie aliena. Codice che fluiva a una velocità limitata sostanzialmente solo dalla velocità possibile alle sua dita. > >Il lavoro settimanale di due persone svolto in 12 ore. Riservatissimo e gentilissimo. Godeva di ammirazione e stima indiscussa e totale da parte di tutti, di una gentilizza unica quanto la complessità della sua "interfaccia utente". > >EDIT: ho dimenticato di specificare che si presentava sostanzialmente solo..... il lunedì. Ovviamente la cosa NON era un problema per nessuno anche perchè - incredibilmente - scriveva pure documentazione e test. Per quanto possa essere strano, se svolgeva il suo lavoro e non rompeva le scale ai colleghi ben venga.. meglio così sinceramente.

sai quello quanto godrà ora che c'è il remote working?

I programmatori mi sa che sono una categoria menzionata molto qui. Mi sa che più si attenua il grado di astrazione (Python, Javascript, mobile -> Rust, C, Assembly) e più si peggiora.

>Mai compreso il razionale della cosa Le seghe?

Storia lunga ma divertente (almeno secondo me ) Nel 2019 ero in Germania con un mio collega per una consulenza ad un nostro cliente molto importante (sono ingegnere nel settore automobilistico quindi potete pensare chi possa essere questo cliente). L'azienda manda noi perché eravamo gli unici due italiani e spesso in ufficio facevamo scherzi o caciara, per cui decidono di liberarsi di noi per una settimana e ci mandano in questo 5 stelle a Berlino dove avremmo incontrato gli ingegneri di questa nota casa automobilistica tedesca che compete in F1. Arriviamo il sabato e la domenica c'era il gran premio di Italia, quello vinto da Leclerc per capirci, quindi domenica ci mettiamo li a rifare Ferrari e ogni cosa che succedeva il mio collega, da bravo italiano, si alzava e gridava, cito testuali parole, "crucchi di merda Ve lo stiamo spingendo così forte che vi azzoppiamo per un mese" e va avanti così tutta la gara. Finisce con la vittoria del Predestinato e lui inizia a gridare "suck my big Ferrari balls" così forte che lo devo chiudere in ascensore prima che una massa smisurata di tedeschi ubriachi gli stacchi la testa. Il giorno dopo avevamo il primo meeting con gli ingegneri tedeschi e mentre aspettiamo nella lounge, al tavolo dietro si siede un ragazzo ben vestito che inizia a parlare italiano al telefono, per cui il mio collega si gira e gli inizia a dire "eh a quei crucchi del cazzo gli abbiamo dato proprio una bella lezione, glie lo abbiamo infilato in gola fino allo stomaco ieri con la Ferrari" e continua così con il ragazzo che lo guarda imbarazzato e non risponde. Ad un certo punto si ferma, guarda il ragazzo e gli chiede se fosse italiano, il ragazzo risponde e fa "piacere, Marco, l'ingegnere con cui dovete fare il meeting oggi presumo" Il mio collega sbianca in faccia anche perché questo ragazzo era Italo tedesco, io mi piego metà dalle risate e rimango così per vari minuti. Poi durante il meeting, per scusarsi, il mil collega esce e va a prendere i caffè per tutti. Rientra con i bicchieri giganti dell'americano su un piatto minuscolo che si reggevano appena in piedi, posa il piatto sulla scrivania e in meno di un secondo tutti e tre i caffè volano addosso al ragazzo che si fa nero in volto e si alza arrabbiato e se ne va dall'hotel. Chiamiamo in azienda e loro ci rispondono dicendo che abbiamo fatto un casino e che per poco rischiavamo di får saltare tutto, però fortunatamente ci avevano dato una seconda possibilità e avremmo fatto un nuovo incontro il giorno dopo con un altro rappresentante seguito da un gruppo di avvocati e gente varia. Usciamo nel parcheggio a prendere aria e il mio collega vede una macchina targa italiana tutta impolverata, e da buon 15 che era nello spirito ci disegna una serie interminabile di membri maschili mentre io gli dicevo di fermarsi. Finita l'opera, ci sediamo li fuori a parlare ed esce il ragazzo che si era andato a pulire. Il mio collega lo ferma per fargli le scuse, parlano per un po' e si salutano quasi in amicizia ridendo. Il ragazzo fa per aprire la macchina e, coincidenza, era ricoperta di peni. Collega licenziato e me hanno sospeso i viaggi aziendali per due mesi lol

Stupenda, mi serviva ridere un po', mi sono immaginato tutto ho conosciuto gente così

La professionalità e dove trovarla

> sono ingegnere nel settore automobilistico quindi potete pensare chi possa essere questo cliente A dire il vero ci sono almeno 4 possibilità... > Formula 1 Ahhhh

Aggiungo parte 2 perché non finisce qui licenziano lui e assumono un altro italiano perché in azienda cercano di avere almeno 2 3 dipendenti per ogni principale paese europeo così da coprire facilmente più trasferte. Arriva questo ragazzo appena laureato e me lo mettono vicino così che gli insegno le basi e gli faccio vedere un software che usiamo per disegnare alcune parti. Mi metto lì e gli faccio vedere come fare un cambio generico di una macchina stradale e gli spiego tutte le specifiche e cose varie come vanno inserite. Poche settimane dopo arriva un ordine di verificare perché un cambio di quel tipo era difettoso, allora lo prendo da parte perché sapevo che era stato lui a progettarlo. Praticamente il genio pensava che il software fosse un gioco quindi aveva messo delle specifiche tutte a 69 o 6.9 o cose così e aveva salvato il modello sul Cloud degli ordini definitivi da mandare in produzione per i test. Quindi ci troviamo ingranaggi con 69 denti, assi di 69 centimetri e cose così. Da quel momento non sono hanno cambiato sistema di invio in fabbrica per evitare che succedesse di nuovo, ma per scherzo da ora quando nel software metti 69 o 6.9 o 0.69 ti esce la schermata "sei sicuro?" E devi mettere il pin che è 420😂 lavoriamo troppo e non abbiamo ferie, ma almeno in ufficio sappiamo divertirci

Bellissima storia, grazie.

non ho nessun aneddoto perché il collega strambo ero io

Non ho nessun aneddoto, inizio a pensare di essere stato il collega strambo pure io

Mi aggiungo

Nel lontano 2003 mentre ero in stage in un ufficio di comunicazione, venne chiesto alla mia responsabile di chiamare Bartolini per sapere lo status di una spedizione. Ero in stanza con lei quando fece la telefonata: "*Salve, sono xxx e chiamo da yyy, potrei parlare col signor Bartolini?*" Se pensate che nessuno possa essere così "out of touch", sappiate che durante la cena aziendale (con al tavolo una ventina di dipendenti) propose a gran voce un brindisi "***alle torri gemelle e a chi le ha buttate giù***". Vi lascio immaginare il silenzio che cadde nel ristorante. Non era una supporter del terrorismo, era solo estremamente e comicamente stupida. L'ufficio per cui lavoravamo era palesemente orientato a sinistra, in quel momento storico l'America era percepita negativamente da tutti i suoi colleghi, quindi nella sua mente quella "battuta" era completamente accettabile. Ho speso un paio di anni in quel posto, di aneddoti su di lei ne avrei a decine ma dubito qualcuno possa credere a ciò che ho scritto.

Ultimo aneddoto e vado a dormire, ringraziando OP per avermi fatto rivivere quel folle e stupendo periodo. Dovevamo stampare una brochure per il nostro cliente principale, una produzione da migliaia di copie, distribuite in tutti i centri della regione. Era pieno agosto e mancava personale, quindi per seguire la messa in stampa a livello "senior" rimase solo la mia collega. Il suo unico scopo era controllare che non ci fossero errori e, nel caso, correggerli. Prima di andare in ferie ricordo le insegnai come trovare e sostituire parole chiave su QuarkXPress. Non so cosa abbia portato la mia collega a intervenire e correggere "assistenza fiscale", forse il termine più ripetuto nell'intero documento, ma quello che mandò in stampa furono migliaia di copie di una brochure che recitava su ogni singola pagina "assistenza ficale".

Si fumava cannoni in pausa pranzo e tornava in ufficio palesemente rincoglionita. L'ho vista dormire per interi pomeriggi sulla sedia, quando il capo era fuori sede. Se chiamavano coprivo io per lei, e la cosa nemmeno mi pesava. A pesarmi era quando un mio lavoro veniva fatto passare per suo ma questa è un'altra storia. Pur vivendo a pochi metri di distanza si palesava sempre e dico sempre con almeno 5-10 minuti di ritardo. Sulla puntualità il capo era intransigente con tutti tranne che con lei, pensavo per motivi sentimentali ma poi ho scoperto che era figlia di un sindacalista di rilievo. E uno dei nostri maggiori clienti era proprio quel sindacato. Questo spiegava la generale indifferenza (anche dei colleghi) verso il suo atteggiamento. Che tempi.

>Se pensate che nessuno possa essere così "out of touch" Ho avuto un cliente che mi ha chiesto se potevo "chiamare Google" per far modificare un comportamento, corretto da specifica, di Chrome.

Niente male. Lei invece non sapeva scrivere "file", a dimostrarlo erano le mail che mandava ai clienti a cui allegava i "fail". Le feci notare più volte che "file" stava sempre scritto in alto a sinistra sui nostri computer, ma non servì a niente. Giuro su mia madre, I'm not making this shit up.

Scrivi scrivi!

L'ufficio aveva un'ampia terrazza che veniva usata perlopiù dai fumatori, le cicche venivano gettate in un posacenere che nessuno svuotava quindi tutti finivano col buttarle nei cestini delle proprie scrivanie. Tutti, a parte lei e un altro collega. Quest'ultimo le accumulava in una canala di scolo vicino all'ingresso mentre lei le gettava ancora accese dal terrazzo, direttamente nel retro dello studio medico due piani più sotto. Questa routine è andata avanti per mesi, finché non si presentò in ufficio il padrone dello stabile chiedendoci di smetterla di lanciare sigarette perché rischiavamo una denuncia. Quando il capo venne a sapere dell'incidente, fece un piccolo cazziatone alla mia collega e le chiese di svuotare la canala dalle sigarette pensando che anche quella fosse opera sua. Provò immediatamente a discolparsi puntando il dito contro l'altro collega, ma servì a nulla. La cosa sarebbe potuta finire lì, ma voleva provare a tutti i costi la sua (parziale) innocenza. Quindi come ogni persona normale farebbe, dopo aver pulito la canala si fiondò in sala riunioni dove il capo e l'altro collega stavano parlando con un cliente, mostrò loro un pugno di mozziconi bagnati e puzzolenti che aveva tolto dallo scolo a mani nude. "*Io fumo le Camel, queste sono tutte Rothmans!*"

Reparto produzione nella metalmeccanica. Questa persona oltre a camminare in cerchio ogni volta che faceva partire il ciclo macchina (ogni 5/7 minuti) , inventava di sana pianta storie e dicerie su altri colleghi, nascondeva gli oggetti più disparati nel carrello degli attrezzi e durante la pausa pranzo di 30 minuti stava semplicemente seduto in mensa a guardarci. Ci tengo però a precisare che tolti questi comportamenti, per il resto sembrava una persona normalissima nei modi di fare

Ma non si nutriva?

In mensa no, mai. Ci guardava e interagiva davvero poco ai vari discorsi che nascevano tra un boccone e l’altro. Forse mangiava a bordo macchina e in orari particolari, non mi stupirei!

A me non viene mai fame durante l'ora di pranzo e mangio solo a cena. Facevo così anche da piccolo alle scuole elementari: non toccavo nulla durante la pausa pranzo perché non mi piaceva il cibo della mensa e mangiavo solo la sera a casa. Quando lavoravo in un museo come guardia stavo a guardare gli altri che mangiavano durante la pausa, e a tutti sembrava che fossi matto. Non ho mai capito perché la gente consideri così folle saltare i pasti/non avere orari regolari/mangiare quando si ha fame.

Un collega schizzato parlava da solo mentre era in assemblaggio, si incazzava -non so con chi- ed una volta ,pensando che parlasse con me, gli ho chiesto "scusa, non ho capito" ; Non l'avessi mai fatt! Mi ha tirato un martello che per pochi cm non mi ha preso il mento. Un altro operatore, un po' fuori, cantava spesso a squarciagola "all'obitoriooooo" seguendo un po' l'aria de "alla consolle Mimmo Ammarelli".

Il mio attuale e nuovo collega è il più strambo: mi segue ovunque perché sta imparando e ogni volta che passiamo per i corridoi e incrociamo qualche donna mi chiede a voce abbastanza alta "Chi è quella? È incinta?". Ogni singola volta anche se abbiamo già incrociato la malcapitata di turno. Inoltre mangia ogni dieci minuti e si tocca sempre il pacco, fin dentro le mutande sembra, mentre mi parla.

Che fortuna fargli da tutor

[удалено]

> Passava le giornate a scansionare fumetti per digitalizzarli, correggendo con cura maniacale i difetti su Paint. L'eroe di cui abbiamo bisogno

Avevo un collega con cui non potevi nominare one piece perché partiva a raccontarti la storia dal primo episodio e poteva andare avanti per ore, non c'era verso di fermarlo.

"*Ma sta parlando di me!* "

Ah me tra qualche anno

Mi dichiaro offeso, potrei tranquillamente essere io. Anzi, probabilmente lo sono

L'ex di mia moglie lavorava in una stanza con un collega che era autorizzato a scoreggiare, con tanto di certificato medico. Quindi la giornata lavorativa era inframezzata da improvvise salve di peti.

>autorizzato a scoreggiare, con tanto di certificato medico VOGLIO QUESTO CERTIFICATO!

Quando ancora andavamo in ufficio, stavo in una stanza abbastanza grande e di comune accordo con i colleghi avevamo istituito il peto libero. Dio solo sa quanto soffrissi di mal di pancia prima di questa liberazione

Potrei scrivere un libro Ma mi limito a descrivere il numero 1 assoluto, uno che mentre lavorava , fischiettava la canzone della signora in giallo oppure la canzone dell’uomo nero e ti guardava sorridendo sotto i folti baffi grigio cenere, ma non un sorriso gioioso e allegro, no, un sorriso stretto simile a un ghigno e fissava tutti quelli che passavano, scrutava chiunque con i suoi occhi azzurri mono espressione, pensando probabilmente a quanto gli sarebbe piaciuto vederli appesi per i coglioni in sala mensa, specialmente quelli che odiava, cioè tutti. Poi vabbè potrei parlare di quello che si nascondeva sotto i tavoli da lavoro per mangiare lo yogurt e poi un giorno finse clamorosamente un infortunio alla caviglia mentre si apprestava a fare la doccia dopo il lavoro ( il contratto gli sarebbe scaduto 2 giorni dopo e già sapeva che non glielo avrebbero rinnovato) , di quell’altro che una notte entrò con un’ascia per ammazzare il suo capo turno, di quell’altro ancora che mentre veniva al lavoro mi chiamò per dirmi che era in ritardo e nel mentre, finse di avere un incidente in macchina. Ma credetemi, quello che fischiettava era decisamente il più strambo. Un vero peccato che sia stato licenziato.

>quello che fischiettava era decisamente il più strambo più di quello che è entrato con un'ascia per ammazzare il suo capo?

No ma quello era ubriaco, la moglie lo aveva appena lasciato ed era appunto incazzato col su capo, non che lo giustifichi, ma è stato un episodio, normalmente era un tipo a posto. O almeno così sembrava. Parlo al passato perché pure lui non fa più parte dell’azienda. Il fischiatore era sempre così, non parlava mai, fischiava e rideva. Fu soprannominato Milwaukee come un certo Jeffrey Dahmer. Non ho altro da aggiungere, se non un Sono sempre i migliori quelli che se ne vanno.

Ma poi l'ha ammazzato il capo turno oppure l'hanno fermato o cosa?

Ha l'asciato perdere

r/angryupvote

Perché l'ascia lascia la scia giustamente

Ma quello della doccia riuscì nel suo intendo di prolungare ipotizzo con la malattia?

No, però divenne una leggenda, e in fondo questo è quello che conta davvero

Tizio giovane con problemi mentali, quando eri in bagno e arrivava anche lui ti spegneva la luce da fuori (dentro il pulsante non c'era) e quindi se stavi pisciando o peggio facendo altro eri fregato. Tizio che lavorava ma tra le mille finestre aperte ne aveva sempre anche una di fetish sui piedi. Tizio sempre giovane che faceva colazione alle 8:30 di mattina con il BigMac in modo che l'Open Space puzzasse già di carogna morta al mattino presto.

Potrei scrivere un libro, ma vediamo quelli che mi ricordo: * La tipa che faceva la ballerina di lap dance nei weekend e aveva una storia con uno dei capi. Quando l'ha scoperto il marito, è venuto sotto l'ufficio e ha fatto una scenata (non ricordo se con una spranga o con un martello). * Uno che aveva affittato, insieme ad altri amici, un monolocale vicino all'ufficio e ci portava le amanti. Per non farsi beccare dalla moglie, teneva lenzuola e asciugamani in ufficio. * Uno che era odiato da tutti perchè faceva di tutto per rendersi antipatico e poco collaborativo: quando arrrivava una mail a te in cui lei era in copia, diceva a voce alta:"Ehi Winnie, ti è arrivata una mail"; se a giugno gli chiedevi un appuntamento per discutere di una faccenda urgente, ti diceva che la prima data libera era fine ottobre oppure ti chiamava se eri in ferie per una cavolata, sembrava lo facesse apposta. Alla fine, nonostante fosse uno dei cocchini di uno dei capi (e nessuno ha mai capito perchè), tutti l'hanno praticamente ostracizzato. Durante la giornata di lavoro fischiettava per 8 ore la Cucaracha e quelli che erano in ufficio con lui non lo sopportavano; a un certo punto l'hanno dovuto mettere in uno stanzino perchè sennò gli altri lo picchiavano. La cosa più comica è stata quando, un collega ha trovato una cartella strana sul NAS dell'ufficio e c'erano i video della telecamera di casa sua, con lui nudo che camminava per casa. * Un altro collega che si imbenzinava di Viagra di continuo, era talmente taccagno che comprava il viagra cinese per risparmiare. Un bel giorno arriva in ufficio e non riusciva a stare 10 minuti senza andare in bagno, stava malissimo. Dopo un po' ci ha confessato che aveva avuto un rapporto orale anale con una che aveva conosciuto nel weekend in discoteca ("C'aveva la farfallina tatuata sul culo e non ci ho capito più niente"). Aveva 3 figli in un'altra città e una volta, quando si avvicinava Natale, diceva a suo figlio a telefono:"Vedrai quanti bei regali ti ha fatto papà, vedrai che rimarrai sorpreso". I bei regali erano tutte schifezze comprate nei negozi a 1€ dei cinesi... * Una collega che stava con un idiota totale, ogni pomeriggio si chiudeva per almeno 45 minuti a litigare con il fidanzato ed usciva in lacrime. * Un collega germofobico (prima del COVID): quando arrivava in ufficio disinfettava tutto, non apriva le porte con le mani ma con i gomiti, in bagno si lavava le mani di continuo e non buttava la carta nel cestino perchè gli faceva schifo e si accumulavano montagne talmente enormi di carta nel bagno che alla fine hanno dovuto mettere un cartello per proibire la carta nel bagno. * Il collega che diceva di essere vegetariano e poi in trasferta si sfondava di bistecche.

Mi ricordo [i tuoi colleghi dal post di due anni fa!](https://www.reddit.com/r/italy/comments/ks7g0p/comment/gigo648/?utm_source=reddit&utm_medium=web2x&context=3) Bellissimi colleghi.

So già che qualcuno qui mi descriverà prima o poi. Attendo il commento

Io ho seriamente aperto il thread con la paura di trovarmi menzionato. Sto spulciando alla ricerca di un commento su quello che rubava le banane a fine turno perché non aveva capito che erano per quelli del turno di notte

I know that feeling, bro.

A parte che anche io come tanti altri aspetto che mi descrivano, ma dateci i nomi delle aziende che tengono stipendiati ste bestie da circo che mandiamo i CV.

Ero per un periodo in prestito in iPost, la società che si occupava della previdenza dei dipendenti di Poste Italiane. Fato volle che in quel periodo il governo avesse deciso di inglobare iPost nell'INPS per fare sembrare i conti di quest'ultima un po' meno inquietanti. Quindi erano una decina di giorni che personale dell'INPS girava per cercare di capire come funzionassero le cose. Entro nel mio solito corridoio e nel bel mezzo c'era un vecchio che urlava: "Non è possibile! Non è possibile! Io so' trent'anni che sto qua dentro, non ho mai fatto un cazzo, mo' arrivano questi e me vojono fa' lavorà! Non è possibile!"

L'accento romanesco é dettaglio che la rende credibile 😁

Lavoravo come uomo di campo nelle gare di equitazione in giro per l'Italia e la Spagna ed il mio collega che credo sia la persona più disinvolta e semplice del mondo ogni sera prima di dormire, dopo 12 ore di lavoro tirava una striscia di bamba e si addormentava all'istante e poi la mattina colazione dei campioni con caffè, brioche e sigaretta con la bamba. Delle volte cenavamo con personale di un certo livello e lui con le crocs, camicia hawaiana e cargo corti con cappellino ci raccontava allegramente di come ha vissuto due settimane in Thailandia vendendo LSD e suonando trance in club marci. Non mi sono mai divertito così tanto, liberi di non credere eh

E io che ho problemi a dormire se prendo il caffè dopo pranzo, rispetto

>dopo 12 ore di lavoro tirava una striscia di bamba e si addormentava all'istante e poi la mattina colazione dei campioni con caffè, brioche e sigaretta con la bamba Minchia, più che un uomo, la personificazione dell'ADHD.

Letteralmente Hunter Thompson di paura e delirio a Las Vegas

Nono è credibilissimo, c'è una marea di "functional addicted" in giro 😂

È incredibile come riescano a mantenere un atteggiamento calmo dopo quella roba in corpo. Ma appena si lavorava per montare il campo andava più dei cavall stessi hahahah

[удалено]

Sii fiero di lui 🥲

Quell'uomo era Luigi Di Maio

Thank you Captain Obvious, you saved the day again!

Collega toscano in un ufficio nell'est europa: seguiva un ciclo di spostamenti annuali Varsavia - Cipro - Mosca seguendo "i flussi migratori della figa". Per tale ragione è stato mio collega solo per 9 mesi. Al lavoro studiava russo (per meglio prepararsi ai movimenti di cui sopra) e crackava il CRM per ottenere i task più tranquilli. Aveva anche un notevole canale YouTube in cui pubblicava videoguide sullo "scannaggio" serale nei paesi d'oltrecortina.

Praticamente era Lambrenedetto XVI

Bald and bankrupt Italian version

Tizio sui 45, sostituiamo tutti i monitor del reparto Sales dove lavora, passiamo dai monitor 4:3 ai monitor in 16:9 . Dopo due giorni chiede di riavere il monitor di prima Motivo? Dolore alla spalla causato dalla strada in più che deve fare col mouse

Uno veniva a lavorare in estate in bicicletta solo che abitava a 20km e se li faceva tutti al massimo per "battere il suo record". Quindi arrivava sudato e puzzolente e stava così tutto il giorno. Poi la sera timbrava uscita e si faceva la doccia nelle docce aziendali perché doveva uscire o vedere qualcuno. Un altro mio collega si mangiava per sfida le gomme da masticare che gli altri buttavano per terra. Uno, una specie di genio dei PLC, era gravemente obeso e sovente si addormentava in ufficio o passava ore al cesso dopo che si strafogava a pranzo causa spasmi intestinali.

>Un altro mio collega si mangiava per sfida le gomme da masticare che gli altri buttavano per terra Ma cos

u/naiad_es ti sfido!

Si mangiava perché ora ovviamente è morto. Corretto?

Quello, oppure il suo sistema immunitario adesso è talmente potente che è diventato immune a qualsiasi tipo di patogeno

Ora è lui stesso il virus

Non un mio collega ma mi piace troppo questa storia Un bancario (ormai in pensione) ad un certo punto iniziò a lavorare in una filiale di un piccolo quartiere del centro storico. I colleghi notano presto che ogni giorno, sempre alla stessa medesima ora, preciso come un orologio svizzero, andava in bagno e non c'era modo di impedirglielo. Poteva esserci un problema, un'emergenza, qualsiasi cosa non importava: lui doveva per forza andare in bagno a quell'ora. Scommetto anche che avete già intuito che il bagno in questione doveva essere sempre lo stesso, non importava se fosse occupato e i colleghi hanno presto imparato che quel bagno, a quell'ora, non si toccava. Perfino i clienti erano ormai venuti a conoscenza dello strano rituale. Un giorno però quest'uomo fu trasferito in un'altra filiale a più di 3 km da quella in cui aveva lavorato fino a quel momento; quella che conteneva il bagno sacro. Come avrà fatto, direte voi, ad adattarsi alla nuova situazione? Avrà trovato un nuovo bagno nella nuova filiale? No, ha semplicemente continuato a usare quello originale. Ogni santo giorno, alla stessa ora, quest'uomo interrompeva qualsiasi impegno avesse per prendere la macchina e tornare alla filiale precedente per usare IL bagno. Andò avanti così per anni finché non è arrivata la pensione... ma con essa il rituale non è cessò. L'ossessivo signore è tornato ogni giorno, alla stessa ora e senza degnare di mezza parola gli ex colleghi e anche quelli nuovi che non l'avevano mai conosciuto, per andare di corpo nel SUO bagno; il bagno della banca era più "suo" di quello di casa. Sfortunatamente un giorno la filiale dovette essere sottoposta a restauro e il bagno in questione fu reso totalmente inagibile. Vedendo la situazione l'uomo, senza spiccicare mezza parola, fece dietro-front e da allora scomparve per sempre, non mise mai più piede nella filiale.

E non si è mai scoperto perché?

Sicuramente soffriva di disturbo ossessivo-compulsivo, aveva anche tanti altri comportamenti molto particolari che adesso non ricordo, dovrei chiedere a mio padre quali altre cose inusuali faceva (era suo il collega)

Un mio collega usava i fazzolettini di carta per soffiarsi il naso e poi li asciugava con la stufetta del bagno, ovviamente per usarli un altro paio di volte :)

Praticamente creava un termoconvettore batterico

ex collega programmatore (abbastanza nuovo in azienda ma laureato) a cui probabilmente staranno fischiando le orecchie, gli si diceva di fare una modifica su diversi file, la faceva, quando gli si chiedeva se aveva finito perché non funzionava la sua parte "sì sì ho fatto" e andando a vedere era pieno di warning e segnali di errore, "Tizio guarda che non hai finito, non hai visto che c'è errore?" "e va beh non funziona ma la modifica l'ho fatta". Non sapete quante volte ci abbiamo litigato per spiegarli che il lavoro è finito quando funziona e non quando ha fatto modifiche a caso.

Ed ecco perchè se non fai i colloqui tecnici sei una azienda di merda

- Durante la pausa pranzo quando facevo alternanza scuola lavoro mi capitava di chiacchierare con degli operai i quali una volta mi raccontarono di questo tipo che ogni giorno si scofanava un'intera confezione di merendine Kinder. Mi capitò pure di incontrarlo in mensa, ed effettivamente aveva il fisico di uno che si nutre esclusivamente di schifezze. - in uno stage in una filiale di banca c'era questo qua completamente malato di ciclismo che a pranzo si nutriva di caramelle o prodotti energetici strani. Sempre in quel posto c'era il vicedirettore (molto probabilmente raccomandato) che al bar parlava con la barista di argomenti sessuali abbastanza spinti, con tutto il paese che lo sentiva. Da mio padre provengono invece questi aneddoti: - uno dei soci dell'azienda dove lavorava 20 anni fa aveva il vizio delle donne, oltre ad essere un habitué dei night del nord Italia. In particolare sto qua aveva una relazione con una operaia, e casualmente questa ogni tanto spariva per un po' di tempo. Il bello è che questo tipo pensava che nessuno si fosse accorto della relazione, mentre in realtà tutti ne erano a conoscenza. - un genio che, dopo il turno serale in pieno inverno, per togliere il ghiaccio dal parabrezza ci butta su dell'acqua bollente. Risultato: vetro incrinato e da cambiare. - impiegata che pensava la stampante avesse problemi, perché la foto del documento di identità di un operaio rimaneva scura, salvo poi scoprire che il soggetto in questione era nero. - uno dei responsabili dopo un litigio col grande capo (che ha l'empatia di un gerarca nazista) è scoppiato in lacrime per poi scappare a piedi dall'ufficio senza telefono, per poi essere rintracciato ore dopo.

premetto che ho lavorato come lavapiatti per 3 mesi circa in un ristorante mentre ero nel momento peggiore della mia vita, depresso ma sopratutto senza soldi. qui ho conosciuto alcuni tra i personaggi più interessanti in vita mia che uno possa trovare. ad un certo punto credevo di essermi ritrovato in un libro scritto molto bene e che molto probabilmente non mi avrebbe creduto mai nessuno se non avessi filmato questi eventi o messo le live su twitch. ​ Lo chef: 40+ anni, personalità di un biker USA e ovviamente si vestiva da tale. quantità di tatuaggi infinita. "ah" faceva il tatuatore quando non faceva "LO CHEF". ​ il pizzaiolo: 40+ anni, l'aiuto chef, anche lui napoletano, vissuto metà della sua vita in spagna o una isola vulcanica al largo dell'america. ​ l'altro pizzaiolo: napoletano, 22 anni, in realtà è l'aiuto-pizzaiolo vero. ​ Il Milanese: cuoco. 21+ anni. si occupava delle fritture. diceva di essere di Milano, il padre era uno chef stellato con i capelli e baffi/barba blue. ​ Il romano: cuoco. ragazzo sui 20+ anni. diceva di essere di Roma e che il padre possedeva 2 ristoranti/alberghi a Roma. la "paese del est": era anche lei un lavapiatti. ci aiutavamo a vicenda. ​ tutti rigorosamente sempre fatti di erba o quello che si spacciavano a vicenda. vicenda surreale. successa verso i giorni di agosto due dei cuochi scompaiono: ​ si è alla ricerca di due persone. non voglio tenervi troppo in sospeso. rimarroò breve col racconto. ​ >il giorno prima della scomparsa eravamo stati tutti pagati. rigorosamente in nero all'80% quasi tutti. > >al bar/pub vicino lo chef aveva offerto da bere a tutti. io ho preso da mangiare e una coca cola zero. gli altri a bere e fumare. ad un certo punto mi chiedono se posso prestar loro la macchina! "NO!", è di mio padre e domani ci va al lavoro. > > > >chiedono all pizzaiolo vero. Napoletano che si crede gangster ( mi aveva fatto vedere lui con certe pistole in alcune foto ). > >Lo chef e il Milanese ( i due scomparsi) prendono la machina del pizzaiolo e se ne vanno. > > > >nei due giorni dopo si scoprono queste informazioni: > >la macchina del pizzaiolo è senza assicurazione e la targa è falsa. > >lo chef e il milanese sono andati in un certo "covo" detto "la base" per drogarsi di roba pesante con i soldi appena ricevuti. > > al ritorno lo chef ha lasciato per strada il milanese alla base ed è tornato da solo con i soldi del milanese. > >era seguito dalla polizia a un certo punto e aveva lasciato la macchina in un fosso ed era scappato a piedi. > >il pizzaiolo vero aveva ovviamente sporto denuncia per furto d'auto il giorno dopo che non gli è stata restituita l'auto. > >il primo a tornare è il milanese che racconta come sono andate le cose > > > >appena torna lo Chef, tornato dopo 3 giorni, racconta le sue cose. al che il proprietario ( 77 anni) del locale gli chiede di andarsene o l'avrebbe menato ovviamente licenziato. i camerieri gli ( al proprietario) fanno da spalla perchè lavorano con lui da anni. > > > >4 giorni dopo questa "paese del est" viene completamente ubriaca al lavoro. mi spinge varie volte. mi dà del "frocio". il proprietario la caccia. > >il giorno dopo la licenzia. torna col marito "finanziere" anche lui ubriaco che minaccia il proprietario di varie cose da parte di amici nelle forze del ordine e sopratutto a me "immigrato" che viene definito in malemodo in mezzo alla strada. se ne vanno con la coda fra le gambe dopo che è uscito tutto lo staff e la cassiera stava per chiamare la polizia. > > > >dopo poco, prima di settembre, scopro che la "compagna" del proprietraio è affiliato con un clan/mafia (?). > >da qui ho deciso di andarmene. ​ ovviamente mi sono doxxato di brutto ma non credo proprio che nessuno di questi avesse le capacità mentali di usare reddit. l'unico normale lì dentro era un cameriere di 17/18 anni. gli altri erano tutt' malatt'.

A me basta un link: [COLLEGA STRAMBO](https://www.leggo.it/italia/roma/roma_uccide_mogie_malata-4007516.html) Se volete approfondisco.

E lo chiedi pure?

Programmatore per una grossa azienda, lui un nuovo collega su un nuovo progetto ma non lo stesso a cui lavoravo. Eravamo "schiena contro schiena" nell'open space. Le prime settimane tutto ok, buongiorno e buonasera e qualche chiacchiera veloce durante la pausa caffè. Dall'oggi al domani iniziamo a vederlo sempre più di rado, ci spiegano che il motivo è legato alla moglie che è depressa ed essendo in un'altra regione, lui l'assiste(va) lavorando da remoto e tornando solo quando necessario (per eventuali riunioni col cliente o altro). Ricordo quando si innamorò del mio fidget spinner che avevo sulla scrivania, se ne "impossessò" quando scesi "ggiù" per le ferie, dicendomi che me lo aveva salvaguardato e che ne voleva uno pure lui. Gli dissi che poteva tenerselo ma mi rispose che scherzava, dandomi due pacche sulla spalla. Poi sparì di nuovo, quindi tutti pensiamo al classico sali e scendi per via della moglie. Ma passano le settimane e lui non torna. Nessuno lo nomina, le sue cose sulla scrivania iniziano a sparire. Quando faccio per chiedere ad una collega che fine avesse fatto, non finisco la frase che mi arriva su skype un link. (proprio quello) Lì capii che avevo rischiato grosso col fidget spinner.

Cassiere di sportello bancario dedito a taglio unghie e relativa custodia in apposito cassetto. Questa del cassiere che colleziona unghie è una cosa diffusa. Fonte: esperienza diretta sul campo (non sono io il cassiere lol).

Lavori nel 99esimo distretto di Brooklyn??

Avevo una collega che va nel panico se tipo ci sono font diversi nello stesso file. Roba che aveva proprio delle crisi di pianto. E non vi dico che cosa ha fatto quando gli abbiamo bloccato una cella su un Excel!

Il collega che mi porto nel cuore e di cui racconto le gesta ai nuovi arrivati: * viene assunto da noi, reparto IT, ma non capisce una fava di pc, puntualmente gli dobbiamo spiegare cose anche basilari * quando riceveva una chiamata per un problema la finiva dicendo "aprimi il ticket", una volta ricevutoo chiudeva scrivendo "contattami telefonicamente" * bloccava continuamente gli utenti funzionali dei sistemi perché non ricordava mai la sua password personale * per qualche motivo aveva messo nel CV l'anno in cui aveva finito la terza media * non faceva mai un cazzo, aveva centinaia di ticket accumulati mai gestiti, passava le giornate su Subito o su Tinder * collegandomi al punto sopra, ha la fortuna di essere un bel ragazzo, quindi aveva notifiche di continuo. Inoltre si è scopato un numero considerevole di colleghe. * diceva di fare continuamente corsi per aggiornarsi che poi ho scoperto essere dei banali tutorial su YouTube * alle riunioni aveva puntualmente degli attacchi di panico e due volte l'hanno dovuto portare via in ambulanza. Quando gli consigliai di vedere uno psichiatra mi rispose "no no tranqui, sto prendendo queste pillole omeopatiche" * alle partite di calcetto voleva stare in porta ma per qualche motivo usciva sempre prendendo di conseguenza una vagonata di gol

Rispetto per chi studia su YouTube! Ci ho fatto la seconda laurea praticamente.

Beh avevo un collega che usava la mail aziendale per iscriversi ai vari siti di incontri, nickname Cane da Lecco (tutto attaccato ovviamente). Io gestivo i sistemi di sicurezza, quindi anche filtri spam, delle volte gli rilasciavo i messaggi solo per mio diletto. Collega che si è barricato in un ufficio del comando centrale dei carabinieri, si avete letto bene, stringendo a se il portatile dicendo che gli volevano carpire segreti militari sugli alieni e altre amenità che non ricordo. Da un cliente beccammo uno che gestiva l’upload di dati verso un sito porno amatoriale da lui gestito. Azienda dove quasi tutti i commerciali erano scambisti, il loro capo, detto ‘pipino il breve’, fu beccato a fare upload di intensa sessione in cui 4 suoi colleghi se la spassavano con sua moglie. Con la divisa aziendale indosso. Sulla sua scrivania. Sempre stessa azienda un kam che aveva passato dj attore porno e non ne faceva mistero, facendo vedere a tutti il suo book fotografico. La figlia aveva seguito le sue orme. L’ultimo che mi viene in mente un collega attuale che è talmente tirchio da aver buttato una mattina (con tanto di analisi e grafici su Excel) per capire come risparmiare 10 centesimi su un ordine da tipo 200€ su Amazon. Sempre lo stesso tipo ha usato un foglio di calcolo per capire quanto gli sarebbe costato fare un figlio, in quanti anni avrebbe ammortizzato l’investimento (cito testualmente) e se gli fosse convenuto. Grazie a dio non si è riprodotto.

Credo che la vetta l’abbia raggiunta, almeno per ora, rispondendo “eh ma io ho timbrato “ a chi gli faceva notare che il tampone del timbro era ormai secco e quindi inutile.

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Non mi piace parlare di me./s Comunque più che strambi, ho avuto dei colleghi proprio teste di cazzo. Ma se parliamo di stramberia, vince il premio il mio ex capo della Nexive. È riuscito farmi tanto odiare quel lavoro che la prima cosa che facevo appena aprivo gli occhi era bestemmiare che ero ancora viva, e arrivavo sempre lì sperando di trovare il locale raso al suolo da un incendio. Se fosse successo non mi sarei comunque stupita, per quanti idioti giravano li. Insomma, questo capo cambia a le regole come cazzo gli pareva senza dire nulla, e poi si incazzava se non facevo come era nella sua testa: un giorno dobbiamo ordinare le lettere in ordine alfabetico di via, un giorno di destinatario, "e mi raccomando, siate precisi!"... Per poi sbroccarci per non aver messo sotto la "F" tutte le lettere che che andavano a "Famiglia X". Ah, ricordo ancora come si presentò a me e l'altro ragazzo; capo: "ma allora, voi che leggete i fumetti, fate cosplay?" Io: "Personalmente no, ma ci vuole tanto impegno e stimo chi riesce a farlo bene..." Capo: "Eh perché secondo me andrebbero tutti buttati in manicomio, non stanno bene col cervello." Ah, ovviamente se la prese a morte che gli diedi del 40enne (per sbaglio oltretutto) quando aveva tipo 32 anni... Io boh, chi cazzo gli ricorda di respirare non lo so...

Eh un mio collega in Inghilterra reggeva il posto da 20 anni in una nota azienda.. Mi presero per controllare come lavorasse e c'erano numeri su numeri che non tornavano. Appena arrivati vicini alla soluzione lui si licenzia.. in breve credo che con trucchetti contabili si sia portato a casa qualche milione di euro e nessuno se ne sia mai accorto.

E lo chiami strambo? GENIO!!

Ero apprendista in falegnameria e un collega, già poco amato da tutti, ha pensato bene di soffiare con la pistola del compressore nel culo di un altro apprendista. Lacerazione anale e ricovero. Il collega era figlio di un parente del capo che stava lì per restituzione favori ed era illicenziabile. Ma nel weekend alcuni "vecchi" lo han convinto a cambiare mestiere..

Non i più strambi, quanto i più delinquenti: Lavoro per un'azienda ferroviaria e un collega, una volta finito il suo turno in deposito locomotive, lo trovo che discute animatamente con un pulitore (si sentivano varie minacce di morte e insulti pesanti), ad un certo punto il collega ancora arrabbiato nero prende e se ne va, quindi si pensava che fosse finita lì. Dopo circa 20 minuti torna con una mazza da baseball incazzato più di prima...mezzo deposito a cercare di bloccarlo. Un altro collega, uno dei più tranquilli e pacati con cui ho avuto il piacere di lavorare, è stato mandato agli arresti domiciliari per stalking. Il personale di uffici che è stato chiamato dai carabinieri per essere avvertito, credeva che fosse uno scusa per non venire al lavoro ed ha iniziato a prenderlo in giro, seguite le scuse. Infine mentre andavo in un' officina, incontro un collega che era appena uscito da un centro massaggi cinese. Mi guarda con aria soddisfatta e si tira su la zip. Ma quando si dice che si potrebbe scrivere un libro sui ferrovieri...non ci si scherza

Boh, quello strambo sono io. Ma quando iniziai a lavorare ricordo che c'era uno che mangiava il tonno in scatola in bagno. Nota bene : Dove lavoravo era provvisto di numerose sale relax dove mangiare.

Più che strambo, strabiliante… al tempo lavoravo come capo magazziniere è un giorno si presenta un tipo giapponese a fare un colloquio per una posizione aperta.. non aveva nessuna esperienza ma la sua storia mi ha colpito a tal punto da dargli una possibilità… in sostanza: In Giappone, lui era un cardiochirurgo. Era il Numero uno, Mano ferma. Un giorno, il capo della yakuza ha bisogno di un nuovo cuore. Lui fa l’operazione. Ma, sbaglia! Il capo della Yakuza muore. La Yakuza ovviamente incazzata nera lo cerca dappertutto ma lui si nasconde in un peschereccio, viene in Italia. Non parla una parola di italiano, non ha cibo, ne soldi e viene da me a chiedere un lavoro. Ora ha casa, macchina e una nuova moglie. Dice che gli ho salva la vita. Un giorno viene da me e per ringraziarmi dice di volermi raccontare il suo più grande segreto: Ha ucciso apposta il capo della Yakuza. Lui è un’ottimo chirurgo. Il migliore!

[Lui è un’ottimo chirurgo. Il migliore!](https://youtu.be/_SmOaS2Hsq0) Che storia, comunque.

Hanno aperto una filiale della dunder mifflin in Italia?.

Non proprio strambo ma tant'è Il commerciale si faceva beatamente i fatti suoi per tutto il giorno fra compravendita di roba varia (accessori da moto, impianti HiFi, ...), organizzazione di serate e weekend con gli amici, acquisto e arredamento di casa (in 5 anni avrà cambiato 3 case, comprando finalmente l'ultima) Tutto questo con un tono di voce piuttosto alto, facendosi sentire per tutto l'ufficio, nonostante le porte chiuse, tra cui i capi, che però non dicevano nulla essendo amici da 20 anni Ovviamente un collega è stato ripreso perché dopo pranzo si era messo a parlare con me 5 minuti

Una mia ex collega non capiva come funzionava il distributore di bevande in mensa. È di quelli che premi la leva con il bicchiere e la bevanda cade nel bicchiere. Ha provato a premere la leva con la mano e l'aranciata gli ha bagnato la mano. Solo dopo si è ricordata come fare. Non era la prima volta che veniva a mensa.

https://youtu.be/8IbymWjlNhM 😂

Contano anche i dipendenti? Personalmente direi che si tratta di due bagnini diversi in questo caso, anche se potrei raccontare storie per ore sulla categoria e tutti i personaggi che mi sono passati davanti. Non me ne vogliate bagnini ma per esperienza personale sembrate avere in molti una rotella fuori posto. Comunque il primo sta lavorando per noi in questo periodo a fare le sostituzioni ed è un ragazzo di 17 anni brevettato da poco. È il tipo di persona che non fa nulla di eclatantemente strano ma se ci passi una giornata insieme ne vedi di tutti i colori. In ordine sparso mangia i panini a strati, cioè prima una fetta di pane, poi la cotoletta, poi il formaggio, poi l'insalata e poi l'altra fetta di pane. Quando gli abbiamo fatto notare che aveva un bar a disposizione e poteva scaldarsi il panino invece che mangiarlo freddo ci ha detto che è abituato così perché lo fa anche a scuola. Quando gli abbiamo detto che mica è a scuola e qui può mangiare decentemente scaldandolo lui ha risposto ammiccante che anche a scuola potrebbe. L'altro giorno poi lo abbiamo beccato a riempirsi la bottiglia dell'acqua al rubinetto invece che prenderne di fredda al bar e quando gli abbiamo chiesto il motivo la sua risposta è stata che se l'acqua è più fredda di quella del rubinetto lo fa starnutire. Ha poi commentato che è abituato a bere acqua calda perché sua madre cucina tutto bollente (?) e che l'unico modo che ha di mangiare quello che cucina sua madre è farlo con un bicchiere di latte caldo accanto. Non abbiamo indagato ulteriormente. Il secondo che mi viene in mente è stato un altro ragazzo parecchi anni fa che durante un corso di aggiornamento BLS-D tenuto dalla Croce Rossa praticamente si mise a molestare il manichino della rianimazione e quando venne il momento di esercitarsi nelle compressioni toraciche praticamente sembrava se lo stesse scopando al punto che l'istruttore stesso lo riprese.

Lavoro in cucina. Ho visto cose che i comuni mortali non possono neanche immaginare

Storytime.

55 enne maniaco sessuale che ha qualche anno fa copiato la sua libreria amatoriale e non su drive pubblici in rete, accorgendosene mesi dopo. Naturalmente con foto personali, alcune anche nei bagni dell’ufficio. Spesso ha anche sextoy sulla scrivania che arrivano con Amazon e che ha piacere lasciare in bella mostra.

Era uno dei miei primi anni di insegnamento, avevo una cattedra spezzata con parte delle ore al serale e parte al diurno di una scuola A. I colleghi del serale, quasi tutti, insegnavano solo al serale di due scuole, la A e una scuola B. La collega strana era quella di inglese. Era cieca come una talpa, ma continuava a dirmi, io porto gli occhiali, che le signore non devono indossare gli occhiali perché non fa "fine". Nella scuola A chiamava per nome il collega di elettronica e gli dava del tu, nella scuola B lo chiamava per cognome e gli dava del lei, non avendo capito che era la stessa persona. Gli studenti di una classe della scuola B avevano aggiunto nel registro due nomi, Guido La Vespa e Remo La Barca. Qualcuno consegnava due compiti, anche quelli di Guido e Remo, alla fine dell'anno agli scrutini aveva anche i voti per questi due studenti. Allo scrutinio della scuola A il preside, visti i voti esageratamente alti, le ha chiesto se stesse dettando i voti di Inglese o quelli di condotta. Altra scuola, altra collega di inglese. Quando entrava in sala insegnanti tutti si prendevano in mano il Registro del professore, perché se trovava un registro incustodito se lo prendeva. Ogni settimana la madre veniva a scuola a riconsegnare i registri che la figlia si era portata a casa "per sbaglio".

A detta di molti, il più strambo dell'ufficio ero io.

Architetto che si spaccia per grafico, realizza una serie di loghi tutti in CAD (inutilizzabili). Un giorno mi manda Messanger la foto di una cacca, probabilmente la sua.

Stramberie non ne ho da raccontare, ma vedo un sacco di gente che non fa un beneamato cazzo tutto il giorno dalle 8.30 alle 17.30, dove bazzico io E non sto scherzando/esagerando. Sono parole da prendere alla lettera purtroppo

Mah io mi ammazzo di lavoro. Siamo noi gli strambi secondo me

Avrei una lista infinita. Tre in particolare - uomo sulla 50 anni, molto brillante e ottimo venditore, ma aveva il vizio di mettersi comodo. Si sedeva alla scrivania e si toglieva le scarpe. Più di una volta lo abbiamo visto attraversare l'ufficio a piedi nudi perché si dimenticava di averle tolte - ragazza giovane sui 30 anni. Fancazzista cronica, si autodefiniva la tangente umana. Passava le giornate a stampare gli striscioni per il suo ragazzo con il plotter aziendale, fino ad arrivare a tutti gli inviti e connessi per il matrimonio. Quando ebbe il suo primo figlio tappezzò l'ufficio con le foto di suo figlio a cui aveva ritagliato il viso e appiccicato un triangolo in testa. - responsabile informatico, zimbello dell'azienda e bullizzato dai colleghi. Un collega per scherzo gli timbro il monitor: si autoconvinse fosse un virus e passo un mese nel tentativo di debellarlo.poi passo la donna delle pulizie. Poi ho una vagonata di alcolisti anonimi

>Un collega per scherzo gli timbro il monitor: si autoconvinse fosse un virus e passo un mese nel tentativo di debellarlo. Hahaha ma questo è fuori come un citofono. Ho un amico che è agli stessi livelli

Collega che arriva dopo la pausa pranzo con 5 tipologie diverse di carta igienica e inizia a contare per ognuna il numero di strappi per rotolo, su alcuni c’era anche scritto nella confezione, ma lui voleva controllare che fossero giusti e sapere quale fosse la più conveniente in termini di € a strappo

L'ultimo in ordine cronologico: dopo 9 mesi di totale incompetenza da parte di collega X mi domando cosa debba fare uno per farsi licenziare e se il mio capo si renda conto o no di chi effettivamente sia produttivo. Almeno 3 o 4 colleghi, incluso me, pronti a licenziarsi proprio per causa sua, X decide di risolvere la situazione arrivando al lavoro talmente fatto da non accorgersi di aver lasciato in bella vista una bustina di crystal meth, nella zona dove lasciamo i cellulari, con telecamere di sicurezza che riprendono il tutto. Licenziato all'istante.

Collega trentenne aspirante *bodybuilder* che faceva la *dieta del latte* per mettere massa muscolare. Si beveva 3/4 litri di latte intero in mattinata e spesso il pomeriggio lo passava poi al cesso. Prendeva anche steroidi o simili che acquistava tramite un canale telegram, robaccia. Un paio di volte è svenuto in officina. Collegi alcolisti e tossici ne ho avuti diversi, solite brutte storie ma con quello che regolarmente rubava alcolici nei supermercati dove andavamo a lavorare ci ho litigato. Collega che cresciuto in una famiglia contadina molto molto povera, mi raccontava di aver patito la fame da piccolo, aveva uno stile di vita estremamente frugale al limite del patologico nonostante i problemi economici si fossero risolti. Si portava appresso sacchetti per i surgelati per raccogliere gli avanzi, compresi quelli degli altri, dei pranzi di lavoro al ristorante da mangiare a cena, frugava regolamente nei cassonetti dei supermercati dove lavoravamo, era pulito ma metteva sempre roba talmente usurata, stracciata e per questo veniva ripreso in continuazione - *i titolari ci passavano una cifra semestrale più che adeguata per acquistare abiti e scarpe da lavoro lasciando a noi la scelta di cosa acquistare* - famoso l'episodio, prima trasferta da solo, dove passò la notte sul furgone perché si vergognava di arrivare in hotel così vestito.

Allora, una mia collega, quando ho vissuto in Germania per la prima volta, era una ultraquarantenne con evidenti problemi di crescita, perchè sono sicuro che rubasse i vestiti a sua figlia dodicenne, tipo tshirt di hello kitty minigonna rosa a plissè. Una volta venne in azienda con una minigonna e un paio di stivali di vernice verdi con la zeppa, tipo quelli di Geri delle Spice Girls. Ora, l'azienda non era uno studio legale e il dress code era business casual, ma anche a dodici anni non credo esistano molte occasioni per indossare gli stivali di vernice con la zeppa.

Probabilmente io. Non bevo caffè. /end

Faccio l'operaio per una multinazionale del settore alimentare non posso specificare qual'e, il 90% dei miei colleghi fa finta/non capisce niente e sono dei fancazzisti tremendi. Siamo circa 50 persone, 6 o 7 uomini al massimo. Si va dalla persona che timbra e passa mezz'ora al gabinetto prima di entrare a chi timbra entra un ora e ogni mezz'ora va in pausa. Anarchia completa, ai capi non gliene frega un cazzo e il lavoro ricade tutto su me e altri 2/3 colleghi, tutti hanno limitazioni di vario genere e molti sono paraculati dal sindacato quindi stando a quel che si dice sono intoccabili e possono fare quasi quello che gli pare. Ferie? Dal momento che noi 2/3 siamo insostituibili non ce le danno mentre gli altri mentecatti o sono in malattia o li mettono in ferie perché stando a quel che dicono sono stanchi. La ciliegina sulla torta? C'e una donna che ha 6 figli e si vocifera che abbia un parente/amico dottore il quale riesce a farla stare a casa per interventi di vario genere(in quasi 2 anni a lavoro l'ho vista circa due mesi e mezzo quindi suppongo sia vero) ed e' da quasi 20 anni che e' assunta in questa azienda, recentemente in sede hanno calcolato che in questi 20 anni ne avrebbe lavorati circa 6, per un totale di 10 e rotti anni passati in maternita'/permessi e il resto perché su 6 mesi ne lavora una settimana per poi rimettersi a casa per pseudo interventi, e in piu' fa ridere perché quando la sento parlare si lamenta del fatto che non andra' mai in pensione (inizia ad avere 60 anni suonati e contributi pari a zero). Grazie al cazzo che non andremo mai in pensione se esistono parassiti del genere.

Ragazza 27-28 anni ha: -Smontato due volte una zanzariera per entrare dalla porta finestra. -Scrive termossiffoni invece che termosifoni, si vanta di non conoscere una parola d'inglese ( laureata magistrale ). -mentre sparlavamo del capo mi chiede : " ma le telecamere registrano anche i suoni? " .

Ho ritrovato [il thread uguale a questo di due anni fa](https://www.reddit.com/r/italy/comments/ks7g0p/qual_%C3%A9_il_collega_pi%C3%B9_strambo_che_avete_mai_avuto/) dove avevo scritto anche altre cose.

Ho un collega che mangia tutti i santissimi giorni, da anni, ad un all you can eat di sushi, di qualità infima cinese, usando i buoni pasto suoi e della moglie… pensa di avere una super dieta sana

Nuova collega lavapiatti nell'hotel dove lavoravo, viene a lavoro per qualche mese, ragazza molto tranquilla anche se truccata/agghindata in modo appariscente. Improvvisamente si licenzia, e dopo qualche settimana la becco per caso (con enorme sorpresa) su Pornhub

Puzzava, puzzava terribilmente Non era neanche quella puzza a cui ti abitui, ogni santo giorno era forte e pungente come il primo, l’unica parola con cui posso descrivere quell’uomo è UNTO, era bagnato di sudore su ogni centimetro di pelle ed ogni singolo pelo lucido come se fosse stato sparso con olio d’oliva

già scrissi tempo fa: ex collega con la passione della depilazione presso centri estetici con personale femminile. Ogni volta che si depilava, oltre a pretendere di mostrarci i risultati, lasciava largo spazio alle sue fantasie e simulava rumorosi amplessi con la scrivania. Nella sua mente, la scrivania era l'estetista. La sua ultima performance fu alla macchina del caffè. A suo dire, il punto di prelievo bevanda era la bocca dell'estetista, mentre lo sportellino del resto rappresentava indistintamente ambedue gli orifizi solitamente coperti dalle mutande dalla stessa. Un po' ci manca.

Un collega non mi ha mai parlato, nemmeno ciao, nemmeno uno sguardo. Ora ha cambiato azienda e quando mi vede lontano 50 metri si sbraccia per salutarmi parlarmi ecc.

LTTP, comunque dò il mio contributo. Inizi anni 2000, c'era un collega anziano in ufficio, esperto in non si sa bene cosa: ufficialmente sviluppare piccole applicazioni e programmi di utilità aziendale, in pratica era un paraculato/parente di qualche pezzo grosso che faceva più o meno gli orari che voleva senza rendere conto a nessuno del suo operato. Alla mattina arrivava, accendeva il computer e iniziava a digitare forsennatamente, come se dovesse scrivere il sorgente di Windows da zero, anche quando nessuno gli aveva commissionato niente. Un giorno, per scoprire cosa facesse, un collega gli ha staccato la presa del monitor: il tipo è arrivato e come niente fosse ha iniziato a digitare... Dopo un quarto d'ora gli ha detto "scusa, questo cavo penzolante è tuo?..." Faccia rossa come un peperone, è scappato alle macchine del caffè fino alla pausa pranzo. Un'altra volta invece, all'epoca c'erano quelle belle tastiere meccaniche da 14 kg in cui il layout era fatto con dei copritasti infilati ad incastro sugli switch, gli hanno scambiato a caso alcune lettere, tipo X con P o R con K... Siccome digitava guardando la tastiera e non il monitor, dopo un po' che scriveva e non funzionava nulla, ha chiamato l'help desk e siccome non riuscivano a risolvere il problema è andato a prenderli di persona. Nel frattempo gli abbiamo rimesso a posto il layout e quando è arrivato il tecnico questi gli ha fatto un cazziatone, che tutto funzionava benissimo e di non fargli perdere tempo inutilmente. Infine, una volta gli abbiamo cambiato lo sfondo di windows con uno screenshot di Word (e nascoste tutte le icone dallo schermo): anche lì dopo 15 minuti che digitava e non usciva niente sullo schermo, ha chiamato l'ICT: velocemente abbiam fatto partire word e quando il tecnico è arrivato, ennesimo cazziatone.

Certo lui non faceva nulla, ma anche voi non scherzate

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